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Tartarughe marine ritrovato un raro esemplare di tartaruga verde
Scritto da Marista Urru
domenica 02 agosto 2009
Ritrovato per caso
nella rete di un pescatore, un raro esemplare di Chelonia Midas, nel decennio dal 1996 al
2006 se ne sono ritrovati o comunque segnalati in tutto 12 esemplari, tanto più
che questa particolare specie sembra preferire alle calde acque del mediterraneo,
quelle più fredde del Nord Europa
Si tratta di una
specie che può raggiungere anche i 300kg di peso ed 1 metro e mezzo di
lunghezza, deve il nome al colore del carapace, verde bruno con gli scudi
marmorizzati
Fortunatamente il pescatore è stato pronto a chiamare la
capitaneria di Porto che immediatamente ha provveduto a portarla presso il
CRTM, centro di recupero di Tartarughe Marine, di Molfetta
Il CRTM si è reso necessario perché la sopravvivenza delle
tartarughe marine è minaciata dalla pesca involontaria e dalle
attività umane, ed in occasione del
ritrovamento di un altro esemplare di chelonia, a Manfredonia , per
sensibilizzare gli abitanti della zona ed i pescatori il 20
di giugno di questo anno hanno promosso manifestazioni, mostre, fiere
per
invitare la "gente di mare" a collaborare alla salvaguardia delle 7
specie di
tartarughe marine presenti negli Oceani. Nel mediterraneo abbiamo oltre
la
tartaruga verde, la Caretta
caretta e la tartaruga liuto.
Il ritrovamento di oggi
seguito da salvataggio , dimostra che si è ben lavorato, ed è importante che si sia arrivati a questo risultato:
sia nel Pacifico che nel mediterraneo la specie
corre seri rischi, si è quindi deciso di elencare le sette specie conosciute nell’allegato
uno della convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e
flora selvatica minacciate di estinzione (CITES). Il commercio internazionale
di tartarughe marine è vietato nei 166 Paesi aderenti al CITES
Caretta caretta
tartaruga liuto
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