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Marista
HomeArticoli Il Cepej ha dato i numeri e le cifre parlano o meglio, urlano la verità su la Giustizia
Il CEPEJ, vale a dire la Commissione del Consiglio d' Europa per l'efficienza
della giustizia, ha reso noti i risultati di una sua indagine e questi
risultati sono stati ripresi in un libro scritto da un giornalista dell'Espresso,
Stefano Livadiotti in un suo libro, "Magistrati ultracasta",
evidentemente sull'onda delle recenti polemiche, il portavoce di Brunetta ci
riporta le cifre nude e crude della Giustizia in Italia così come evidenziate
da un organo Europeo, super partes. Ve le riassumo, sono interessantissime
Numero dei Tribunali
Inghilterra - 595
Spagna - 703
Francia - 773
Germania 1136
Italia- 1292
Da tener presente nella valutazione delle cifre su esposte
il dato del numero degli abitanti
che precisa il significato delle cifre
Per ogni 100 mila abitanti infatti
Francia - 11, 9 Giudici
Spagna - 10, 1 "
G. Bret. - 0,7 "
Danim. - 6,6
"
Irlanda - 3,1
"
Italia - 13,7 "
Addetti a coadiuvare i Giudici
Francia - 15199
Olanda - 5160
Italia - 27067
In Italia ogni magistrato ha 4,2 addetti parrebbe che sia
più che in ogni altro Paese, la
Germania arriva a 2,9
Ed ora parliamo di soldi, visto che siamo noi cittadini a
tira fuori gli sghej per questo piccolo
esercito.
Anno 2006 , Italia in testa
Italia : 4 miliardi 88 milioni 109 mila euro
Francia :3 miliardi 350 milioni di euro
Spagna: 2 miliardi 983 milioni 492 mila euro
Olanda 1 miliardo 613
milioni 369 mila 748 euro.
Un Italiano spende per la giustizia nel suo complesso in un anno
70 euro
Un Francese ne spende 53
In Francia la
Giustizia sembra che funzioni
Quello che da i brividi è che questa solfa nel Bel Paese, di
costo alto ed inefficienza accompagnata
spesso da arroganza, non è solo della Giustizia, ma è ormai cancrena che sta distruggendo ogni Funzione dello Stato ,
per non parlare di quello che succede nelle società privatizzate che avrebbero
dovuto regalarci (si fa per dire) efficienza a costi "umani", e si vede bene che cosa stanno nel complesso portando ,
lo viviamo sulla nostra pelle e il
peggio deve venire a quanto pare.
Pagare le tasse è bello diceva un qualche super pagato
bamboccione di cui non ricordo il nome
Un altro recitava, pagare tutti per pagare meno, poi abbiamo
capito che s'era un po' sbagliato la
dizione corretta era
Pagate le tasse voi cittadini e pagatele tutti, così chi può
ne pagherà ancora di meno
E via scemenzando per non arrivare al nocciolo del problema
Paghiamo più tasse di
tutti in Europa , e riceviamo in cambio meno di tutti condito da rimbrotti e
bugie
Pecorelle italiche cornute e mazziate vi sveglierete mai?
Sempre di Giustizia ed in particolare come commento dei numeri, complessi da decifrare contenuti nel rapporto del cepej che andrebbero accorpati o scorporati , a seconda dei casi, tratta il seguente articolo che riporta la opinione di un Magistrato in poposito.
11. Scritto da
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, il 02-12-2009 23:40 Caro signore, assolutamente no, i suoi amici appena andati al governo hanno scritto su tutti i muri che avrebbero fatto piangere i ricchi e difatti hanno tolto i soldi ai pensionati,hanno inciuciato ai ricchi e simili bazzecole , tra le quali ci metterei anchje qualche affaruccio con le Banche che grazie a truffe sponsorizzate dai suoi puliti amici hanno davvero fatto FISICAMENTE PIANGERE PENSIONATI E GIOVANI COPPIE IGNARE ; HANNO DEPRIVATO DI CASE E AVERI GENTEPER BENE, ma vergognatevi tutti, indifferenti al male chye certa gente che non vogflio definire fa, lei usa un linguaggio politicamente corretto, ma se io le rispondo continua a cianciare che non le sto rispondendo, lei è un provocatore, altro che , e se ha avuto il prestito d'onore ha avuto molto più di quanto abbiamo avuto noi,a cui davvero nessuno ha mai regalato niente. Siete con un baco nel cervello, altro che , lei ripete sempre le stesse cose, altro che parlare e dialogare siete programmati come poveri robot, se vi tolgono gli slogan fate tilt. Rispondere a chi finge di non capire, è tempo perso, le ripeto, capirà sono sicura che capirà se e quando toccherà a lei il danno provocato da certi incoscienti che stanno tra suoi estimati buoni a nulla ( mi spiace lei lo prenda per un augurio le dico solo che se questi restano in giro a fare danni quello che è successo a me , toccherà a molti altri hanno cominciato dal basso, man mano che impoveriamo, alzeranno l'asticella, non capisco perchè fa tanto rumore a quello che ho scritto, o cosa crede di aver capito. conoscendola so che lei a quel punto tacerà e fingerà di non capire. Io so capire gli errori di questo governo, e li denuncio, lei invece vede solo gli errori di una parte, ma le ripeto sul Britannia ad inciuciare ed a svendere i nostri beni non c'era Berlusconi, ma Prodi, Draghi. E i May wey ed i foryou, sono prodotti bancari che non hanno arrichhito berlusconi, ma i suoi sinistri amici. E Non Berlusconi o qualcuno dell'attuale governo ci ha fatto perdere un botto di soldi a favore di Soros. "Ciampi uomo di sinistra, nel settembre 1992, quando dirigeva la Banca Centrale nel governo, guarda caso, di Giuliano Amato, ritardò una speculazione della sterlina da parte del filantropo George Soros contro la lira che ne causò la sua svalutazione del 30%. Nel vano tentativo di arginare l’attacco, l’esperto di finanza Ciampi prosciugò le riserve in valuta estera della Banca d’Italia: ben 48 miliardi di dollari (quasi 100 mila miliardi di vecchie lire)!!! ( Ci ha lasciato in mutande!! ndr) Stranamente pochi mesi prima di questa speculazione criminale, per l’esattezza il 2 giugno 1992, avvenne un incontro segreto a bordo del panfilo reale della regina Elisabetta II d’Inghilterra, il Britannia, al largo di Civitavecchia. ( abtio da quelle parti e ne vedo delle belle a proposito di sinistri personaggi e delle loro nobili frasi) A bordo vi erano esponenti del mondo bancario e finanziario e lo scopo era quello di complottare la completa privatizzazione delle partecipazioni statali e dell’industria di Stato a prezzi stracciati a seguito proprio della svalutazione della lira provocata da Soros & Co. Nel mega yacht vi salirono i rappresentati delle banche Barings, Warburg, Barclays, ecc.; personaggi come Mario Draghi, il direttore generale del ministero del Tesoro dell’epoca, Beniamino Andreatta, George Soros e la stessa regina Elisabetta che si è occupata dei saluti ufficiali. " Le ripeto, sia meno cieco, anche io avevo una attività autonoma, e so che pagando fino all'ultimo le tasse non resta niente. e so anche come e perchè quella attività mia è diventata troppo costosa da portare avanti , COME E PERCHè E CHI HA CERCATO ED è RIUSCITO A "SFRONDARE" , rovinando un sacco di famiglie , quindi sia meno presupponente, e non faccia lei il lamentevole che viene attaccato, quando lei con finto tono dolce, è stato il primo, il tutto su un post che non diceva niente di quello che lei denuncia, sa l'arte di provocare la insegnavano alle frattochie. Riconosco i provocatori,alla fine dicono tuti le stesse cose, seguendo lo stesso metodo.
12. Scritto da Giovanni Sapienza, il 02-12-2009 22:29 Cara Signora Urru, il sottoscritto non ha vergogna a dire che a 40 anni, con una laurea in tasca e due master, fa un'attività autonoma iniziata con un prestito d'onore di 20mila euro, pagando fino all'ultimo le tasse (fino all'ultimo nel senso "fino all'ultimo euro", perchè poi non rimane altro) e se non sono uno dei tanti parassiti analfabeti è perchè sono un uomo libero enon devo essere grato a nessuno, nè di destra nè di sinistra, nè tantomeno a chi fa politica "per i suoi affari". I danni fatti a questo Paese sono danni fatti anche a me in prima persona, quindi cerchi di esprimersi in maniera meno aggressiva perchè, comunque, a lei non solo fa comodo non rispondere alle domande ma parlare sempre di altro, e dimostra con la sua violenza verbale (rivolgendomi un "caro" augurio "piangerà quando toccherà a lei e ai suoi figli")di che pasta sono fatti non Berlusconi e company, ma coloro che sono grati a chi fa politica "per i suoi affari", come ha detto candidamente. Io non sono grato nè a chi fa politica per i suoi affari nè a chi la fa senza risolvere nulla, sono grato a chi mi ha insegnato l'educazione, il rispetto e mi ha fatto nascere senza l'odio che porta ad augurare di "piangere" agli altri e ai loro figli. E poi, Signora, la frase "beato lei che può pensare alle nobili frasi" è la cosa più ingiusta che un essere umano possa dire senza sapere dall'altra parte la storia dell'interlocutore, le sue difficoltà e la sua vita. Di certo io non faccio politica "per i miei affari", quindi mi guardo bene dal pensare che lei possa soltanto lontanamente comprendere cosa penso e faccio della mia vita e quali sono i miei ideali e i miei valori. Si occupi a stimare chi fa politica "per i suoi affari", sono parole sue, che ai miei valori, ai miei figli e ai problemi che potrebbero farmi piangere o forse già fatto versare tante lacrime, a quelli ci penso io e non c'è bisogno , sotto sotto, di augurarmeli, di problemi ne ho già tanti e questo le farà molto piacere, quindi il suo augurio è già realtà. Contenta? Addio Signora Urru, si crogioli tra i numeri (farlocchi) che passano alle persone incapaci di cercarli in internet, leggerli e interpretarli con la propria testa. Lei mi ha detto "che ho tempo", infatti ritengo che bisogna trovarlo il tempo per confrontarsi con gli altri, anche duramente e con idee molto diverse, ma il rispetto e l'assoluta mancanza di cattiveria che porta ad augurare infelicità per gli altri e i loro figli, non mi può permettere più di dialogare con chi è anni luce lontano da me, non perchè ha idee contrastanti, ma perchè ha una sensibilità e un rispetto troppo diversi dai miei. Ancora grazie sincero per lo spazio. Quando continuerò ad avere difficoltà e se le avranno anche i miei figli, la ricorderò con piacere e senza farle nessuna colpa perchè ha il merito di aver fatto crescere in me il covincimento che relmente qualcuno sta rovinando un popolo con la manipolazione delle coscienze più "gestibili" che arrivano al punto di essere grate a chi fa politica "per i suoi affari". La civiltà non presuppone nè il pensiero unico nè la piena libertà: la civiltà presuppone la mancanza di odio e cattiveria che, ad esempio, porta qualcuno ad augurare il peggio a chi la pensa diversamente per un paio di generazioni. Complimenti vivissimi per la civiltà e l'umanità dimostrata. E adesso, prego, faccia la vittima della quale sono state fraintese le parole, che è di fronte a un comunista, ecc. ecc. Come i numeri farlocchi avete sicuramente imparato anche il modo di essere violenti verbalmente e poi passare per vittime di complotti, della Repubblica, di toghe rosse, ecc. ecc. Comunque, Signora, come il "capo" anche lei non ha mai risposto alle domande, è evidente che a lei non interessa il confronto, ma vuole santificare, desidera che altri dicano "brava, hai ragione" e se qualcuno la affronta con decisione passa ad augurare sventure per generazioni. Complimenti, ma da chi è grata a coloro che fanno politica "per i prorpi affari", cosa volevo aspettarmi, povero illuso.
13. Scritto da Marista, il 02-12-2009 10:18 Visto che lei dimostra di aver tempo, per quanto attiene al mio post che ha iniziato la diatriba, non ho MAI scritto che i magistrati non lavorano, non hi nemmeno nelle risposte MAI detto che i magistrati non lavorano, ma se mai che vi sono INTOCCABILI alcuni che non lavorano, costringendo i colleghi di cui non si parla a lavorare per loroed ho aggiunto che questo malvezzo è cancro che tocca tutta la PA e che noi non riceviamo proporzionalmente in servizi quello che diamo in tasse. Le nostre leggi in materia sono pessime, non risolvono, ma se lei seguisse un minimo l'argomento senza farsi imboccare da repubblica e simili soggetti editoriali , mettendo anche il Giornale ovviamente tra i soggetti editoriali su cui non potersi formare una opinione completa, lei saprebbe com e perchè nessun politico ha mai nè saputo nè potuto sfornare in materia di giustizia leggi efficaci e forse saprebbe che per esempio stiamo per ricevre una procedura di infrazione dalla Europa per una cosaetta che la nostra magistratura si sta tenedo stetta stretta: la obbligatorità della azione penale, una cosa anche questa dallì'enunciato bello ed accattivante, chiunque direbbe che è giusto che l'azione penale sia obligatoria, pure da questo bell'enunciatom da questa regola ala cui eliminizaione CERTI magistrati si oppongono, derivano, ritardi, ingolfamento dei tribunali, ingiustizie per i cittadini. Non posso certo e non ne sare capace credo, di spiegarglielo qui in due parole, ammesso che Lei già non lo sappia meglio di me, ma un procedimento di infrazione si apre per motivi precisi .. per ora siamo sotto osservazione e certo le leggi poco efficaci di Berklusconi non ci aiutano, ma non potrebbero neanche i capaci di niente.. si cerca di mediare , tutti i politici dimentichi del loro ruolo cercano di mediare con certa magistratura che dimentica che il MAGISTRATO APPLICA LE LEGGI stilate dal Parlamento, ma se la politica è quello che è.. i risultati sono quelli che vediamo ed è inutile spaccare il capello in quattro per dimostrare nonsoche
14. Scritto da
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, il 02-12-2009 09:59 premetto che ho solo letta, estrapolata dal contesto, la frase infelice e inspiegabile di Berlusconi, una delle tante "esternazioni bislacche dell'uomo, come minimo non è frase da politico.
Dire che pagare le tasse è bello, è una frase da politico, di effetto e non disdicevole, ma a me gli ipocriti danno l'orticaria specie sapendo perfettamente,e non parlo a caso, di che pasta sono certi compunti, composti, boriosi politicuzzi e che danni incommensurabili hanno prodotto al Paese, dani che a lei che appunto ammira le ombre, non interessano, beato lei che può pensare alle nobili frasi, si vede che così come costoro si sono aggiustati il paese, le garba e le sta bene, piangerà forse quando alzeranno l'asticella e toccherà a lei o ai suoi figli di esser deprivati, Stia bene, tra poco ci saranno le elezioni e potrà bearsi di tante nobili frasi dette da nobili padri cui non si dovrebbe affidare nemmeno il proprio gatto, Pannella li chiama i buoni a nulla, se non sbaglio, e se debbo dirle non è esatto del tutto: nelle due esperienze di governo son stati "capaci di nulla", ma le assicuro che "dietro le quinte " eda sempre.. son capaci di tutto. Può essere orgoglioso di loro
15. Scritto da Giovanni Sapienza, il 01-12-2009 23:49 E comunque CONTINUA A NON RISPONDERE: per un uomo politico con responsabilità istituzionali repubblicane è più grave e disdicevole dire "pagare le tasse è bello" o "strozzerei chi scrive di mafia?". Ma tanto già so che farà un discorsone sulle carrozze di Luigi XIV e sulla scelta di Lippi Cassano si-Cassano no e poi "dimenticherà" di rispondere. Sicuramente le sono simpatico perchè faccio tante battute come colui a cui è grata... però forse nche no, visto che non faccio politica per i miei affari.
16. Scritto da Giovanni Sapienza, il 01-12-2009 23:45 Per tutte le persone umili e pronte a guardare ai fatti, vi invito anche io a leggere questo bellissimo articolo, del dicembre 2008(http://www.donnemagistrato.it/Home/Dettaglio/Giudice_Donna/Dicembre_2008/efficacia_giustizia.htm) di cui vorrei riportare PEDISSEQUAMENTE alcuni punti. Poi decidete voi se qualcuno da questo può estrapolare pecche ascrivibili agli operatori della giustizia e lodi al governo. "il numero degli affari civili contenziosi... conferma che i giudici (italiani) lavorano, come messo in evidenza dai primi commentatori del Rapporto; anzi la loro produttività sembra essere superiore a quella dei giudici francesi e dei giudici spagnoli" E poi "Forse la conoscenza di questi dati avrebbe evitato al Ministro per la Pubblica Amministrazione la superficiale proposta dei tornelli da installare nei tribunali" E poi ancora " il recente d.l. 2008/143, convertito con legge 2008/181, in materia di funzionalità del sistema giudiziario, per il carattere limitato dell’intervento , non risponde alle esigenze di cambiamento perché non affronta alcuno dei grandi nodi della giustizia, così come il disegno di legge C/1441 - bis che , nel dettare "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria", introduce altresì alcune modifiche al codice di procedura civile affatto risolutive e frutto di scelte non tutte condivisibili per il loro effetto di ulteriore appesantimento del sistema". E ancora "Ben altri interventi sul piano legislativo si rendono necessari..." Cara signora Urru, io sono un povero ignorante, mi illumini lei sul senso di queste parole scritte nell'articolo e sul senso di quanto ha scritto in questo suo intervento, perchè veramente non capisco. Mi illumini con i suoi ragionamenti logici. Allora, facciamo ordine: chi sono i buoni e chi i cattivi? I magistrati sono dei cattivoni tutti, alcuni, quali sono i loro nomi e le loro colpe? Tenendo sempre presente che lei afferma di essere grata a Berlusconi anche se fa politica per i suoi affari (parole sue) e poi dice di non essere tifosa, secondo lei l'articolo della Dott.ssa Antonietta Carestia conferma quanto scrive lei sul suo blog? Mi faccia sapere, però non faccia sapere in giro, soprattutto a colui a cui è grata nonostante faccia politica per i suoi affari (parole sue)che la donna magistrato che ha scritto quell'articolo ha querelato qualche anno fa Pecorella (che lei sa bene chi è) perchè l'aveva epitetata come "toga rossa". Spero di non essere stato troppo preciso, noto che a lei chi parla di fatti e non di chiacchiere e dati farlocchi non le piace.
17. Scritto da Tutti come il capo, il 01-12-2009 14:43 Ammaestrati dal capo, anche i suoi innamorati sudditi evitano le domande e a domanda non fanno seguire risposta, bensì parlano di altro.
18. osce e saper leggere Scritto da
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, il 01-12-2009 11:10 EVVIVA CHI NON SA ESTRAPOLARE IL SIGNIFICATO DA UN TESTO!
Tempo fa un documento Osce ha certificato che in Italia non si insegna a comprendere il significato del testo di lettura, Sapienza, lei non fa onore al suo nome, lei non sa leggere qui sopra c'è il mio articolo, tra l'altro dico in chiare note:
-Quello che da i brividi è che questa solfa nel Bel Paese, di costo alto ed inefficienza accompagnata spesso da arroganza, non è solo della Giustizia, ma è ormai cancrena che sta distruggendo ogni Funzione dello Stato -la giudice afferma chiaramente che quello che paghiamo 70 euro a testa è conforme a quello che spendono ( meno) Francia e Spagna, ottenendo di puù, non faccia torto alla sua intelligenza e la smetta di fare il nesci, che con me non attacca nemmeno un po', io non rigiro la frittata, si guardi allo specchio piuttosto.
19. Scritto da Giovanni Sapienza, il 01-12-2009 10:51 Evviva i politici che scendono in campo "per i propri affari"; evviva le persone che scrivono una cosa e poi si vantano di un articolo che dice il contrario; evviva gli ultrà del governo che accettano anche che si faccia battute sulla mafia alle spalle di chi per colpa di questa muore o è costretto a girare con la scorta. Evviva tutti gli italiani per bene che, di fronte all'arroganza di chi è poco rispettoso delle idee altrui da dire che "lei è roso da odio e rabbia, sulla onda del conformismo sinistroide e dei lacchè di repubblica" hanno la dignità e l'educazione ben diversa da chi, di fronte a qualcuno che controbatte argomentando, non fanno altro che girare le frittate e usare toni offensivi. Evviva, evviva la repubblica delle banane e tutti i bananari.
20. chiacchere e pinzillacchere Scritto da
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, il 30-11-2009 23:17 Mi spiace, è imbarazzante, lei non vuole capire. So perfettamente quello che è scritto nell'articolo che riporto e che condivido. Il Giudice fa una analisi attenta ed apolitica, questo evidentemente la spiazza, a me non frega niente che critichi Brunetta sui Tornelli,ha ragione il giudice esprime un dato di fatto,ed a me non interessa brunetta, nè berlusconi, costoro sono in cima ai suoi pensiere e le impediscono di capire, lei segue le ombre sul muro e non la mano. Il Giudice ci dice che non è vero che alla Goustizia manchino i soldi, ci dice che il fatto che alcuni Paesi abbiano dato più soldi di noi e della Francia, non toglie i nostri errori , ci dice chiaramente che i ritardi non dipendono da un numero insufficiente di giudici, ma da cause strutturali quale :mancata revisione delle circoscrizioni giudiziarie; incapacità di gestione e di allocazione delle risorse umane e materiali secondo le effettive necessità del settore di intervento ; carenze sul piano organizzativo; alcune vischiosità nel fornire risposte di giustizia che siano aderenti alle esigenze del cittadino e nell’adottare moduli organizzativi in grado = nel mio paese che dire che i TRIBUNALI funzionano MALE perché la loro organizzazione non risponde alla efficienza, e la responsabilità è di chi NON SA O NON VUOLE organizzare il lavoro non della politica o di Berlusconi o di Brunetta.Alla politica credo vada ascritta la divisione territoriale, ma non lo so per certo.Altre cose dice il giudice in un articolo bello che lei non vuole capire e ha anche la assurda pretesa di indicare me come colei che non sa cosa scrive e mostra. Comunque ora pubblico tutto l'articolo, lo legga con attenzione e non per cercarci quello che non c'è, quello che lei cerca lo trova agevolmente in repubblica e nei giornali delle banche, questo è un articolo di un Giudice della Suprema Corte, parla di cose serie, non di pinzillacchere , parla dei mali della giustizia e della disorganizzazione dei tribunali e delinea alcuni primi interventi che si spera la ANM non lasci cadere perdendosi anche essa dietro a chiacchere e pinzillacchere. E per sua conoscenza, io non dico che i giudici non lavorano, dico che, come ovunque nella PA ci sono giudici che tirano la carretta e alcuni che si perdono appunto in chiacchere e pinzillacchere, sognando magari di poter loro esondare dai limiti dalla Costituzione imposti, con danno per il lavoro. Poi i fannulloni sono ovunque, i giudici non son santi solo in quanto giudici, spero che questo almeno lo comprenda senza smarrirsi.legga attentamente e senza preconcetti
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