Negli anni 60 mi guadagnai i soldi per i miei studi tecnico-navali qui in Germania, sgozzando Aringhe nel Mare del Nord e Merluzzi dalle parti dell'Islanda, Groenlandia e Labrador; già a quei tempi si cominciavano a vedere i primi risultati negativi dell'inquinamento marino ed atmosferico,  i banchi di Giaccio e gli Iceberg erano in aumento per via del disgelo, e gli esquimesi ci raccontavano che le loro Estati diventavano sempre più lunghe e calde. 
Anche allora i Merluzzi erano ammalati, specialmente di fegato, tanto che a bordo dovemmo smettere di produrre olio di Fegato di Merluzzo per uso medicinale. 
Sulle Navi Fabbrica di allora, parlo di Navi da 2500 Tonnellate, il pesce veniva filettato e congelato istantaneamente a -23°. 
A quel tempo  ricordo che per via dei parassiti che si erano riscontrati nei Pesci i nostri cuochi avevano ricevuto istruzioni di non preparare più l'insalata dei Pirati.

Questa è la ricetta: