Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Cesoia & Rastrello di M&M .- Sardegna - Ottobre i lavori del mese
Scritto da Marista Urru
domenica 04 ottobre 2009
Nerine fioriscono in questo periodo
OTTOBRE - I lavori del mese
In questo mese le giornate si accorciano ulteriormente dal'1
al 30 abbiamo circa 1 ora e mezza in meno di luce, poco male! Si cena prima si
va a nanna presto.
Nell'orto e in giardino l'attività è frenetica, ci sono
tante cose da fare prima dell'arrivo dell'inverno.
Facciamo un riassunto:
Controlliamo il prato, se ci sono zone in cui l'erba è
sparita, un po' di semi ripristineranno presto la situazione.
Nel frattempo dedichiamoci alle bordure ormai sfiorite,
gazanie, tagete, piccole fioriture che si acquistano a poco prezzo al mercato.
E' il momento di diradare, trapiantare raccogliere i semi.
Questi sarebbe bene evitare di piantarli ora, qui in
Sardegna, i semi germogliano subito, ma
poi con l'arrivo dell' inverno, se non abbiamo provveduto a seminare in luogo
riparato, rischiamo di perdere le
giovani piante.
Cesoia & Rastrello di M&M Sardegna da Mariella La Plumbago
Scritto da Marista Urru
domenica 04 ottobre 2009
PLUMBAGO
in Sardegna
Questa bellissima pianta
sempreverde non è di difficile manutenzione.
Ha necessità di un terreno acido,
umido ma con un buon drenaggio.
Per moltiplicarla i vari manuali
dicono di farlo per talea, aiutando il ramo, vecchio di un anno, con l'ormone radicante.
Vi posso assicurare che è molto
difficile.
Ho scoperto con mia grande
felicità che la pianta si moltiplica da sola. La scorsa primavera, infatti, ho
trovato delle giovani piantine, 3 fogliette attaccate a uno stelo, sembravano
volgare erba, qualcuna l'ho eliminata, poi ho pensato di allevarne una o due
in un vasetto e... ecco la sorpresa... man mano che cresceva notavo la
somiglianza con la "mamma" quella della foto.
I semi che cadono dopo le
fioriture... quelli che vi rimangono attaccati ai capelli quando zappettate,
sono le future piantine!
Dà una gran
soddisfazione coltivar zucche, l'ho scoperto tardi visto che in casa mia la zucca non
entrava, nel nostro bell'orto da dopoguerra, non l'hanno mai voluta piantare,
mio padre aveva avversione per tutte le
cucurbitacee, mia madre solo per la zucca, mentre gradiva i semi
A me
piaceva, l'avevo mangiata a casa di una amica e la governante del vicino mi
faceva una torta di zucca splendida. Inutile dire che appena ho potuto la ho coltivata, ed ho scoperto che la cosa da anche
più soddisfazione che coltivar cocomeri.
Le zucche son
belle e generose, nell'orto mettono allegria e poi.. chi sa una magia. Scherzi
a parte è da condividere l'ode alla zucca di Giulia Borgese:
"Ti saluto
e ti lodo, mia zucca ilare e gentile, inerme e generosa, spontanea e
sorridente, che ti arrampichi senza fatica, senza fatica fai ombra, senza
fatica regali fiori foglie frutti».
La poesia è il salvagente
cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole
che feriscono,
dei silenzi che trascinano
verso il precipizio.
Quando sono diventato
così impenetrabile
che neanche l'aria
riesce a passare.
Come fanno all'estero" le farmacie diventeranno presidi sanitari e Roma avrà i bagni pubblici!
Scritto da Marista Urru
sabato 03 ottobre 2009
Finalmente una decisione di buon senso, le farmacie svolgeranno anche le funzioni di presidio
sanitario e di Pronto Soccorso, potranno mettere a disposizione infermieri e
fisioterapisti che del medico agiranno
secondo le prescrizioni potranno inoltre
", consegnare farmaci e dispositivi medici, preparare e consegnare, a
domicilio, miscele per la nutrizione artificiale e medicinali antidolorifici. I
cittadini potranno prenotare in farmacia alcuni esami diagnostici.
Cosa è un presidio sanitario?
C'era un volta un Orco.. e oggi c'è chi tifa per salvarlo!
Scritto da Marista Urru
venerdì 02 ottobre 2009
C'era una volta un
orco... cominciavano così le favole e poi raccontavano come l'orco cattivo
venisse catturato e neutralizzato dopo
mille peripezie.
Bei tempi, gli orchi erano orchi e tutti sapevano chi era
che: quello è l'orco, quello il principe buono, quella la fata.. e via
discorrendo, un bel mondo fatto di ruscelli in cui scorreva l'acqua e non la
diossina, per esempio. Non che tutto andasse sempre per il meglio, ma c'era un
personaggio piccolo piccolo, la speranza di un giorno migliore, l'orco forse
sarebbe stato abbattuto da un bravo principe, e tutti avrebbero vissuto felici
è contenti, come sarebbe giusto.
C'è chi dice che però gli orchi non ci sono più, sappiamo che non è
vero, gli orchi rapivano i bambini, e ancora c'è chi lo fa, ed ancora c'è chi
li usa per soddisfare turpi istinti. Gli orchi ci sono ancora, manca il
principe azzurro e in più abbiamo la
Casta degli intellettuali che tifano per l'orco, non per tutti gli orchi, ma per quelli "giusti"
Stiamo messi molto male
Studente turco lancia scarpa contro direttore FMI, noi invece .. e che ce importa...!
Scritto da Marista Urru
giovedì 01 ottobre 2009
Uno studente turco lancia una scarpa contro il direttore del Fondo Monetario
Internazionale Dominique Strauss-Kahn,che stava tenendo un discorso agli
studenti a Istanbul prima dell'assemblea annuale dell'Fmi.
E lo ha fatto
urlandogli contro "Esci dall'università, Fmi ladro",
Da noi si sorvola, i comunicati brevi
e laconici si fermano, secondo l'uso nazionale, alla nota di colore, e
ricordano tutti in coro la scarpa tirata
all'odiato Bush E vabbè, ma il lancio dii una scarpa arriva come espressione di
una ribellione, a cosa si ribellano gli studenti Turchi? Volete raccontarcelo o
immaginate che stiano discutendo all'italiana del sesso degli angeli?