Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Da quel giorno sono passati
20 anni di silenzio, gran parte dei giovani cinesi ignorano del tutto
quello che accadde quella notte del giugno 1989.
La associazione delle madri di Tienanmen, che riunisce 120
familiari di vittime, non ha mai ottenuto risposta, chiedono come giusto : computo
ufficiale dei morti, risarcimento, perdono ufficiale e un giudizio sui
responsabili.
"Il dolore rimane vivo nel luogo più profondo del mio
cuore".Basandosi sui dati raccolti
negli ospedali le Madri credono che le morti quella notte possano essere state
2.000.
Da Ansa: "Un massiccio schieramento di poliziotti in divisa e in borghese
controlla ogni angolo di Piazza Tiananmen, nel ventesimo anniversario
del massacro del 4 giugno 1989. La piazza, piena di turisti come di
consueto, è però proibita ai giornalisti. Decine di dissidenti, tra cui
la fondatrice delle 'Madri di Piazza Tiananmen', Ding Ziling, sono
state messe agli arresti domiciliari o addirittura allontanate da
Pechino per precauzione. Decine di siti Internet sono stati bloccati
dalla censura per impedire la diffusione di informazioni e fotografie.
Le edizioni di alcuni giornali stranieri sono comparse nelle edicole
senza gli articoli dedicati al ricordo del massacro.
La
televisione e i grandi mezzi di informazione cinesi non fanno menzione
dell'anniversario, ma il quotidiano in lingua inglese, Global Times,
pubblica un breve articolo nel quale ricorda i fatti dell'89 definendo
il massacro nel quale furono uccise centinaia di persone, l'"incidente
del 4 giugno".
"
Leggo in questi giorni dei disagi degli insegnanti e se
debbo essere onesta, dagli articoli che ho ripreso da la stampa codificata non mi sembra di aver capito molto, probabilmente per mia ignoranza della
materia.
Mi sono imbattuta oggi in un articolo di Gianni Mereghetti su sussidiario net che mi ha
chiarito almeno un disagio del corpo insegnante, che così come lo avevo fin qui letto mi pareva a
niente altro fosse dovuto che non un capriccio di insegnanti "bamboccioni".
In breve: il Ministro Gelmini ha stabilito che l'orario deve essere
per tutti gli insegnanti di 18 ore, una mezza novità , pare che fosse così da
prima, ma venisse applicato con elasticità, dove si e dove no.
Ora la norma va applicata, e qui iniziano i dolori: il
Ministro esce di scena e la
Burokrazia fa il suo ingresso trionfale:
FRAMMENTI DI MARISTA andiamo oltre uragano Noemi notizie dal web
Scritto da Marista Urru
lunedì 01 giugno 2009
Nonostante l'uragano
Noemi il mondo va avanti e allora raccontiamoci un pò di altre notiziole dal web.
Roma, manufatto hollywoodiano che copre Ara pacis
Nella notte i soliti
amanti del colore hanno imbrattato con vernice verde e rossa la contestata teca
dell'Ara Pacis, non c'è che dire siamo un popolo di artisti e il brutto ci
ferisce. Certo che come protesta contro la inadeguatezza del manufatto, mi sembra
debole ed inutile, resta brutto anche
con la vernice, anzi forse peggio. Punto. Pare che dobbiamo tenercelo. Punto e
amen, guarderemo da una altra parte, qualcosa di Roma ce l'hanno lasciato
ancora, vediamo di vegliare sulle prossime performances degli amici del vapore.
A ben vedere questo scorcio fa pensare ad un moderno bagno pubblico da autogrill, ma per chi non la conoscesse, davanti è meglio: una bella villona hollywoodiana, l'ideale per coprire l'Ara Pacis, un accostamento Kolto o culto, o... boh!
La Magliana- Roma.
Scontro a fuoco tra
guardie giurate e ladri in cui purtroppo un assalitore ha perso la vita, speriamo che aver
sostenuto uno scontro a fuoco e non essersi lasciati accoppare, da parte dei
portavalori non costituisca una grave "mancanza di stile".
Quando tornammo a casa per la collina
Nessuna foglia era caduta dagli alberi;
Le dita gentili della brezza non avevano
Strappato nessuna ragnatela tremolante.
La siepe era ancora coperta di fiori,
Nessun petalo avvizzito copriva la terra;
Ma le rose selvatiche della tua ghirlanda
Erano sbiadite, e le foglie abbrunate.
Arriva l'auto ad aria Airpod e Tata ha siglato il contratto
Scritto da Marista Urru
sabato 30 maggio 2009
Arriva Airpod l'auto ad aria, e non è
uno scherzo!
Eccola, bruttina vero? Ma che importa se
ci fa risparmiare e ci libera della schiavitù della benzina?
Vediamo di chiarire bene : Le
consegne delle prima pre-serie sono previste per il prossimo mese.
Per ora, diciamolo è poca cosa la MDI, l'azienda francese che
le produce, fa sapere che le prime auto
saranno consegnate entro qualche settimana alla compagnia aerea KML e
sostituiranno una vecchia flotta di cart elettrici all'aeroporto di Amsterdam.Il motore della
Airpod è un bicilindrico da 5,5 cavalli di potenza alimentato da un flusso di
aria ad altissima pressione stivata in una bombola-serbatoio: l'uscita
dell'aria compressa aziona due pistoni che fanno girare l'albero motore.
Un giardino, figlio del sentimento e del vento, diviene cibo per lo spirito
Scritto da Marista Urru
venerdì 29 maggio 2009
Uno scorcio del mio giardino: è evidente la necessità di potare olivi e quant'altro, pure nel suo disordine, le piante sembrano godersi la libertà, come il mirabolano sulla destra che abbraccia e contiene in sè in un trionfo di colori un bel prugno felicemente abitato da tortore ed occhiocotti che vi nidificano senza apportare nemmeno danni apprezzabili ai frutti.
Avere la fortuna di disporre di uno spazio verde e
rendersi conto delle infinite possibilità che esso può offrire al proprio benessere anche spirituale, è
indubbiamente una gran bella cosa, ed
ognuno di noi questa fortuna la vive,
come giusto, a modo suo.
Questo scorcio del
mio quasi giardino che ho " carpito" da
un album foto della druida, mi sembra mostri benissimo come e
perché mi senta in dovere di
scrivere che abbiamo non un vero giardino, ma un quasi -
giardino intendendo uno spazio
libero in cui la nostra mano è
intervenuta su una landa pietrosa ed impossibile, insieme a quella di una
natura provvidenziale che si è sbizzarrita
in soluzioni ottimali per quegli angoli dove nulla, ma proprio nulla
voleva crescere.
Le considerazioni suadenti di Draghi, ma come disse Laocoonte dei Greci... " e chi se fida?"
Scritto da Marista Urru
venerdì 29 maggio 2009
Draghi fa le sue considerazioni e.. sorpresa, Bankitalia
sembra parlare una lingua comprensibile e condivisibile .. lamenta
che abbiamo avuto 20 anni di bassi investimenti, ( sacrosanto), bassi salari, ( sacrosanto) quindi bassi
consumi, ( ma che strano!) tasse alte... ( se ne era accorto?) ehi, questa sembra
una notizia, il Governatore della Banka di Italia , organo privato si, ma insomma un tenpo era la nostra Banca, quella degli Italiani tutti , e forse in nome dei ricordi gli sta a cuore l' Italia, quindi NOi italiani, che bello!
E Sua Eminente Bankità, si è accorto che la società
civile in Italia è a stecchetto da almeno 20 anni e che la tassazione in Italia è alta (
non per le banche però, se lo ricordi, che se gli va male, arrivano al 20%). Chi sa che bella ricetta si è pensato, che bei consigli darà a quel Berlusconi là...
Sogni, in realtà di rallegrarsi non mi sembra il caso, è solo una tardiva considerazione
, dopo che i buoi sono fuggiti, dopo che
per 20 anni sulla pelle del cittadino comune ha ballato e saltato una classe di
facce di tolla a vario titolo
privilegiate, e ora che il piatto piange appena appena anche per loro, lisciano
il pelo ai poveri cristi.
Io vi riporto
qualche frase , così per capire a che
para Bankitalia, intanto con Laocoonte
dico : "Timeo Danaos et dona ferentes ( o ferentis , secondo Wikipedia),
insomma come Laocoonte non si fidava del
cavallo regalato dai Troiani, io non mi fido del lupo travestito da agnello,
certi poteri son sempre da temere,
fortemente temere, abbiamo dato.. vade retro, infatti... sentiamo che ci racconta
Bankitalia: