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Una guardia cinofila che non c'è.. ma forse si, un canile che c'è ma è pieno, un cane scappato di casa ed una unica soluzione a detta del Comune, chiamare i veterinari della ASL , ma a che servono? Sempliche , lo sopprimerebbero senza troppi problemi davanti agli occhi della
mia amica.
Una storia di ordinario disservizio, di crudele follia.. una storia Italiana
per leggerla vai al http://ermozzichetto.blogspot.com/
Nuovo allarme : il caffè avrebbe effetti allucinogeni
Scritto da Marista Urru
sabato 17 gennaio 2009
Una rivista scientifica inglese Personality and Individual Differences ha reso noto che uno studio della Durham University avrebbe evidenziato che potrebbe facilmente esserci un legame tra eccessivo uso di caffeina ed allucinazioni sia visive che uditive.
Lo studio condotto su 219 studenti, ha evidenziato che avrebbero allucinazioni più spesso i consumatori assidui di caffè ( intorno alle 7 tazze al giorno), mentre tra quelli con uso moderato non si sarebbero riscontrate allucinazioni.
Si ritiene che un ormone contenuto nella caffeina, il cortisolo, sia responsabile del fenomeno. Lo studio svilupperà nel senso di controllare se non sia vero che al contrario soggetti che assumono di per sé molta caffeina in quanto, soffrendo di per sé di allucinazioni, ed avendo quindi elevati liveli di ansia, assumono molti caffè. Il fine ultimo di questi studi è stabilire effettivo legaame tra allucinazioni e caffeina per stabilire le terapie per chi soffre di stati allucinogeni.
Noi caffeinomani intanto cercheremo di limitare la “dose quotidiana”.. forse.
Infati il buon senso ci dice che basta non eccedere, in linea con quanto prescrive l'INRAN , (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione)
Per la serie, “ormai non ci facciamo mancare proprio niente”
ma come ci hanno ridotto bene!
La vittima è stata trasportata in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita
E’ successo a Roma fuori dal liceo scientifico Aristotele, in via
Cesare Pavese, nel quartiere dell’Eur è
sfociata nell’accoltellamento di un ragazzo straniero di 17 anni, le sue condizioni
non sono gravi ed è ricoverato . Così
due ragazzi presenti raccontano l’accaduto «Erano le 13:20, il nostro orario di
uscita, quando una macchina di color arancione, una Fiat Punto forse, è entrata
indisturbata nel cortile del nostro istituto dove possono accedere solo
motorini o pedoni. Dalla macchina è uscito un ragazzo che ha avvicinato uno
studente del liceo di 17 anni e, dopo una lite, l’ha accoltellato. A un certo
punto è comparsa anche una pistola. “
«La schiena del ragazzo colpito - ha detto un altro - ha cominciato a
sanguinare. Non contento, quello col coltello è rientrato in macchina, ha preso
una pistola e l’ha sventolata in aria per una ventina di secondi. Lì siamo
entrati tutti nel panico. Poteva finire davvero molto male poteva esserci una
strage. Allora abbiamo cominciato a correre il più possibile lontano dalla
scuola. Che la situazione stava diventando pericolosa lo hanno capito
probabilmente anche i quattro che erano insieme all’aggressore perchè dopo
essere rientrati in macchina, l’hanno richiamato. Lui li ha ascoltati e sono
andati via».
Curcio e Franceschini sono liberi da tre lustri.
L’ideologo omicida Giovanni Senzani ha scontato 17 anni.
Mario Moretti (6 ergastoli) ne ha scontati 16 (di anni non di ergastoli).
Alessio Casimirri (6 ergastoli) non ha scontato neppure un giorno e vive
felicemente in Nicaragua.
Barbara Balzerani (6 ergastoli) è in semilibertà da sette anni.
Tutto qui? no.
Sergio D’Elia (terrorista di Prima Linea condannato a 30 anni per l’omicidio
dell’agente di polizia Fausto Dionisi) nominato a suo tempo segretario della
Camera dei Deputati (stipendio: 30.000 euro mese).
Roberto Del Bello (condannato per “associazione con finalità di terrorismo e
partecipazione a banda armata”) nominato a suo tempo segretario particolare del
sottosegretario all’Interno.
Daniele Farina (condannato nel ‘86, nel ‘98 e nel 2000 per detenzione di
molotov, guerriglia urbana e occupazione) nominato a suo tempo vicepresidente
della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
Silvia Baraldini ((condannata per terrorismo) consulente a suo tempo del Comune
di Roma.)
Torna in Italia, Battisti! sei più sicuro.
“L’Occidente è in crisi di valori,” “abbiamo perso i vecchi
valori”, queste e frasi simili sono diventate pane quotidiano sulla stampa, in
Tv , nei blog.
Ed è un po’ di tempo che ormai una domanda si impone, a proposito
di valori: quanto vale una vita?
Non è facile rispondere: se la fai a bruciapelo a chiunque
ti risponderà che una vita vale moltissimo,
e tra le frasi fatte ed i concetti “corretti” e comunemente accettati
trovi quello che suona più o meno così : “ Se fosse anche solo per salvare una
vita, il gioco ( in genere ) varrebbe il sacrificio (altrui)”, un gran bel concetto che ammanta
il parlante o lo scrivente di una aura di nobile sentire.
Ma poi vediamo che succede nella realtà del nostro Paese: l' esempio più banale .
Ho letto questa notizia uscita sull'Unione Sarda almeno tre volte: Antitrust, finanza nel mirino "Ci sono troppi intrecci personali". Ma và?
Sono rimasto basito anzi-che-no:
a distanza di quasi trent'anni (quanti ne ho io), finalmente lo Stato
si è reso conto che forse il fatto che gli alti dirigenti di banche ed
assicurazioni erano contemporaneamente dirigenti ABI oppure facenti
parte dei consigli di amministrazione delle Fondazioni bancarie non
comportava la certezza (e non il rischio) che si costituisse una lobby,
e quindi un trust, tra queste aziende.
Per continuare la lettura : ermozzichetto
Tutta colpa delle macchie solari, se le colte discussioni su esitenza di Dio son finite sul retro dei bus: Marista non ha dubbi
Antefatto: prima fu la Gran Bretagna con i cartelloni recanti la scritta: "Probabilmente Dio non esiste.
Smettila di preoccuparti e goditi la vita". Immediatamente fu seguita a ruota dalla Spagna con l'idea dei bus atei cui subitanea rispose una
piccola chiesa evangelica comprando spazio pubblicitario su un autobus
suburbano, esponendo il cartello: "Dio sì esiste: godi della vita
in Cristo".
Intanto la attività mefitica delle macchie solari che da sempre provocano sfracelli nelle umane menti ha fatto si che a Barcellona un'associazione cattolica catalana, E-Cristians, abbia deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi per una pubblicità "a favore dell'esistenza di Dio". vogliamo lanciare periodicamente messaggi attraverso questi mezzi pubblicitari,
portando così la parola cristiana negli spazi pubblici". Per un attimo ho pensato che vi fosse lo zampino del Cavaliere in questo parossismo pubblicitario, poi da brava qualunquista quale mi onoro di essere, ho ripiegato sulle macchie solari.
Quindi come potevano mancare all'appello di simili esaltanti lotte pacioccone gli italici ingegni degli
atei agnostici razionalisti e da dove cominciare se non da Genova e contro il
cardinal Bagnasco?
Colpiti dalla genialitàluciferina della idea partorita dagli spagnoli che hanno usatoi bus per far sapere al colto ed all’inclita
che Dio non esiste e non volendo assolutamente esser da meno degli zapateriani,
hanno fatto sapere chea Genova da
febbraio circoleranno bus con la scritta: Dio non esiste, e tu non ne hai
bisogno.
Trovo un pocodirigistica l’idea di impicciarsi dei bisogni di chi leggerà, ma così
son molti : hanno la verità in tasca e quindi la impongono ed ormai gli atei sono presi dal sacro fuoco della predicazione laica, per cui se nel medioevo avevamo predicatori un po' folli e stralunati del Vero Credo, ora avremo .. predicatori laici un po' stralunati che affidano i loro messaggi atei al graffito posto sul sedere di un bus.