Scritto da Marista Urru
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sabato 25 ottobre 2008 |
Anche nel mondo inorganico possiamo avere la vita:
autentiche malattie possono minare i metalli, la porcellana si ammala
irrimediabilmente, nelle finestre i vetri colorati si ammalano e si attaccano
l’un l’altro la malattia. I cristalli in un certo qual modo, nascono e s i
plasmano come il corpo umano secondo un proprio modello. Si comportano in un
certo senso come forma di vita inferiori,ma prendono il nutrimento dal di
fuori, sono stati paragonati ad una diatomea, solo che appunto assorbono
dall’esterno il nutrimento al contrario di quella..
Le rocce sono composte da cristalli ed anche i metalli ed
inoltre il fango, la terra sono niente altro che roccia polverizzata, cioè
cristalli infine.
Potremmo arrivare ad affermare niente è davvero morto, in
fondo il pianeta intero vive varie forme di vita.
I cristalli vivono e i più affascinanti tra essi sono i diamanti, non solo per la luce, ma perchè danno davvero la sensazione di esser vivi e di trasmetterti energia.
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Scritto da Marista Urru
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sabato 25 ottobre 2008 |
Dal sito www. comunedinapoli.it
Bottega di Giotto, frammenti di decorazione a fresco, già nella Cappella Palatina di Castel Nuovo
Università privata e tempismo
“La gloriosa
Università di Pisa potrebbe cadere in mano ai privati!!”
Chi si strappa i capelli per il drammatico evento va avvertito infine. Il 24 Maggio 2001, mentre Amato premier
deteneva anche l’interimdel Ministero della Università e Ricerca, svelto e
silenzioso nel silenzio tombale del mondo strambo della sinistra emanava il “Regolamento
per la costituzione di fondazioni universitarie di diritto privato”.
Nel frattempo hanno
già costituito le loro belle Fondazioni
-
Il Politecnico di Milano
-
L’Università di Bologna
-
L’Università di Pisa
Ma non se ne è
accorto nessuno… nessuno sfracello, tutto come prima, con qualche vantaggio che
comincerebbe a profilarsi dicono. E allora le petizioni che girano in rete? Boh!!
Il Fascino dei numeri:
9 mila gli iscritti a
Scienze politiche alla statale di Milano. Scioperanti 30
Giornalisti presenti :
20
60 mila iscritti alla Sapienza, manifestati, 300 a quanto pare.
Tor Vergata: i
manifestanti non si contano, nel senso che ci hanno provato a fare adepti aula
per aula,ma non gli hanno dato ascolto.. erano preoccupati per gli esami, son
vicini e per qualcuno studiare ha un
senso.
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Scritto da Marista Urru
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sabato 25 ottobre 2008 |
“Definire Dio è quanto negarlo” ( Spinoza)
Infatti ogni tentativo per definirlo equivale a limitarlo,
come volessimo render l’infinito finito.
Con cosa è comparabile o identificabile l’infinito?
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Scritto da Marista Urru
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venerdì 24 ottobre 2008 |
Chi sono i furbetti
delle aule? Non certo i ragazzi, le proteste "pilotate" di questi giorni , quelle che li portano ad occupare aule ed istituti, danneggiano per primi loro che manco se ne rendono conto, son giovani ed è
normale che si lascino trascinare dai soliti “cattivi maestri” e non considerano che:
1- è verissimo, protestare si deve, le piazze stanno là, non
scappano, senza fare danni potrebbero
usarle per dimostrare le loro ragioni e l’opinione pubblica ne sarebbe
sensibilizzata TUTTA, senza fare da traino alle forze politiche che li fomentano
per i loro sporchi giochi che abbiamo
visto che straccio di scuola hanno prodotto e con che costi.
2- non è vero che si debba impedire la libertà ed il diritto
allo studio di chi quella protesta non condivide. Rivendica di esser "democratici", e non sanno di che parlano, evidentemente.
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GLI ANIMALI DEL GIARDINO - il moscardino |
Scritto da Marista Urru
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giovedì 23 ottobre 2008 |
Oggi finalmente l’ho rivisto: un moscardino affannato ad
arraffare le ultime provviste. Mi cadevano in testa sull’imbrunire da un olivo resti di olive rinsecchite, ed essendo un
albero troppo alto e folto non potevo vedere chi fosse arrampicato fra i rami.
E’ stata una gradita sorpresa quando son riuscita a scovarlo
nell’atto di saltare dall’olivo ad un rovo, temevo che da noi non ve ne fossero più .
Già in foto si percepisce che è un animale grazioso, ma dal
vivo, rende meglio. E,cosa che nessuno dice, è anche abbastanza socievole. L’altro
incontro ravvicinato con un moscardino o nocciolino, avvenuto in piena estate,
ci aveva portato ad una specie di guardinga amicizia: aspettava dai rami di un
pino, ben al sicuro, che io mettessi provviste in una casetta per cince da lui
occupata con una certa prepotenza: aveva buttato giù ai piedi dell''alloro su cui era sistemata la casetta, i resti del nido delle cincia, ne aveva preso possesso e si era mostrato presto disponibile a farsi osservare , e nutrire , bene inteso dalla giusta distanza.
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Da "Colloqui con il vento"- Brezza dell'alba |
Scritto da Marista Urru
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giovedì 23 ottobre 2008 |
Brezza dell’alba,
fredda nel grigio che scolora,
muta e solitaria
come le ore dell’oblio, gonfia
di tristi ricordi, orba di attese,
ma da est guizza
rapido
l’oro e un tentativo di pallido rosa
porta con sè nuove speranze
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Frate Indovino - Calendario mitico |
Scritto da Marista Urru
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mercoledì 22 ottobre 2008 |
Devo
ammettere che forse è un argomento un po’ strano e diverso dal solito.
Non si tratta d’informatica o telematica (sebbene entrambi gli oggetti
del post abbiano una loro finestra on-line), ma è più corretto parlare di comunicazione di massa.
Giovedì ho ricevuto per la prima volta una copia del mitico calendario dei Frati Cappuccini: Frate Indovino 2009.
Premetto che non sono particolarmente religioso, anzi tutt’altro, ma
devo amettere che mi ha dato piacere rivedere dopo tanti anni il
classico calendario tutto colorato e di proporzioni generose (forse un
po’ fuori misura per le case e soprattutto le cucine moderne, piccole e
spesso minuscole). Questa pubblicazione che è ormai arrivata alla sua 68^ edizione,
ha imperversato per le case degli italiani fin quasi dal dopoguerra.
Navigando sul web in molti arrivano a denigrarla, qualcuno ad odiarla
(forse perché stufi di riceverla), altri addirittura arrivano ad
additarla come una forma di proselitismo su carta stampata. Continua su :
http://blog.ultrastudio.it/
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