Il mondo dei colori e quello del non - colore : il mondo della Finanza |
Scritto da Marista Urru
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domenica 12 ottobre 2008 |
E’ una bellissima giornata qui in collina oggi si respira
aria buona, aria di autunno. Il tepore del sole è mitigato dalla
frizzante brezza che viene dal mare; mentre farfalle e pettirossi spiccano sui rami scuri, sui prati assolati, ciclamini discreti si scontrano col giallo solare e sfrontato dei fiori delle rughette
selvatiche e del tarassaco, il tutto sapientemente attutito dal colore caldo
delle foglie cadute, sono ammirata: nell'insieme insieme formano la giusta tavolozza di colori dell' autunno.
Mentre ero pigramente seduta , mi è venuto spontaneo considerare quanto è bello un mondo siffatto, come di conseguenza noi i colori li usiamo un po’
ovunque. Persino in politica
rappresentiamo i raggruppamenti ideologici con i colori: rosso, bianco,
nero, verde, e sfumature derivate. Un po’ enfaticamente, mi son detta che il
mondo è bello, e nel mondo tutto è colore!
Il momento della esaltazione è passato presto, il
pensiero è andato ad un mondo senza colore, mi son chiesta se esiste, e mi son
risposta di si.
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NONNA ADA IN CUCINA: conserviamo la frutta |
Scritto da Marista Urru
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venerdì 17 agosto 2007 |
Marmellata di mele
3kg di mele – 1kg e 200 gr di zucchero – limone
Sbucciate le mele, togliete i torsoli e tagliatele a fette,
spruzzatele man mano con il limone.
Prendete una casseruola larga, evitate l’alluminio, mettete
le mele. Versate lo zucchero ed a fuoco lente mescolando portate ad
ebollizione, schiacciatela man mano col cucchiao di legno, quando sono quasi
ben dense, grattate buccia di limone non trattato. Invasate.
Marmellata di castagne
1kg e mezzo di castagne – 800 gr. Zucchero – corze di
arancia e limone – rum- pizzico di sale
Fate bollire le castagne , pulitele con cura anche della
pellicina interna , passatele, pesatele,
dovreste aver ottenuto circa 1kg di passata, versatela in pentola acciao ,
unite lo zucchero e 200 gr di acqua, fate bollire a fuoco basso, quando il
composto ha raggiunto la giusta densità, grattate scorzette, girate, versate il rum, un bicchierino per ogni Kg di
purea. Togliete dal fuoco versate nei
vasi che avevate sterilizzati e tenuti caldi o scaldati.
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Carta da macero: questo ci lasciano le banche |
Scritto da Marista Urru
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venerdì 10 ottobre 2008 |
E per noi : carta straccia mentre lo stupido serpente bancario si morde la coda.
Sono stati anni esaltanti per i Banchieri, viene da lontano
il progetto lungamente accarezzato della
Banca Universale, una specie di Spectre, un moderno
mostro onnipotente. E’ un progetto cui hanno indefessamente lavorato i banchieri
e del quale a noi sono arrivate eco deboli e distorte.
Si sono applicati con costanza, hanno assorbito risorse dal
popolo bue onde ingrandirsi; hanno strabordato in ogni attività nel nostro
paese , giornali, cinema , teatro, arte, antiquariato, industrie alimentari,
farmaceutiche, e chi sa quanto altro, ovunque si trova il marchio bancario, loro sono le azioni, loro la proprietà : non
si muove paglia che il potere dei banchieri non voglia, il credito va solo dove sono le azioni delle Banche, i piccoli imprenditori sono
stati demonizzati e spazzati senza pietà, attività fiorenti sono state distrutte ed il loro "bacino di utenti, clienti, affari" indovinate dove è confluito?
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Una notizia cattiva ed una buona dal FMI |
Scritto da Marista Urru
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giovedì 09 ottobre 2008 |
Prima la cattiva, anche se ormai la avevamo intuita, ce la
offre nientepopodimeno che il FMI:
il mondo è «sull'orlo di una recessione globale». E’ il
direttore generale del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss-Kahn
che ci rende edotti e che invita tutti i
Paesi a cooperare per aiutare l'economia a uscire dalla «crisi senza
precedenti» che l'ha colpita.
«È il momento di
decidere insieme», ha sottolineato il numero uno del Fmi nel corso di una
conferenza stampa. «Bisogna», ha detto Strauss-Kahn, «agire rapidamente e in
modo coordinato specialmente in Europa. So bene», ha aggiunto, «quanto sia
difficile farlo e raggiungere decisioni comuni, ma tutte le azioni individuali
vanno evitate se non condannate» «la crisi è totale e la situazione è seria ma
possiamo risolverla se agiamo velocemente in modo coordinato». E qualsiasi
intervento dovrà essere costruito attorno a quattro punti chiave: obiettivi
trasparenti, risoluzione del problema delle attività a rischio, organicità dei
piani e ricapitalizzazione delle istituzioni finanziarie.
( Estratto dal Sole 24 Ore )
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LEGGENDE - La corona ferrea e le gemme " false" |
Scritto da Marista Urru
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giovedì 09 ottobre 2008 |
Bella vero? Si tratta della "Corona di ferro" detta corona ferrea , deve il nome al fatto che si tramandava che l'anello interno fosse di ferro forgiato dal chiodo proveniente dalla croce di Cristo. Ma si da il caso che i moderni metodi di analisi hanno assolutamente escluso che detto anelo sia di ferro, non è sensibile ai magneti , infatti da relativamente poco tempo si è potuto appurare che è di argento.
Inoltre delle 24 pietre preziose incastonate , quattro sono vetri, non vi è nessuno smeraldo come invece si credeva, e gli zaffiri sono di modestissima qualità.
Certo il valore intrinseco non ne viene sminuito, questo è evidente. Mai sapremo se nel corso dei secoli qualche pietra sia stata trafugata, o se come alcuni pensano, in questo come in altri tesori recanti "vetri" perfettamente identici alla gemme, non vi sia la mano di bravissimi alchimisti che non solo riproducevano l'oro , ma anche con perizia mirabile, gemme ed altri materiali preziosi. Alcuni ritengono che in simili tesori siano stati gli stessi sovrani nel tempo a "cambiare le pietre con vetri colorati", magari per finanziare qualche guerra.
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La primavera non puoi mai fermarla |
Scritto da Marista Urru
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mercoledì 08 ottobre 2008 |
Un giovane amico di tastiera mi ha inviato il testo di una canzone
che Tom Waits canta nel film di Benigni “La tigre e la neve” : non puoi fermare
la primavera.
L'idea del ciclo immutabile della vita, mi ha rinverdito il ricordo di vecchi
libri riportanti storie di monaci tibetani che
ora non ritrovo, ma restando a tempi più recenti viene naturale rifarsi alla delicata poesia di un film coreano abbastanza recente: ” Primavera, estate,
autunno, inverno.. e ancora primavera” ( Festival di Locarno 2003
Non puoi mai fermare la primavera
(trad. P. Nussio)
Non puoi mai fermare la primavera,
Puoi essere sicuro che io non smetterò mai di crederci,
La rosa si arrampicherà mentre arrossisce:
Salta su o cade indietro,
La primavera davanti o l’autunno indietro,
E gli inverni sognano ogni volta lo stesso sogno.
Non puoi mai fermare la primavera,
Anche se ti sei perso per strada
Il mondo continua a sognare di balzi e di primavera,
E allora chiudi gli occhi ed apri il tuo cuore
A colui che sta sognando di te.
Non puoi mai fermare la primavera,
dolcezza,
Ricordati di tutto ciò che può portarti la primavera,
Non puoi mai fermare la primavera.
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Il gatto domestico leggende e superstizioni |
Scritto da Marista Urru
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martedì 07 ottobre 2008 |
Parrebbe che sia possibile ricollegare l’origine del gatto
domestico addirittura alla temibile Tigre con i denti a sciabola: un cranio di
questo animale fu trovato in una caverna in Brasile e gli studiosi hanno rilevato che presentava per
conformazione ossea ed arcata dentaria, diversi punti di contatto con il comune
micio.
Comunque i più ritengono che i primi ad addomesticare gatti
siano stati gli Egiziani e che la comparsa in Europa dei gatti sia dovuta ai Fenici
e risulta appurato che i felini
apparsero sulla terra molto prima dell’uomo. Erodoto, storico Greco ci
riferisce che nell’antico Egitto la uccisione di un gatto veniva punita con la
morte e nelle case il gatto veniva trattato come un membro della famiglia e se
un gatto moriva , per legge tutti gli
abitanti della casa dovevano radersi le ciglia in segno di lutto.
Anche presso gli antichi Britanni erano protetti da leggi ad
hoc, la uccisione di un gatto andava risarcita al padrone in proporzione alla sua
capacità e maestria nella uccisione dei topi
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