Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Cesoia & Rastrello di M&M Il GIARDINO di Febbraio 2010
Scritto da Marista Urru
venerdì 05 febbraio 2010
Febbraio seminiamo il pisello odoroso; foto le serre
In questo mese il lavoro più rilevante è quello delle potature . Alberi da frutta, cerchiamo di
cominciare da quelli posti nelle posizioni più riparate.
Per gli arbusti che emetteranno fiori nei rami nuovi,
ricordate che vanno cimati 5 cm sopra il legno più
vecchio, insomma ogni anno lasciate 5cm;
alcuni arbusti : ortensie, buddleia, ibisco siriano, pruno, spirea, rose rifiorenti a grandi fiori,
tamerice, corniolo e altri.
Conservate le potature per farne talee legnose.
Mi dilungherò un poco su i tre arbusti più comuni nei
giardini laziali:
Auto fai da te : arrivano le auto ecologiche, economiche, ecosostenibili ed open source!
Scritto da Marista Urru
giovedì 04 febbraio 2010
L'open source avanza
tanto che qualcuno ha pensato di distribuire gratuitamente su
Internet i progetti di alcune invenzioni, e tra queste ecco spuntare progetti
di auto piccole ed ecologiche, il primo, segnalato da NovaLab 24: una minicar
progettata in america da una community web.
In Europa invece
assurdo che una community di
gente eterogenea faccia qualcosa in autonomia, quindi in Olanda si è preferito
affidarsi.. ai professoroni universitari ( che ci azzeccano? ) non lo so ma fanno "serio".
Negli
ospedali delle grandi città, spesso anche in ospedali di provincia, capita di
fare estenuanti attese in "camera calda" ...
locale antistante il Pronto Soccorso, dove si ammassano gli ammalati,
accompagnatori degli ammalati, barellati
in attesa scortati dai volontari delle ambulanze.
Non so
voi, vi auguro di non dover andare in pronto soccorso per nessuna ragione, ma quando si arriva in P.S. bisogna armarsi
di santa pazienza e predisporsi ad
aspettare con serenità e tolleranza che un
angelo candido apra la porta d'ingresso e decida di far passare per
primo.
Quando
meno ve l'aspettate ecco che si apre la
porta d'ingresso all'ambulatorio, c'è chi allunga il collo spiando chi e cosa
c'è dentro, l'angelo, vestito da infermiera, o infermiere, lancia un veloce sguardo verso quella platea
dolorante e accompagnatori visibilmente scocciati, poi senza profferir parola
chiude senza lasciar passare nessuno, nemmeno gli allettati. Tutti si chiedono:
-Ma che
voleva? -
"Sotto la fuga leggera del vento / s'apre il
ventaglio del mandorlo
bianco. / Alto sta un cielo di rosa e d'argento / ma il cuore è stanco". Diego Valeri.
"Tra il desiderio e il rimpianto / eterni, c'è questa che
si chiama / esistenza mortale / dolcissima breve fragile / dove ogni oggi è già
ieri / dove si costruiscono gli Imperi / e si scrivono i libri". Tutto il resto, è
niente.
Marista lo ha raccontato in modo splendido, ricco, come si addice a
qualcosa preziosa, perché si sa, lo zafferano è prezioso!
Mi associo all'argomento perché mi "tocca da
vicino", considerando che a pochi km dal paese in cui vivo c'è San Gavino
Monreale, la zona più vasta d'Italia coltivata a Crocus Sativus. (anche se gli abruzzesi si vantano di avere loro il
primato. Dai non litighiamo per questo!)
In Sardegna si chiama zaffanau, derivato, forse,
dall'arabo "jafaran" con tracce di persiano "sahafaran"
Cesoia & Rastrello di M&M Dragoncello o erba serpentaria facile da coltivare utile in cucina
Scritto da Marista Urru
lunedì 01 febbraio 2010
L' estragone (o dragoncello) è una pianta erbacea,
poliennale, originaria della Russia centrale. Se ne conoscono due
varietà, una d i origine tedesca e uno
detto francese o piemontese.
Quello tedesco è
arbusto che arriva a 2 metri, usato anche per
fare liquori. Quello così detto francese
è più piccolo, lo potete piantare anche in vaso, raggiunge al massimo 60/70 cm,
aromatizzante, si usa in cucina.
Tutte e due le specie
chiedono terreno fertile ed umido, comunque ben irrigato, collina e
montagna sono posti in cui attecchisce
facilmente.
Uomo coperto da velo islamico si fa esplodere: 46 morti e 106 feriti
Scritto da Marista Urru
lunedì 01 febbraio 2010
Un attentato nella
zona di Bab al - Sham a Baghdad ,
compiuto da un uomo ben coperto dal velo islamico, una carneficina
contro i pellegrini sciiti impegnati nelle celebrazioni in ricordo
dell'imam Hussein.
Si spera che quanti
nel nostro Paese amano giocare alle
anime candide, la smettano di scemenzare con la paranoia di voler permettere
che nel nostro Paese si giri paludate e
mascherate secondo un costume che non si
adatta ai tempi che viviamo e che metterebbe in pericolo la sicurezza della
popolazione.