Agosto sta per finire, presto quel che resta della mia Santa Marinella tornerà sonnacchioso, via gran parte dei turisti, e, penso soddisfatta fra me e me, via anche questi fastidiosissimi tipi che approfittano della minima tua pausa: un gelato, una pizza, due chiacchere al fresco, per chiederti di comprargli rose.

Ho notato con fastidio che son rose per lo più particolari, mi chiedo da dove vengono, non dalle poche serre rimaste da noi, queste sembrano imbottite di ormoni, gonfie e dai colori improbabili, ibridi? Ogm? Sono sul lungomare con una amica di Puglia che ride di me, pare che son rimasta l'unica o quasi a non aver capito perchè da noi le serre chiudono e da dove vengono le rose plasticose.

Kenya Lago Naivasha, le multinazionali lo stanno lentamente prosciugando  grazie alle potenti pompe con cui irrigano le piantagioni di rose, che poi  arrivano da noi, mentre le nostre serre chiudono

Intanto le nostre serre va da sè che chiudono, ormai rompono le scatole anche loro! Colline fiorite del tempo che fu si spianano e sorgono lottizzazioni di orribili palazzine dove loculi di 32 mq che chiamano case vengono vendute, se vengono vendute, a cifre con le quali tempo fa comperavi un buon appartamento con giardino, e le case vere? Non mi viene risposto, pare se ne vendano poche, pare che molte siano chiuse .. non voglio approfondire, ho capito quanto basta.

L'Italia qua e là , muore, e mi sento davvero sconsolata, una sirena rompe il brusio intorno a me, il ragazzo delle rose, dopo averle inzuppate alla fontana si dirige allampanato a lunghi passi verso i ristoranti che tra poco apriranno, e le rose di plastica, coltivate da schiavi e schiave sottopagati in qualche luogo lontano, domani saranno morte o moribonde anche loro. Il sole, beato lui, si tuffa in mare , sparisce, fugge, ma tornerà domani ancora un po' più pallido e spaurito.

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