Salve
Marista,
guarda
che gatta da pelare ti propongo:
Patrick,
è il nome di un 24enne di Berlino. Quattro
o cinque anni fa Patrick incontrò una ragazza di quattro anni più
giovane di lui e se innamorò. I due
decidono di vivere insieme e mettono su Casa a Berlino. Dall’unione
nascono quattro bambini due dei quali disabili.
Quando
un giorno i due decidono di legalizzare la loro famiglia salta fuori
che sono fratello e sorella, i due sono subito divisi da un
Tribunale, con l’ingiunzione di non vedersi più, i bambini
rimangono con la madre.
Patrick
non si attiene alla sentenza ed è condannato a due anni e mezzo di
reclusione.
Esce
dal carcere e ingaggia una battaglia legale con la Germania, per far
valere il suo diritto di libera scelta e di potersi ricongiungere
alla sua famiglia.
Alla
fine il Tribunale Federale ribadisce la prima sentenza del Tribunale
di Berlino, Patrick non si da per vinto e si rivolge alla Corte
Europea dei Diritti del Uomo.
Questa
mattina la Corte Europea ha convalidato le due sentenze e condannando
le unioni tra consanguinei, condannando appunto l’incesto.
Questi
i fatti e si sono già levate voci a favore della libertà di scelta
anche in questo campo.
Ora
però pensandoci su, il problema che qui si pone alle prossime
generazioni è di ben altra portata, come vedi i due giovani, che
ribadiscono il loro amore verso l’un l’altra hanno creato un caso
non indifferente.
E qui
mi sono posto una domanda che giro a te e ai nostri lettori e amici.
Come
la mettiamo allora con i figli nati da fecondazioni artificiali da
donatori anonimi?
Leggevo
giorni fa che un medico in Inghilterra, usando il suo sperma ha
generato oltre 6000 bambini, e nessuno è più in grado di dire con
sicurezza quante decine , se non centinaia di migliaia di bambini
sono nati in questo modo, e quanti di loro hanno un padre in comune.
Hai
capito, dove voglio arrivare? Qui ci troviamo di fronte a una
questione di etica di cui si dovrebbe parlarne, e discuterne
apertamente, e a dirti il vero non so cosa pensare.
L’unione
tra Patrick e sua sorella, era perfettamente legale finché non
sapevano che erano fratello e sorella, divenne illegale, non appena
saltò fuori che erano consanguinei, ma in un primo tempo, non era
perseguibile appunto perché non a conoscenza della reciproca
parentela.
Sicuramente
il loro amore e dovuto anche al fatto che i due non sono cresciuti
insieme e non hanno, non solo ricordi d’infanzia in comune, ma non
conoscono nemmeno la loro madre e i rispettivi padri.
Penso
che il verdetto della Corte Europea sia stato un mezzo verdetto,
difatti proibisce e condanna si l’incesto, ma non tocca il latente
ma ben reale pericolo di incesto involontario che a sentire la
genetica è pericolosissimo per la sana evoluzione umana.
Sono
veramente curioso di cosa ne diranno i nostri lettori e amici e di
leggere i loro eventuali interventi.
Ciao
Franco
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1. Scritto da firefox218, il 15-04-2012 09:29
Ho una sorella a cui voglio molto bene, però mi si accappona la pelle se penso all'incesto.
Tuttavia, quei due poveri infelici di Patrick e Susan vanno aiutati, non bisogna separarli dai loro figli distruggendo la loro famiglia e la loro vita.
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2. ...und ora come la mettiamo?
Scritto da Franco Parpaiola  , il 15-04-2012 08:11
Salve Marista.Certamente l'umanità si trova davanti ad un problema che ancora non solo non riesce ad assimilare, ma anche del quale solamente in pochi ne parlano. Negli ultimi dieci Anni in Casa Europa nascono più piante sterili di quanto ci si possa immaginare. La storiella dei costi esorbitanti per allevare un Pupo sembra sia la balla più grande del Secolo. A prescindere dalla smania di far carriera o di cercarsi un posto tipo “El Dorado”, sembra che proprio la mancanza di fertilità nei maschietti stia mettendo le Nazioni Europee difronte a un problema demografico senza soluzione.
La fecondazione artificiale è diventata un business non indifferente, è perfettamente inutile negarlo, quei 6ooo pupi non sono uno scherzo.
Anni addietro leggevo che l'Inghilterra per non rimanere spopolata, si è premunita raccogliendo centinaia di migliaia di provette con materiale genetico raccolto nelle Università della Danimarca.
Personalmente mi vado convincendo sempre di più che il calo delle nascite non è solamente un fattore economico.
È dell’altro ieri la Notizia che due Fattorie della Bassa Sassonia produttrici di Uova sono state chiuse perché le Uova erano contaminate con Diossina, e proprio ora la n.tv (07.05h) comunica che una terza è stata ieri chiusa per la stessa ragione.
Parlano di centinaia di migliaia di Uova contaminate smistate in tutta la Germania e in Europa specialmente durante le Feste Pasquali.
Molti scienziati vedono la causa della sterilità maschile in Europa nella contaminazione e assimilazione di cibi genetici modificati e nella contaminazione chimica del nostro habitat.
Il che ci porta a un altro problema, fecondazione artificiale con il pericolo d’incesto involontario e alla fine trovarsi nelle condizioni genetiche dei Ghepardi o estinzione?
http://www.maristaurru.com/index.php/Scritti/Parpaiola-Letter-from-Germany-n.19-Fattore-demografico-e-decadenza-in-Germania-e-non-solo.html.
Vedi anche Letters from Germany n° 25 e 26,
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3. Un tribunale non deve avere opinioni
Scritto da Marista, il 14-04-2012 20:40
Franco, non conosco la sentenza europea, ma mi sembra ragionevole che unn tribunale tipo corte europea si rifaccia agli usi e costumi dei diversi popoli, e quindi alle diverse leggi che anche di questi sono espressione. E qui cade l'asino ancora una volta siamo alla Europa che non c'è: se ci fosse e non fosse un accrocco monetario, i giudici avrebbero potuto toccare il problema che tu sollevi dal punto di vista biologico, ma avrebbero sollevato un vespaio inutile, non sarebbero venuti a capo di niente, perchè, e bisognerà arrivare a capirlo, non si assemblano gli Stati come fossero mobili ikea.
C'è a me sembra , dagli anni 70 circa, nell'Europa una certa strana tendenza a cercare, dopo aver giustamente rivendicato la laicità dello Stato, di sostituire i dictat religiosi con altri laici e finto liberali.
E poi, magistrati che debbono regolare anche la morale, l'etica.. Un Organo superiore che va oltre ai diritti umani ed arriva a giudicareil senso della morale, l'etica, pretendendo che ne esca una una etica che valga per tutti! Meno male che abbiamo ancora dei magistrati, visto che i politici sono evaporati dietro ai mercati ed all'euro, sciolti come neve al sole. Secondo me la morale è espressione del modo di sentire di un popolo che si è formato nei secoli e che man mano cambia e si adegua ai tempi, al vissuto. Strano : qui noi abbiamo mercati liberi di ogni crimine e uomini costretti, controllati, misurati,li si vorrebbero tutti appiattiti e tutti uguali, come i piselli, una apparente folllia che è spiegabilissima con gli interessi che sottendono alla Europa che non c'è, alla propaganda con cui sperano .. e ci arriveremo in futuro. Ora , Olanda e Svezia non sono, che so, l' italia o la germania, altra storia, altro sentire,per cui a mio modo di vedere, ma chi se ne frega di quello che fanno gli Olandesi, conta il comune sentire di un Paese. Bene che in Germania si discuta, ma fra le gente. Per quanto riguarda i vari e diversi popoli, col tempo, frequentandosi, ci si armonizza, si contamninano le culture, concetto amato dalla nostra finta sinistra; ma che questo progresso avvenga tramite i burokrati ( giudici ), mi sembra fideistico. Poi Se c'è in quasi tutto il mondo un tabù del genere ci saranno ragioni, magari di carattere sociale, diverse da paese a paese, a quelle oggi si aggiungono quelle biologiche ormai sperimentate , quelle sono un comune denominatore, ed hai ragionissima tu, su quella base si sarebbe dovuti intervenire.. ma siccome siamo assai diversi.. la Corte Europea, non ha potuto intervenire.. non siete in Europa.. siete ancora in Germania!! Una legge comune che dal pnto di vista biologico regoli, non c'è , ma ci sarà, i verdi da noi , con i radicali, già hanno sollevato il delicatissimo caso e ti dirò, sono arrivati direttamente al punto centrale, la liberalizzazione che interessa davvero tutti: la pedofilia.. già, ma non perchè siano tutti de pedofili, credo piuttosto perchè, come con delicatezza accenna Silvio.. è previsto che ci si contamini con culutre che spoano bimbe di pochi anni.. etica, morale = elastici sono, se serve al potere. Torniamo ai rapporti incestuosi: Nella mia bacheca per esempio marcello mazzilli, ritiene che nemmeno le ragioni biologiche giustificano una legge, un disabile amato è un dono. Si, bello, ma a proposito dei diritti dell'Uomo, persone responsabili eviteranno di dare libertà al meraviglioso amore se sanno che rischiano di mettere al mondo un infelice, è loro dovere verso i futuri figli fare tutto quello che si può perchè nascano sani, si proibisce alla futura made di fumare, in Inghilterra mi sembra sono severissimi al riguardo ... Poi certo in un caso come questo i due ragazzi inconsapevoli hanno formato una famiglia, è stupido ed ipocrita dividerli, magari meglio responsabilizzarli per future gravidanze , aiutarli seguirli, si. Lo Stato etico non mi piace, meno di quello religioso. Lo stato secondo me deve pensare al benessere dei cittadini, quindi guarderà alla questione dal punto di vista biologico, e per ora e spero per un pezzo, ogni stato per sè. Inseminazione : un problema che evidentemente rimandano, e da come ragionano quelli che comandano, vedrai quanto prima taglieranno la testa al toro: controllo severo delle nascite e severo controllo del dna prima di avere il permesso di fare figli.. in America già ci pensano, dagli tempo, copiamo tutto dall'america.. libertà di incesto? credi sia per renderci felici la liberalizazione sessuale? Forse, e se invece queste finte libertà fossero solo un esca per farci scivolare senza rendercene conto verso un mondo orwelliano ( ci siamo quasi), dove tutto è ordinato, controllato, fai l'amore con chi vuoi, ma se quell'amore potrà dare frutti lo decidiamo noi, per il tuo bene.. La ricordi la favola di hans e gretel ? Io si.
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4. Il coraggio d'opinione.
Scritto da Franco Parpaiola , il 14-04-2012 17:55
Silvio ha ragione, in certi Paesi specialmente la dove la Cultura etica e morale si mischia con la Religione o versioni filosofiche di un concetto religioso, l’incesto è per lo meno tollerato.
Questo è risaputo, anche in Europa, anche in Italia, pur quanto l’incesto sia proibito, esiste, e non solo tra fratelli e sorelle.
Questo però non era il mio discorso, è il concetto etico della cosa che mi ha colpito e che ho portato avanti, proponendovelo come topica di discussione.
In Olanda e in Svezia, per chi non lo sapesse, l’incesto non è punibile, non è la norma, ma non è nemmeno perseguitato secondo Legge, difatti, il Paragrafo che proibiva l’incesto, è stato abolito già da diversi Anni.
I Verdi in Germania parlano di libera scelta, l’avvocato difensore di Patrick S. parla di diritto a una Famiglia per tutti, allo stesso tempo la sentenza del Tribunale Europeo e tiepida e di comodo, e si basa sugli usi e costumi delle singole Nazioni.
Il Parlamento europeo ci impone la lunghezza dei cetrioli e la curvatura delle Banane, ma e troppo vigliacco per affrontare apertamente un discorso etico e morale simile, anche in vista del latente pericolo d’incesto involontario appunto dovuto alla fecondazione clinica o artificiale.
Che la povera Susanna sorella di Patrick si sia innamorata di un Uomo che era il suo fratellastro, non è colpa sua, i due non hanno ricordi famigliari comuni, le versioni sulle loro vicissitudini famigliari sono diverse, fatto è che non avevano legami famigliari “normali” e non si conoscevano prima.
Il nocciolo della questione qui è etico, non mediatico, qui il Parlamento Europeo dovrebbe cominciare a occuparsi seriamente di questo problema etico, e lasciar stare i cetrioli.
Manco i giornalisti, non si sono spinti oltre le solite osservazioni e deduzioni di sempre che naturalmente in questi casi lasciano come al solito il tempo che trovano.
Fino a tutt’oggi non ci fu nessuno giornalista che mettendo nero su bianco, abbia preso una seria posizione etica e biologica, soprattutto biologica, su quest’argomento.
I Verdi parlano di libera scelta, l’avvocato difensore vuole vincere la causa e i Figli nati per sbaglio da un’unione proibita, ma non consumata in consapevolezza di sbagliare, non capiscono perché devo crescere senza i loro Genitori.
A Susanna le hanno lasciato solo la Bambina che grazie a Dio, non presenta deficienze biologiche.
Un caso simile in Olanda o in Svezia non avrebbe suscitato nessuno scalpore.
Personalmente ciò che m’impedisce di accettare l’incesto è la questione biologica e basta, se fratelli e sorelle vogliono vivere insieme e sposarsi, affari loro, tra cugini è possibile.
La moralità è come un Caleidoscopio, cambia secondo come si gira.
Dio benedica gli Olandesi e gli Svedesi, ma a guardarli bene, quelli sono come i cetrioli da Serra, tutti ugual.
Buon fine Settimana sotto la Pioggia a tutti,la primavera si trova ora a 30° Ovest, bale a dire in mezzo al oceano AStantico, arrivera tra voi non prima dela fine del mese, ... ma vedi Marista, si sta formandio un altra piccola depressione a nord delle Isole Canarie ...
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5. Scritto da SILVIO, il 14-04-2012 15:03
Il caso segnalato da Franco Parpaiola è delicatissimo e merita di essere trattato col massimo della sensibilità e comprensione, tanto più che Patrick S. è stato abusato sin dall'età di tre anni da suo padre alcolizzato mentre Susan pare abbia una lieve disabilità mentale (link):
http://www.rp-online.de/panorama/deutschland/gruener-stroebele-will-inzest-legalisieren-1.2790839
A mio parere, i 4 figli nati dalla loro relazione (di cui due disabili) sono figli di un amore puro e sincero che andrebbe legittimato coi crismi di legge, posto che al momento della procreazione essi erano ignari di essere fratello e sorella.
Pertanto, l'incesto consapevole allora non sussistette.
Altra cosa è strumentalizzare questo dolorosa vicenda umana onde legalizzare l'incesto (come hanno fatto i Verdi) :
http://info.kopp-verlag.de/hintergruende/deutschland/redaktion/verwandtenehen-verboten-in-deutschland-sind-sie-doch-laengst-realitaet.html
Su ciò non sarò mai d'accordo. E non solo per le conseguenti patologie genetiche e metaboliche di cui sarebbero affetti i figli nati da consanguinei...
Ma, a quanto pare, la Turchia e gli altri paesi musulmani da quell'orecchio non ci sentono, visto che nella loro società gli incesti sono tollerati e frequenti.......
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