Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Cosa sia o cosa voglia
dire Astrologia, tutti, chi più chi meno, lo sanno. E la cosa potrebbe anche
finire lì!
Se proviamo a chiedere
agli esperti quale sia l'utilità di questa
scienza... materia... arte.. non so come definirla, troviamo una serie di
risposte: esaminandole, nessuna convince del tutto.
-Serve per conoscere se
stessi.
Boh! Sarà! Può essere! Sfido chiunque a
ricordare ciò che descrive di noi stessi, del nostro Tema Natale astrologico, delle parti caratteriali da migliorare o cambiare radicalmente.
-Conoscere il proprio
futuro.
Un esperto in materia non
farebbe mai una simile affermazione perché l'astrologia non è uno strumento per
fare "divinazioni", al massimo potrebbe (il condizionale è d'obbligo), indicare
periodi più o meno facili, su un determinato settore della vita.
-Cosa farò da grande.
O meglio: cosa farà mio
figlio/a da grande? Questa secondo me invece è una domanda che
merita un'adeguata risposta.
L'analisi di un Tema
Natale può servire davvero a un genitore per conoscere tendenze, predisposizioni verso
un determinato campo di studi, utile per il suo futuro lavorativo.
Le mamme, credono di
conoscere i figli perché li hanno fatti, partoriti "con dolore", fagocitati,
strizzandosi per renderli a propria immagine somiglianza e in grado di fare le
stesse scelte.
C'è un che di vero, per
carità, sono mamma anch'io!
Solo che i figli sono
entità staccate. Tagliato il cordone
ombelicale, il figlio/a, a qualsiasi
segno zodiacale appartenga, tenta in tutti i modi, fin da piccolissimo, di
segnalare la sua personale autonomia:
chi succhiando il dito e
isolandosi dal resto del mondo, chi ciucciando voracemente il succhiotto di
gomma.
Quello è il primo passo
verso l'autodeterminazione, che tradotto in parole povere vuole dire:
"Non rompete i maroni che c'ho da fare! Sto a guardare ste cose colorate
che svolazzano sopra la culla!"
Hanno una loro
personalità e un carattere unici, di conseguenza bisogni personali spesso
diversi da quelli dei genitori.
Fin da piccoli, i nostri
cuccioli, tirano fuori in modo grezzo, ciò che saranno in futuro.
Gli adulti, generalmente,
tendono a non dare eccessiva importanza alle loro fantasie.
Oggi vogliono fare i
pompieri, poi manager (perché maneggiano tanti soldi e con quelli si possono
comprare tanti giocattoli), poi ci sono i difensori astrali, e i power ranger,
altri vogliono fare i barboni (così non vanno né a scuola né a lavorare, e cosa
ancora più importante, non c'è l'obbligo di lavarsi.
Tolte alcune discutibili
professioni, se si va a spulciare nel tema natale di un bambino, considerando:
segno zodiacale di
appartenenza, l'ascendente, la dominante d'elemento, i pianeti, i settori
lavorativi, ci sorprenderemmo nel constatare che in queste fanciullesche
aspirazioni troviamo le predisposizioni riscontrare nell'analisi astrologica
del tema.
Un errore che viene
spesso fatto, a fin di bene, è obbligare il proprio figlio/a a fare delle
scelte scolastiche non sue, ma farlo optare verso campi che appagano le
ambizioni frustrate di uno dei genitori.
Una frase tipica è: -"Non ho potuto studiare,
sarei voluto essere un...(scelgo una professione a caso)..cardiologo"!"
Il figlio, che diventa a
pallini viola solo al pensiero di vedere una goccia di sangue o pungersi con
l'ago, che è portato verso materie umanistiche, impara i verbi come nessuno
mai, scrive poesie, racconti, ha fantasia da vendere, si trova costretto a
frequentare, senza voglia e profitto, un tipo di scuola che lo porterà, nella
migliore delle ipotesi, a diventare quello che il babbo sognava di fare: Il
cardiologo.
I genitori, orgogliosi di
cotanto figlio, cos'hanno ottenuto?
Di consegnare alla
società un medico, spesso demotivato, senza il trasporto necessario verso i
pazienti a cui, prima o poi, dovrà "squarciare" il torace per aggiustargli la
"pompa".
Lo volevano cardiologo
no?
Esistono tanti cattivi
insegnanti, cattivi architetti, approssimati dirigenti!
Non è che sotto sotto, i
genitori di questo campionario umano, hanno un minimo di colpa se:
- qualche migliaio di studenti lamenta la
qualità dell'istruzione;
- se crollano edifici(non
ci metto i morti schiacciati perché non è un bello spettacolo);
- se industrie, una volta
prosperose, falliscono, mandando a spasso milioni di lavoratori.
Per carità, non sto
pubblicizzando l'astrologia o gli esperti del settore! Il mio intento è quello
di dire:
Vi incuriosisce?
Bene! Utilizzatela però nel miglior modo
possibile. Quello qui descritto è solo un esempio.
Questa è una "materia"
antica ma sempre moderna e al passo con i tempi.
Saluti stellari dalla
vostra Mariella
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