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Cani e gatti prevenzione parassiti con metodi naturali
Scritto da Marista Urru
mercoledì 07 ottobre 2009
prevenzione parassiti con metodi naturali
Chi possiede cani e gatti
possiede, di conseguenza, l'inevitabile accompagnamento saltuario di
pulci, occasionali zecche, invisibili acari...
Anche i parassiti fanno parte
della natura, pidocchi compresi, devo capire a cosa servono!
Poiché la loro presenza non è
gradita esistono metodi naturali per prevenire l'infestazione.
Dico prevenire...perché una volta
insediati, i parassiti resistono, eccome!
Per le pulci: è utile la
lavanda.
Vi spiego:
Preparate un mazzetto di lavanda,
strofinate il pelo del vostro cane o gatto (sempre che gradisca, perché con i
gatti non si sa mai quando vogliono le coccole), fate pelo e contropelo con la fascina, oltre a
lasciare un buon profumo, gli oli essenziali contenuti nelle foglie, fiori e
stelo, faranno da repellente per i parassiti.
Mentre fate questa operazione,
osservate bene la cute dell'animale.
Ha puntini neri? Bene! Quelle
sono le "pupe" delle pulci.
In pratica, dalle uova depositate
è uscita la pulcetta che per nutrirsi si è infilata nella pelle, starà lì in
incubazione fino allo stadio adulto, succhiando il nostro cane, dopo di che
esce allo scoperto e a quel punto è già pronta per sfornare un'altra famiglia
di pulci.
Come interrompere questo ciclo?
Impresa ardua. Ci sono gli
antiparassitari specifici, d'accordo.
Sono dell'idea che l'ispezione
quotidiana del pelo e della pelle, l'immediata eliminazione a mano (tipo
scimmia), dei parassiti ne rallentano la propagazione.
I contatti occasionali, durante
le passeggiate, con altri cani, possono essere motivo di contagio.
Ma come evitare che i nostri
amici si annusino? E' un peccato non farli socializzare!
Un altro espediente è quello di
mettere nel fondo della cuccia, aghi di pino.
Se avete un cane tipo "principessa sul pisello", potrebbe
rifiutarsi di dormire su un cuscino posato sopra aghi di pino.
Si metterebbe a scavare
furiosamente per ripulire quello che avete messo con tanto amore.
Mica le frega niente se siete
andate a raccattare sterpaglie, vi siete punte con le spine dei rovi,
appiccicato le mani di resina...noooo! Al cane non importa di tutto questo.
Anche l'infuso ristretto di rosmarino
è un repellente naturale:
Prima di fare l'odiato bagnetto,
preparate un litro di infuso con una abbondante manciata di rosmarino, fate
bollire almeno 10 minuti. Spegnete e fate intiepidire.
Questa quantità basta per circa 4 kg di ...cane.
Lavate la bestiola, e dopo
l'ultimo risciacquo versate l'infuso, bagnando bene tutto il pelo, dalla nuca
alla coda (questa zona è particolarmente a rischio pulci).
Io metto nell'infuso tiepido
anche un limone spremuto e passato al colino, questo rende il pelo morbido e
deodorato.
Un festoso "bau" dalla mia
principessa Mery.
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1. cani & gatti ecc. Scritto da
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, il 02-06-2011 06:43 Tuffo nel passato... tuffo doloroso, la mia principessa Mery è nel paradiso dei cani angioletti da un anno. Se vi dico che sto piangendo ci credete? Mariella
2. cani e gatti...prevenzione parassiti Scritto da
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, il 19-10-2009 19:13 ciao rita, consolati non è facile allevare la lavanda, specie in vaso, non si sa mai quanta acqua vuole. Se ti può essere utile, sappi che qui in Sardegna, la pianta cresce allo stato brado, nelle pietraie, da questo si evince che non vuole tante cure.Spero che tu sia riuscita a salvarne qualche pezzetto. Per la tua micia...prova a passarle ogni tanto sulla cute del lievito di birra, la massaggi poi la spazzoli bene, sempre che lei gradisca questo trattamento. Fammi sapere. Bacio. mariella
3. interessante... Scritto da
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, il 19-10-2009 16:47 ciao,ho letto l'articolo è farò l'esperimento sulla mia micietta vecchietta come mè...............ho la lavanda sul balcone che però mi muore sempre,e questa volta prima che mi lasciasse completamente ho raccolto qualche spiga..........ora che ho conosciuto questo sito lo frequenterò assiduamente........(merito di Marista) un caro saluto Rita.