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Che do da mangiare al mio gatto? La pasta si o no?
Scritto da Marista Urru
mercoledì 30 settembre 2009
Luke
Consideravo ieri tra me e me, che Sua Altezza il micio di casa normalmente crea
agli umani che debbono occuparsi di lui
soprattutto per quanto attiene al cibo, molti più problemi di quanto facciano i cani
Il gatto necessita di diversi piccoli pasti, è selettivo, non si getta
sul cibo come un cane, ma normalmente assapora e.. sceglie, questo si , quello
forse ora lo lecco, poi ci penso, quest'altro , mai!
E' goloso e si ingozza volentieri di cibi proibiti
contenenti zuccheri o sale e poi.. sta male da.. cani Magari vi siete lasciati adottare da un
simpatico e vezzoso micetto pensando che avreste aperto le porte del vostro
cuore e della vostra casa ad un animaletto più o meno autosufficiente e con ben
9 vite, un Sansone, che non vi avrebbe troppo rotto le scatole con i suoi
malanni
, errore madornale!
Probabilmente presto
vi siete resi conto di esservi portato in casa un piccolo tiranno abitudinario,
pieno di fisime e pure delicatissimo, ma ormai siete irrimediabilmente "cotti"
di micio miao, ed allora conviene cercare
ogni suggerimento e consiglio che rendano comoda e piacevole la vita del
nostro felino formato famiglia, e di rimbalzo sarete anche voi più felici e
sereni.
La pasta ed il gatto
La domanda che più spesso trovo nelle vostre mail è: "posso dare la
pasta al mio gatto?" Sapeste quante volte me lo son chiesto con i primissimi
gatti adottati. I veterinari di Roma erano severi, mai pasta! Carne cruda o
sbollentata o scatolette con riso.
Questa prescrizione seguita alla lettera ha
portato ad una bella avitaminosi il mio Silvestro che odiava le scatolette, il
pollo lo voleva condito e saporito.. ho dovuto in segiuto fisicamente lottare con lui per
ficcargli in gola le medicine necessarie.
In questo modo ho capito abbastanza presto che non ci sono
regole che valgano per tutti i gatti, tolti quei cibi CHE FANNO MALE, per tutto il resto, si va a
tentativi cercando di tener presenti i principi generali: a micio per sua
natura piace fare diversi pasti piccoli e saporiti, a micio piace, ottenuto
quel che vuole, dormire indisturbato, dove vuole lui e non dove volete voi.
Facilmente se inteneriti gli avete apprestato la cesta fioccosa e puffosa, la
disdegnerà, preferendo magari come ha fatto proprio oggi il mio Luke una mia
vecchia ed amata sciarpa, sgraffignata
con destrezza dalla mia camera e trascinata senza rispetto in un angolo del
soggiorno, ed in questo raccontino si intravede quale spirito di sorniona indipendenza alligna ne i gatti.
Torno alla pasta:che dirvi, il veterinario continua a
storcer la bocca se gliene parlo, e so perché, il gatto necessita di proteine di buona
qualità, mentre per i carboidrati siamo certi che non possono essere la costituente principale della dieta del
micio come molti pretendono.
Al momento ho 5
gatti,ognuno ha i suoi gusti personali
il piccolo Luke, ha
smesso presto persino di chiedere il
maccherone permesso per partecipare al
pasto familiare, la più anziana, Tempesta, ogni tanto accetta un maccherone
lesso, senza sale (che è la cosa migliore), ma appena velato di parmigiano, e
le tre gatte cacciatrici e forsennate che vivono all'aperto, se capitano
in cucina, ed è successo, anche dopo il
loro lauto pasto, si gettano sulla pasta asciutta, lessa,condita, comunque sia.
Idem con la ricotta, ai gatti un poco di formaggio fresco
potete darlo, ma non tutti gradiscono,
così per le verdure che di regola ad un felino non dovrebbero
interessare, mentre nei fatti questi particolari felini è da tanto che
convivono con l'uomo, che stanno cambiando le loro abitudini alimentari poco
alla volta.
Ed ecco che alcuni
gatti gradiscono i fagiolini lessi , ma sempre senza sale di regola, non
illudetevi di potere, senza danneggiare il vostro gatto, dargli avanzi del
vostro cibo, prima o poi pagherebbero
pegno, poveri cari, non sarebbe giusto.
Luke invece gradisce le zucchine cotte nel wok a modo mio, cioè una necessità
dietetica poco esaltante senza sale e poco o nullo olio, le assapora deliziato,
boh!
Tempesta in un momento di "abbandono"
I grassi ed il gatto
Moderatamente, ma
vanno somministrati, servono perché possano assimilare determinate vitamine
A,D, E, F, K, quindi insieme ad altri cibi modeste dosi alternativamente di,
burro fresco,olio di oliva, poco grasso animale,
Carboidrati
Vanno dati quindi come contorno, pasta,riso,semolino,fiocchi
d'avena e simili
Pesce
Cotto e spinato al meglio, non date retta a chi vi consiglia
aringhe o acciughe salate, alcuni usano le sardine sotto olio per la
stitichezza, basta dare un poco di olio crudo in più, senza rovinargli stomaco
ed intestino col sale
Legumi
A gusto del gatto ed in piccolissime quantità, per gioco
direi
Quanti pasti
E chi lo sa? Ne ho sentite di tutti i colori, non so se
sbaglio, io gli do una piccola colazione al mattino, uno spuntino a chi lo
chiede più tardi, a pranzo un pasto, uno pasto leggero a tarda sera.
Nel complesso un gatto adulto non dovrebbe ingerire più di
250/300 gr di cibo
due delle cacciatrici al lavoro, siamo di Marzo e qualche serpentello si trova