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Basta piangersi addosso: pensiamo positivo e diamo "buone notizie" PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
domenica 16 agosto 2009

Certo che dirlo è facile : prendi aria, raddrizzi le spalle, e ti dici che basta lagne, basta paure, basta pensare alla crisi, spennacchiarti cervello ed anima per capire se è vera crisi o very very bufala per drenare ancor meglio  il popolo bue ( per restare nella fattoria). Poi pensi ai disoccupati, ai sotto occupati a multi- occupati  ( cioè quei fortunati con lavoro ben retribuito con contorno di consulenze ed incarichi ), pensi alle fameliche spa spremi cittadino meno abbiente  la mission delle quali è evidente : recuperare  in tutti i modi,leciti, legittimi al limite dell'illecito, di fantasia, illegittimi, del tipo" intanto io acchiappo poi se vedrà se jela fai a riprennerteli",quanto i "grossi evasori" indisturbati da sempre evadono. Ma basta insomma, pensiamo positivo e cominciamo a cercare le buone notizie :

 

LONDRA


La prima notizia buona, schietta e genuina, viene da Londra,   un paracadutista è salvo dopo un volo di tremila metri. E' accaduto a Paul Lewis, il suo paracadute non si è aperto ha  provato con quello di riserva che si è aperto solo a metà.  Paul è quindi caduto pesantemente sul tetto di un hangar e lo schianto da 3.000 metri di altezza, racconta la Bbc, gli ha provocato, infatti, solo ferite guaribili al collo e alla testa e nessun danno permanente.. Fitzmaurice proprietario del centro di paracadutismo, che ha assistito alla incredibile avventura  ha detto alla Bbc di aver saputo dall'ospedale che l'uomo si riprenderà completamente. "Per quello che sappiamo non ha fratture - ha detto - è stato molto fortunato". Capita quindi di esser fortunati,a Londra almeno.


 

IRAN qualcosa infine si muove

Per la prima volta da quando nel 1979 è stata fondata la repubblica islamica in Iran le donne entreranno a far parte del governo: ci saranno infatti tre «ministre» nel nuovo esecutivo.

 Mahmoud Ahmadinejad  lo ha annunciato  alla televisione. «Con le decime elezioni presidenziali siamo entrati in una nuova era, le condizioni sono completamente cambiate», ha detto Ahmadinejad prima di anticipare che la parlamentare Fatemeh Ajorlou sarà nominata ministro degli Affari sociali, mentre Marzieh Vahid Dastjerdi sarà il nuovo ministro della Sanità. Almeno un'altra donna sarà aggiunta alla lista e l'età media del nuovo esecutivo si abbasserà.

Hanno protestato, hanno sollevato la opinione pubblica, non si sono fatti zittire, qualcosa a quanto pare hanno ottenuto.

 

ITALIA : mezza notizia buona e mezza cattiva

 

Tanto per non cambiare da noi niente è certo, sicuro, chiaro e durevole, la notizia data per buona nascone una verità che niente ha di buono.

Vediamo la mezza notizia buona dal Sole 24 ore, In Italia nei primi sei mesi dell'anno sono nate oltre 52mila imprese avviate da giovani sotto i 30 anni.
La Lombardia conta più piccole aziende (4.772) seguita da Campania (3.507 microimprese) Piemonte (3.171), Lazio (2.481 aziende), Toscana (2.369), Puglia (2.257) e Sicilia (2.334).
Il bilancio è dell'ufficio studi della camera di commercio di Monza e Brianza.

 Accendiamo un faro sulla  parte cattiva della notizia:in realtà molti lavoratori sono convinti dal datore di lavoro a mettersi in proprio e continuare a lavorare per la stessa azienda ma non da dipendenti, ed ecco il fenomeno vergognoso dei giovani che per lavoricchiare debbono pagare una enorme tangente allo Stato aprendosi una costosa partita Iva e pagando un fottio di tasse, molti non ce la fanno, nemmeno lavorando 10  ore al giorno, a ritagliarsi uno stipendiuccio appena decente per uscire di casa.

 NOTIZIA OTTIMA per i GIOVANI italiani.. fuori dall’Italia vi apprezzano

Notizia buona per i giovani italiani: fuori dal nostro Paese capita che gli italiani  vengano retribuiti normalmente secondo la mansione e la professionalità, basta lavoro gratis nella speranza che.. basta tangenti  allo Stato ed ai suoi tirapiedi, i nostri ragazzi lontano dal farraginoso, ipocrita e truffaldino sistema lavorativo messo su dai soliti noti nel Bel Paese,  ringiovaniscono,lavorano, e finalmente sono rispettati e.. col cavolo che tornano qua dove evidentemente non c’è bisogno di lavoro qualificato in  nessun campo, dove si punisce chi vuole intraprendere, si  preferisce importare masse di poveri per la gioia delle cieche imprese foraggiate dallo Stato , imprese le cui virtù diventano ogni giorno più chiare anche agli italioti più addormentati, e comunque i privati se danno lavoro, lo pagano poco, male e spesso evitano di pagarti,  senza che uno straccio di giudice o qualunque altra autorità abbia il tempo e la voglia di occuparsene, un paese di furboni matricolati che spero affoghino finalmente negli escrementi della propria furbizia, quella si che sarà una buona notizia!

 

 

 










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