Si preparano per gli italiani comuni
gli ennesimi prelievi, tasse, gabelle, ruberie in buona sostanza.
Parlo di ruberie perchè il peso della burokrazia inutile, delle
fallimentari avventure bancarie, del sistema corrotto, pesa sempre
sulla stessa fascia di contribuenti. Ogni tanto giova ricordare a
quei poveri, distratti e inebetiti italiani, fino a che punto li
stanno prendendo per i fondelli. Siamo tutti lanciati contro la
casta, intendendo con questo nome i "politici", e mentre
noi tentiamo di azzannare quelli, perdiamo di vista il desolante
quadro generale di super stipendi oltre che di furti, mazzette,
imbrogli , che ci stanno impoverendo ed indebolendo come persone, e
come sistema Paese.
Per esempio la vergogna delle Autority
Al 2009 le Autority erano 10.
Estrapolo dall'archivio del Corriere :
-
Il fatto è che in Italia le
authority sono spuntate come i funghi, con regole interne, parametri
retributivi del personale, numero di componenti e criteri di nomina
degli stessi differenti l' una dall' altra. Qualche esempio. L'
Agenzia per le comunicazioni è composta da nove persone, come la
Commissione antiscioperi. Ma i consiglieri di quest' ultima sono
nominati dai presidenti delle Camere, e il loro presidente d' intesa
fra i due, mentre i membri dell' Agcom sono designati dal Parlamento
secondo una ripartizione rigida fra maggioranza e opposizione, e il
presidente è indicato dal governo. Al pari del presidente della
Consob, che ha cinque componenti e non quattro come l' autorità per
la Privacy ma neanche sette come invece l' autorità per la
vigilanza del Lavori pubblici, nominati anche loro dai vertici delle
Camere ma con la possibilità di eleggere «autonomamente» il
presidente. Insomma, un autentico guazzabuglio nel quale non è mai
stato possibile mettere ordine. -
Insomma al 2009 i dipendenti delle
varie autorità di controllo erano 2500, nel frattempo sono
aumentati, ma notizie certe non ne ho trovate , non almeno aggregate,
fermiamoci quindi al 2009, che basta a farsi una idea dei costi
enormi che solo questa pensata ci addossa inutilmente, mentre crea
qualche riccastro in più tra i soliti oligarchi.
Le Authority in
Italia
Denominazione
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Anno di istituzione
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Competenze
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Commissione nazionale per le società e la Borsa (Consob)
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1974
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Controllo e regolamentazione dei mercati finanziari
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Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di
interesse collettivo (Isvap)
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1982
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Vigilanza sulle Imprese assicurative, compresi agenti e
mediatori
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Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust)
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1990
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Vigilanza sulle intese restrittive della concorrenza e sugli
abusi di posizione dominante
|
Centro nazionale per l'informatica nella pubblica
amministrazione (DigitPA)
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1993
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Pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione di
sistemi informativi negli uffici pubblici
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Autorità per l'energia elettrica e il gas
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1995
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Controllo sulle modalità di accesso ai
servizi;
determinazione e aggiornamento delle tariffe
|
Garante per la protezione dei dati personali
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1996
|
Vigilanza sulla gestione e la custodia dei dati personali
conservati in archivi elettronici o cartacei
|
Commissione di vigilanza sui fondi pensione
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1996
|
Autorizza l'attivazione dei fondi pensione, ne approva gli
statuti e i regolamenti e ne controlla la gestione, anche con
ispezioni
|
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
|
1997
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Elaborazione e approvazione del piano delle frequenze radio e
tv;
vigilanza sulle concentrazioni di reti e di
risorse;
tenuta registro stampa, radio e tv
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Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici
|
1999
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Autorità garanti del contribuente per il fisco e la
burocrazia
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2000
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Ricevere e trattare segnalazioni di cittadini per denunciare
disfunzioni, irregolarità, prassi anomale o irragionevoli del
Fisco
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Agenzia per le organizzazioni senza scopo di lucro di utilità
sociale
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2001
|
Vigilanza su applicazione norme fiscali dell'Onlus e su
attività raccolta fondi e sollecitazione finanziamenti
|
Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità
delle amministrazioni pubbliche
|
2009
|
Indirizzare, coordinare e sovrintendere all'attuazione della
riforma della P.A. al fine di garantire sia una efficace
valutazione sia un adeguato livello di trasparenza delle
amministrazioni
|
Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza
|
2011
|
Assicurare la piena attuazione e la tutela dei diritti e degli
interessi delle persone di minore età:, in conformità: a quanto
previsto dalle convenzioni internazionali, nonché: dal diritto
dell'Unione europea e dalle norme costituzionali e legislative
nazionali vigenti
|
E, nel prossimo futuro, sono in
arrivo:
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|
Queste
autorità dovrebbero essere indipendenti essendo state istituite
formalmente per proteggerci dai monopoli di mercato,
dall'eventuale eccessivo potere dei grandi gruppi economici che
potrebbero letteralamente abusare del soggetto debole, sia esso
utente o consumatore. Ma la sensazione netta è che si sia in
sostanza in presenza di un poltronificio/postificio, sensazione
avvalorata dalla sostanziale mancanza di indipendenza di questi
oligarchi nominati sulla base di una specie di redivivo manuale
cencelli dal Parlamento per alcune ( membri Agcom), o dai vertici
delle Camere (Privacy e lavori pubblici) per altre, e questo nelle
intenzioni dovrebbe assicurare la neutralità degli Uffici. Ma questa
esigenza cozza con la realtà: Occupano quelle poltrone accademici,
politici trombati, una pennellata di parentopoli qua e là, super
burokrati; diciamolo, un melange inquietante che comprenderebbe 61
poltrone e 2500 dipendenti, variamente retribuiti, in quella che viene definita una giungla inestricabile di norme, regolamenti, richiami diversi e contrastati personalizzati per ogni Autority, secondo criteri insondabili, comunque sono addirittura
presenti sottosegretari di governo che ritengo avranno pagato il doppio incarico.. tanto paga pantalone, cioè NOI senza santi in paradiso.
Per esempio all'Agcom le retribuzioni sono parametrate agli
stipend di Banca d'Italia, ma a Giugno di quest'anno i sindacati
hanno indetto uno sciopero della fame contro la applicazione della
legge brunetta. Guadagnare in media 10 mila euro al mese è sembrato
a questi miracolati meritevole di uno sciopero della fame contro la
Legge Brunetta ..senza vergogna
Dall'ultimo bilancio Agcom :
spese complessive per il personale nel 2010 sono state pari a 48,4
milioni di euro divisi tra 350 unità di personale con un costo
pro capite di circa 138mila euro. Salari quindi che sfiorano i
100mila euro per il personale operativo con maggiore anzianità fino
a 150mila euro per i funzionari e 200mila per i dirigenti. Il
presidente Calabrò e gli otto commissari guadagnano rispettivamente
475mila e 396mila euro. I dati sulla trasparenza (voluti da Brunetta)
mettono in evidenza che in Agcom operano 11 autisti dipendenti a un
costo totale di 1.010.431 euro, circa 91mila euro pro capite. Niente
male.
hanno indetto uno sciopero della fame per protestare contro le
decisioni del consiglio presieduto da Corrado Calabrò. A far
scattare su tutte le furie i rappresentanti dei lavoratori è stata
l’applicazione della legge Brunetta
che prevede la revoca per tutto il
comparto della P.A. degli accordi sindacali che si occupano di
organizzazione e gestione, assegnando queste funzioni all’esclusiva
responsabilità dei vertici e sottraendole alla contrattazione
sindacale. Tanta foga non la ho mai vista spendere per i precari o
gli impiegati della Pa che ricevono stipendi modesti.
Quanto spendiamo tra tutte ? Non sono riuscita ad appurarlo, solo
notizie frammentarie:
Agcom di Calabrò che guadagnava 475
mila) + 8 Commissari a "solo" 396 mila. Personale, + una
media di 138 mila euro per il personale per un costo complessivo di
48,4 milioni di euro nel 2010
la Consob di Cardia che guadagnava
430 mila euro) + nel 2008 remunerava i suoi 578 dipendenti spendendo
solo lei un totale di 70,6 milioni di euro.Immagino che questi
emolumenti siano stati riccamente aggiornati.
Antitrust di Antonio Catricalà,
512 mila euro) + un costo medio pro capite di 130.121 euro.
l' Autorità per l' Energia - di
Alessandro Ortis 477 mila euo), + 116.783 euro, costo medio dei
dipendenti per un costo totale di 19,6 milioni.
l' Autorità vigilante sui contratti
pubblici: Luigi Giampaolino ( 245 mila euro)
La spesa pubblica lievita e lievita, anche grazie ad una altra
vergogna: i doppi e tripli incarichi. Ci sono alti burocrati che più
di altri riescono in questo cumulo vergognoso, tanto più
indigeribile in quanto ai comuni mortali è vietato una volta
pensionati continuare a lavorare, si producesse troppo benessere! Ma
i dipendenti pubblici sono di una razza a parte :
" Quando un dipendente pubblico viene chiamato a svolgere un
incarico presso un ministero, una commissione parlamentare,
un'authority o un organismo internazionale, va in «fuori ruolo».
Trattandosi di incarico temporaneo, conserva ovviamente il posto,
l'anomalia è che conserva anche lo stipendio, a cui si aggiunge
l'indennità per il nuovo incarico. In sostanza due stipendi per un
periodo di tempo spesso illimitato. Nel 1994 il Csm lanciava
l'allarme, segnalando «il numero crescente dei magistrati collocati
fuori ruolo, la durata inaccettabile di alcune situazioni, alcune
superano il ventennio, quando non il trentennio... la reiterazione
degli incarichi... con la creazione di vere e proprie carriere
parallele». (
fonte:http://www.corriere.it/cronache/11_agosto_25/super-dirigenti-statali-pagati-doppio-stipendio-gabbanelli-iovene_13e80f94-cedc-11e0-9639-95c553466c70.shtml)
e continua così : "È proprio vero che all'ingordigia non
c'è fine: il presidente della Consob spagnola prende 162.000
euro l'anno, quello delle telecomunicazioni 146.000, non un euro in
più, e nessun magistrato prestato ad altre funzioni mantiene il
posto e tantomeno lo stipendio. Le nostre associazioni dei magistrati
hanno chiesto più volte di limitare l'uso dei magistrati fuori ruolo
ai casi strettamente necessari, perché si può creare una pericolosa
commistione tra ordine giudiziario e potere politico, oltre a quello
di sottrarre centinaia di magistrati al lavoro di giudici per
svolgere il quale sono stati selezionati e vengono pagati. Ma
sicuramente alla politica che sceglie, dai capi gabinetto ai membri
delle Authority, fa sempre comodo «valorizzare» i magistrati, sia
penali che amministrativi, perché in atti dove si deve forzare un
po' la mano, possono dare utili consigli. Allora, visto che in questi
giorni ai cittadini verranno imposte lacrime e sangue, cominciamo ad
eliminare elargizioni e benefici il cui accumulo rende impossibile
perfino la quantificazione. Non sono questi i numeri che porteranno
al pareggio di bilancio, ma certamente hanno contribuito a far
sballare i conti e alla formazione di una cultura arraffona e
irresponsabile. Una classe politica che non sa essere «giusta»
incattivisce i suoi cittadini, e alla fine verrà condannata dalla
storia.
Milena Gabanelli e Bernardo Iovene
25 agosto 2011 16:21
Ci sarebbe molto di più da evidenziare, molti sono i grumi di malaffare , di sciatta indifferenza per il bene comune, di spesa inutile e parassitaria, in realtà mi premeva rispondere
a quanti si fermano alla famosa "Casta" con essa intendendo i
più visibili, i politici, una volta tanto utili a qualcosa: fanno da
paravento utile a migliaia di super pagati parassiti, ed il GUAIO
ENORME è che tutta sta gente la PAGHIAMO NOI, con pressione fiscale
che pesa solo sugli onesti e che grida vendetta, che urla, BASTA.. LADRI! Un divario così forte
tra la base e i vertici della società , non è da Stato democratico, va denunciato,
stigmatizzato, URLATO al mondo, che sappiano.
Un tempo i negrieri,
gli sfruttatori, non venivano accolti nelle così dette "case
per bene " Ma , a pensarci meglio : ci sono ancora in Europa e non solo "case per
bene"?
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1. The Sting. Scritto da Franco Parpaiola , il 23-11-2011 06:39 Salve Marsita, è il Popolo che si dovrebbe sollevare, ma come può un Popolo ribellarsi quando il 35% dello stesso è parte e fautore del debito italino mentre gli italianucci lecca chiappe sono invischiati in questo mungere e Ripp Off nazionale ai danni dell'Italia e degli Italiani? Vidi Monti parlare con Barroso e van Runpoy all tv qui in Germania, e mi sorpresi a pensare che guadagnava più Supermario che gli altri due messi insieme. Ciao
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