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La Cina, le terre rare e le energie alternative, le lobby e i sudditi consumatori PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
mercoledì 24 febbraio 2010

Siamo stati fin ora sotto il giogo della lobby potente  del petrolio,  ed abbiamo abboccato quando con grande strombettamento ci hanno fatto baluginare la illusione di poter uscire dalla costosa schiavitù grazie alla tecnologia delle fonti rinnovabili.

Sono stati bravi  sottacendo con molta  astuzia e doppiezza che invece passeremo semplicemente da una schiavitù ad una altra, perché guarda caso , le fonti rinnovabili  si basano su tecnologia che  usa minerali  il cui controllo è detenuto al 95% dalla Cina che sin dai tempi di Den xiao Ping, ben sapeva di che razza di vantaggio  possedeva rispetto  al resto del mondo.

I cinesi ovviamente sanno bene come fare valere  ciò che posseggono e da tempo hanno operato una bella stretta sul commercio dei minerali necessari alle nuove tecnologia, cioè hanno aumentato il prezzo, e quando  Europa ed  America hanno denunciato la Cina al WTO per protezionismo , i Cinesi, come risposta hanno ristretto di più il mercato.



Dipendiamo dalla elettronica, sempre di più, ma se quella sarà tutta o quasi in mano alla Cina ed alle lobby che già si stanno formando in America, cosa caspita cambierà per noi? Niente, potrà andare forse solo peggio, visto che davvero al peggio non c'è fine e che i poteri economici   diventano sempre più arroganti, mentre la politica è affogata nel malaffare e nella pavidità.


Le Terre rare, sia detto per inciso, non sono scarse, ma la Cina ne detiene il monopolio e non esistono alternative valide al questi minerali.
 La Germania che  molto ha puntato sulle energie alternative, è preoccupata,  spiega Bleischwitz  per esempio che l'erbio, che viene usato per la fabbricazione di fibre ottiche , non ha sostituiti con caratteristiche simili. Lo stesso vale per elementi come il litio - fondamentale per le auto elettriche - o il platino. Metalli, questi, concentrati in America Latina, Russia o Sud Africa.  l'Europa  delle nuove tecnologie rischia di ritrovarsi in una nuova dipendenza, diciamo pire che è certezza..

 
Pagheremo e pagheremo molto checché ci raccontino per tenerci buoni, e  non sperate  nei miracoli, il potere è economico , abbiamo visto come opera questo potere  imbattibile.

Per esempio per le materie prime non energetiche la strategia è  stata semplice: il messaggio che si fa passare sempre più insistentemente è quello dello scarseggiare delle risorse, cioè , cibo, acqua. Li abbiamo lasciati liberi di affamare i popoli sottosviluppati, gli abbiamo permesso di  costringerli, sia pure indirettamente, al sottosviluppo.
Lo sappiamo bene, li abbiamo visti: affamati, malati, vaccinati, privati delle sementi,  senza acquedotti,pozzi , strade, ma  riforniti di armi.

Le lobby si arricchivano e si arricchiscono, ma l'appetito vien mangiando ed ora tocca anche  a noi.

Noi  che lietamente andiamo verso la privatizzazione dell'acqua, la coltivazione degli OGM , la distruzione del patrimonio prezioso della biodiversità, ed a grandi passi ci accingiamo a sostituire la schiavitù del petrolio con quella dei minerali rari che rari non sono.

In nome di questa presunta scarsità si formano potenti lobby che  si arricchiscono a me pare, facendo pagare a noi sudditi quelle risorse una enormità, ufficialmente  lo fanno per il nostro bene, per indurci a non sprecare le su dette risorse limitate. Ovviamente  se davvero noi limitassimo i consumi  legati a quelle le lobby perderebbero guadagni stratosferici.

Interessante   questo recente articolo

http://www.ilgiornale.it/esteri/la_cina_guerra_minerali_strategici/terzo_mondo-attualit-cina_industria_strategia/28-01-2011/articolo-id=502444-page=0-comments=1

Quindi ne deriva un lavorio sotterraneo per fare sorgere nuove necessità che spingano a consumare le famose risorse limitate.

 La pubblicità da una parte, ed un sottile lavorio indiretto , fanno sì che noi siamo letteralmente costretti a consumare quello che ci viene  dato per  scarso,  anche se  in linea di massima  ed a "occhio nudo" per così dire, sembra solo   che si voglia  alzarne il prezzo al popolo  dissennato dei "consumatori".

Difatti il POTERE è astuto , noi  sudditi siamo relegati al ruolo di consumatori , la parola "utenti" utilizzatori, viene cancellata a favore del termine  consumatore in cui  è insita una forte accezione negativa:  consumi, quindi devi essere punito, quindi paga! Tutti i santi finiscono in gloria.

Pagheremo molto,  sudditi di una democrazia inesistente,  noi che non possiamo nemmeno, come gli Svizzeri , accedere ad un  referendum serio e vero e che non sia la solita barzelletta,  con cui scegliere se vogliamo  cibarci con gli OGM o no, tanto decide per noi la magistratura.


A noi resta poco o nulla per sollevarci il morale,  facendo un  bilancio dell'ultima settimana , ringrazierei  il principe  di  Savoia  che ci ha strappato un sorriso con la sua improbabile canzone,  e  un brazia anche aTravaglio  che ,più bravo, ci ha regalato una risata con la sua assurda tirata contro la par condicio,  difficile sperare di  poter avere di più.

APPLICAZIONI PRINCIPALI DELLE TERRE RARE

Nome Simbolo Settori di impiego

Cerio Ce -  Ceramiche, vetri speciali, fosfori

Disprosio Dy -  Ceramiche, applicazioni nucleari

Erbio Er -  Fibre ottiche, laser, applicazioni nucleari

Europio Eu -  Fosfori

Gadolinio Gd  - Ceramiche, visualizzazione immagini mediche

Itterbio Yb -  Industria chimica, metallurgia, laser

Ittrio Y -  Fosfori, vetri speciali, radar, semiconduttori

Lantanio La  - Convertitori catalitici per auto, ceramiche, fosfori

Lutezio Lu  - Catalizzatori per il cracking del petrolio

Neodimio Nd - Catalizzatori, laser, magneti permanenti

Olmio Ho -  Ceramiche, laser e applicazioni nucleari

Praseodimio Pr -  Ceramiche, vetri speciali

Promezio Pm  .- Fosfori, batterie nucleari in miniatura

Samario Sm  - Applicazioni nucleari, magneti permanenti

Scandio Sc -  Industria aerospaziale, semiconduttori

Terbio Tb  - Fosfori

Tulio Tm  - Dispositivi a microonde

 

 

 

 

 

 

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  Commenti (7)
1. Nix Guerre.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 01-02-2011 09:17
Salve Marista. 
Mica non ci credo tanto a grandi Guerre sai, ci sarebbero nix né vinti né vincitori e tutto e tutti Kaputt, a chi servirebbe o starebbe bene un Mondo simile? 
Piuttosto,sembra che, i un Mondo che ormai è stanco di Guerre, le Guerre ormai siano fuori discussione. 
In Corea un pazzo dittatoriale fa la voce Grossa? 
Lo fischia indietro la Cina che non se la sente di venir invischiata in una Guerra già persa da tutti in partenza che le arrecherebbe solo immensi danni finanziari. 
Rimangono, i fondamentalismi islamici con il loro terrorismo, e i Lord della Guerra e della Droga nel medio ed estremo oriente, nonché il Cartel della droga sudamericano. 
Certamente non dimentico l’Afghanistan, e tanto meno la Guerra Irachena, ma non vedo altre Guerre locali all’orizzonte. 
Nemmeno dopo un cambio di Governo in Egitto, nemmeno dopo un eventuale, alquanto improbabile presa di potere dei fondamentalisti islamici più radicali e fanatici, è nemmeno se quel pazzo a Teheran con tutti Mullah di questo Mondo, urlasse alla distruzione di Israele, non ci sarebbe una Guerra. 
Quei dannati sanno esattamente che quello sarebbe il loro ultimo urlo. 
Gli eroi del terrorismo sono troppo vigliacchi e meschini per misurarsi in Campo aperto, ci saranno si scaramucce elogiate e osannate da una sinistra mentecatta e fanatica, specialmente, almeno per il momento ancora di stampo nostrano, ma su vasta scala non ci sarà nessuna Guerra. 
Ora le Guerre e fanno le Masse con le loro legittime proteste, come nei Paesi dell’Africa Settentrionale, Egitto incluso. 
E pensare che con tutte le ricchezze che hanno accumulato certi disgraziati di Arabi, c’è ancora della Gente nei Paesi mussulmani che stenta a combinare il pranzo con la Cena. 
Oggi l’Egitto ha una Forza d’urto momentanea non indifferente, ma solo per pochi Chilometri poi rimarrebbe senza pezzi di ricambio e munizioni, e nel giro di pochissimi minuti senza aerei o elicotteri. 
Su questo ci puoi giurare. 
Suez non si chiuderà, circumnavigare l’Africa è possibile, non mi ricordo neanche più quante volte l’ho fatto, a quel tempo c’era una Guerra tra Israele e la Lega Araba in corso e l’Egitto, le prese sul groppone per tutti, cristo quante botte si son presi, son bastate quelle credimi. 
Chiudere Suez significherebbe mandare L’Egitto nella miseria più nera e i prezzi di un po’ tutto alle stelle, con ripercussioni economiche disastrose, in tutto il Mondo. 
 
Ora cominciano pure in Russia a chiedere le dimissioni di Putin. 
Questa potrebbe essere una nuova forma di Guerra. 
Una cosa però è il furore del Popolo che si ribella ai suoi aguzzini, come nei Paesi Mussulmani, un'altra sono le dimostrazioni di Piazza dei sinistrati nostrani. 
 
Questa mattina sentivo su RAI 24 News che le Sante Donne e Madri di Sacra Famiglia Italiana vogliono protestare contro quel asino di Berlusconi e indurlo alle dimissioni per comportamento immorale. 
Invece di chiedere le dimissioni di quel somaro di Berlusconi, per quello che fa o non fa, tra le mura di casa sua, le pie e devote Madri di Sacra Famiglia Italiana dovrebbero chiedersi invece cosa fanno i loro rispettivi Mariti, fidanzati e figli, nei cessi del bel Paese o dietro i cespugli lungo le rive dei Fiumi o negli angoli di Strade oscure con, con le donzelle e le checche di mezzo Mondo. 
Non mi ricordo più chi mi rimproverava dicendomi che i licei italiani non sono Bordelli, forse non lo sono, di sicuro però e stato statisticamente provato che il bel Paese pro Capite ha più donzelle straniere di tutti i Paesi europei, senza contare quelle nostrane. 
Ciao.
2. cosa vedo
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 31-01-2011 03:14
a dire il vero amici miei sono assai confusa, o forse voglio solo speraare di sbagliare. In molti lo temiamo, queste rivolte spontanee o meno che siano, servono solo a non cambiare niente e probabilmente stuzzicheranno l'estremismo islamico. Guerre e poi ancora guerre, sappiamo a chi servono ed a che servono. Sappiamo che la fame nel mondo aumenta, come sapevamo che Obama era un bluff e che tempi durissimi si apprestano per tutti, anche per gli americani. Si vocifera di chiudere il canale di Suez, interessanti sviluppi, non credete? Aumento del prezzo del petrolio e sarà come se sullo scacchiere geostrategico si fosse mosso qualcosa di molto importante.. grossi guadagni = grosse guerre in arrivo temo. Diciamola così
3. raramente trasparente
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 30-01-2011 09:34
buongiorno Marista, 
senza approfondire aggiungerei che queste lobbies cattive che depauperano il pianeta altro non sono se non il prodotto della nostra ignorante sudditanza ai proclami ripetuti dai media DI LORO PROPRIETA'. Ci beviamo in continuazione analisi ed opinioni senza davvero porci criticamente verso quest'INFORMAZIONE e allora galleggiamo nelle acque agitate della guerra fredda, brancoliamo nella nebbia più fitta del terrorismo islamico, mangiamo la polvere dei capitomboli borsistici oppure crediamo che un intera nazione nord afrcana si stia liberando dai predoni di sempre. Quando l'olocausto degli uyguri e dei tibetani iniziò, nessun organo mediatico si preoccupò di scavare le reali ragioni del tacito assenso occidentale. Eppure è noto, e ne usufruiamo da anni delle preziose risorse nascoste in quel suolo. La China mostrò le spalle grosse in più occasioni tagliando i rifornimenti di queste rarità, ma allora sulla scacchiera internazionale non serviva costruire un NEMICO REALE, anzi dalla lunga marcia ai giorni nostri la China si è dimostrata oltre che umile serva dei banchieri europei la migliore alleata nel sud est asiatico. I prezzi dei prodotti i cui componenti richiedono queste rarità scenderanno ancora, fintantochè l'intera produzione di componentistica elettronica avverrà oltre la muraglia. Come giustamente sottolinea Chossudovsky, i dazi, le oligarchie, le tirannie, i fondamentalismi sono forse il miglior prodotto della società imperialista delle grandi lobbies le quali ci spingono a veder nero mentre in realtà c'è il bianco e a sentir freddo quando stiamo arrostendo. La China non sta invadendoci e non sta acquistando terre africane, e di questo avremmo dovuto accorgercene anche la settimana scorsa quando il premier Hu ed il messia Obama assieme celebravano sulle note di Langlang la vittoria del socialismo illuminato, alla Casa Bianca. Le più violente parole contro la democrazia occidentale accolte ed applaudite dal rappresentante dell'Atlantico libero a Washington? Lei non ci vede un progetto di più grande respiro? 
I più soddisfatti? non farò i nomi (che già conosce) ma attraverso gli organi di loro proprietà - Economist, Liberation, NYT ecc - hanno fatto sapere che il summit è stato un successo!
4. Un petit rappel
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 28-01-2011 23:22
Salve Marista. 
Hai fatto bene a ricordarci di questo tuo articolo. 
Specialmente ora che le proteste dei Popoli Nordafricani, si fanno sempre più insistenti e molti si accorgono che in Africa e nel Medio Oriente parallelo a una Cina che sta prendendo sempre più piede, anche un problema sociale e politico non indifferente, sempre ignorato dall’Europa sta esplodendo in modo esponenziale.  
Stando alla TV tedesca oggi anche il Rating, la bonita giapponese è stata ridimensionata, vedremo come reagiranno gli dei dell’economia e Vuvuela vari. 
Tutto questo Marista è un Cocktail micidiale, che potrebbe cambiare le Carte in Tavola del Mare Nostrum e non solo, influenzando anche di non poco la politica estera di ogni singolo membro dell’Unione Europea e del Bacino mediterraneo. 
 
Ora a tutto questo si aggiungono le giuste rivolte egizie, e a dirti il vero, non credo che Mubarak ormai duri a lungo. 
Mubarak è vecchio e ammalato, quasi ci giurerei che lascerà presto l’Egitto, ora dobbiamo solo sperare che i fondamentalisti islamici non prendano il sopravvento. 
Chissà cosa direbbero poi i vari Vuvuela che condannavano la Guerra in Irak e incolpavano Obama, e lo stanno facendo tuttora, di tutti i mali del Mondo. 
.
5. Addio Prodotti...
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 25-02-2010 11:04
Salve Marista. 
Nel 2002 ero su una Nave porta Contenitori e facevamo la spola come gli Jo-Jo giapponesi dal Nordeuropea al Mare Nostrum. 
Avevamo con noi a Bordo un giovanotto che faceva tre mesi di volontariato. 
Quando, dopo due giorni, me lo mandarono tra i Piedi in Sala Macchine, mi accorsi che il tizio non solo aveva due mani sinistre, ma oltre a saper parlar da dotto, non sapeva cosa diceva. 
Mi spiego che aveva studiato elettronica, che era entrato volontario nella Bundesmarine (Marina Militare Tedesca) e che aveva anche frequentato l’Accademia per futuri Ufficiali della Marina fin poco prima dell’ultimo esame. 
Mi disse che in un colloquio finale gli spiegarono che le sue attitudini non erano adatte alla Marina Militare, ma era perfettamente tagliato per quella Mercantile. 
Mi disse che probabilmente le sue note a scuola da civile avevamo inciso sulla decisione dei suoi superiori, spiegandomi anche che aveva sì passato ogni esame, ma solo con il tre. 
Mi spiegò che nelle sue classi ci furono sempre troppi studenti di origine turca e per questo non aveva potuto imparare molto. 
 
I test PISA fatti in tante scuole tedesche dimostrano un pauroso declino, non solo della voglia e capacità degli studenti di apprendere.  
Mentre la Germania fra le varie discipline fa la spola tra i posti 2 e 23, il Bel Paese figura costante tra i trenta. 
I primi della Classe sono i cinesi, i coreani, e nord americani, Canada incluso. 
Stando alle ultime notizie, anche la capacità dei Docenti di trasmettere ed insegnare lascia molto a desiderare. Questa mancanza si riscontra soprattutto tra i docenti più giovani, perche vedi Marista, un Somaro può insegnare solo a ragliare e basta. 
Insegnati più anziani, vengono addirittura terrorizzati dai loro stessi pupilli, e molti sono sull’orlo del collasso psicologico, e vanno avanti solo a forza di psicofarmaci. 
Negli ultimi due Anni ci furono tre o quattro stragi fatte da studenti nei licei tedeschi dove diversi docenti e studenti persero la Vita. 
L’ultimo della seria è di un paio di giorni fa, dove un disgraziato di 23 anni uccise a coltellate un Insegante perche, anni prima, gli aveva dato brutte censure ed ora aveva problemi a trovare lavoro. 
Come vedi siete in buona compagnia, gli unici che ancora si salvano in Europa, al di fuori dell’est europeo naturalmente, sono gli scandinavi, ma solo quelli che Strada facendo non diventano alcolizzati o non si uccidono prima. 
Grazie del Link, me lo sono messo tra i favoriti. 
Ciao 
Franco. 
PS. 
Il volontario si prese da noi un profilo negativo, ora da quanto sentii un paio di mesi dopo, quello faceva l’Insegnante in una scuola d’avviamento professionale per giovani apprendisti. OK? 
Vai su Google digita PISA e guarda, roba da matt.
6. e troppo divisi
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 24-02-2010 22:45
Ciao Franco, davvero oggi leggere è stato deprimente. Anche quello che succede in Grecia e che poi probabilmente si propagherà come un gigantesco domino, non mette allegria. hanno voluto fare una parodia degli stati uniti d'America, ed hanno regalato gli stati europei, litigiosi, divisi e in misera competizione tra loro, alle banche di investimento, rimanendo divisi e in competizione fra loro, invece di fare gruppo unito, unico modo per rafforzarsi. Si sono invece indeboliti, invecchiati, riempiti di immigrati senza qualità con pochi immigrati che le qualità per fare le scarpe a tutti ce le hanno eccome! tutto a danno dei nostri figli e per fare ingrassare quattro deficienti da strapazzo che già erano più che ricchi e senza merito.  
Se te la senti leggiti questo link, la giornalista riporta di un documento della fondazione Agnelli sulla scuola del Sud e quella del nord del paese. Vediti che reazioni sceme hanno molti, eppure quel documento, nelle linee generali, espone FATTI 
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/hrubrica.asp?ID_blog=124 
 
Se ognuno si perde a a difendere il proprio orto, non si va da nessuna parte. Che dici è così anche tra Europei? La nostra salvezza in Italia potrebbe essere la cultura, la capacità di creare belle cose, di fare sognare, l'inventiva.. invece qui in Italia ci siamo autolimitati credendo che fosse meglio seguire culture becere di stampo comunista credendo che essere "progressisti" di per se fosse cosa buona e giusta, o in alternativa restare nostalgici di una cultura vecchia e morta, di stampo simil fascista. 
Risultato, zero su tutta la linea, siamo ogni giorno più rozzi, senza essere nemmeno simpaticamente spontanei, ma convinti di esser geni. 
beh, per stasera mi sono lamentata abbastanza 
ciao franco
7. Point of no return.
Scritto da Franco Parpaiola website, il 24-02-2010 22:11
Salve Marista. 
Chapeau! 
Tanto di cappello cara Marista, congratulazioni per il tuo lungimiranza. 
E per farla completa aggiungi a queste tue sacrosante constatazioni, la decadenza delle nostre scuole. 
Della scarsa preparazione del personale insegnante, che scaturisce appunto dal degenerare del insieme. 
Dalle scarse nascite su scala europea, e dall’attitudine di gran parte della gioventù, dove quei pochi che veramente vorrebbero fare, sa studi finiti non possono operare se non emigrando oltre Oceano, ed in futuro europeo, è ancora meno roseo di come lo dipingi già tu. 
Molti dei giovani europei, sono già oggi molto meno preparati dei loro coetanei. Sia americani, sia est europei a partire dalla Polonia, meno dei loro coetanei indiani e pakistani e last but not least. cinesi. 
Figuriamoci poi tra una ventina d’anni come sarà in Europa e purtroppo con le prospettive governative dei prossimi lustri, specialmente nel Bel Paese. 
Il brutto è che non possiamo far niente per fermare questo degrado, ci mancano le risorse. 
Non abbiamo materie prime sufficienti per arginare questo trend, ne Umane, ne minerarie. 
Ciao. 
Salutönen

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