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Misteri d'Italia: Chi redige le leggi e perchè lo fa apparentemente molto male ? PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
lunedì 31 gennaio 2011

parlamento vuoto
Un coro inutile che ogni tanto i mezzi di informazione ci ammanniscono: le leggi sono mal redatte.

Bene la denuncia vola per l'aere, dalla tv, dai giornali, dagli opinionisti e chi sa forse anche nelle sorde e grigie aule delle nostre università, aduse ai mille compromessi e peccati che poi si riversano sul cittadino comune, se ne parla, peccato però che da decenni e decenni nulla cambia, anzi le cose vanno sempre peggio.

 

Le leggi sono scritte apparentemente sempre in modo più approssimativo e fumoso, spesso travisano VOLUTAMENTE (?)  la volontà del legislatore, siamo di fronte ad un fatto eversivo? Forse, ma da parte di chi? Non è dato sapere.




Ma insomma , chi redige nei fatti le leggi? Scommetto il cavallo che non ho: nessun cittadino comune sa veramente chi redige le leggi materialmente, chi ne cura la redazione definitiva, quella che con poche e ben mirate zeppe,  il 99% delle volte vanifica la eventuale buona volontà del legislatore stravolgendola, sempre a sfavore dei cittadini. E sempre si lasciano aperti mille anfratti che, chi ha forza e denari userà per scapolare la legge stessa.

Il cittadino comune, non potrà e sarà  spesso anche vittima del sistema per il quale se un giudice x in base al proprio legittimo convincimento decide A, potrà sempre capitare e capita, che un altro giudice B giudicherà la medesima fattispecie, legittimamente secondo il proprio libero convincimento, in modo diametralmente opposto, in barba al principio che i cittadini sono tutti uguali di fronte alla legge. Una cosa  incredibile, ma verissima, dolorosamente vera.

E' argomento assai interessante quindi sapere chi redige davvero le leggi, e  che NESSUNO tocca, perchè i VERI manovratori, non si toccano, MAI, chiunque governi o sgoverni , e finchè noi cittadini resteremo a cianciare in superfice, trasportati da questo o quel prezzolato opinionista, da questa o quella costosissima trasmissinone televisiva, non cambierà nulla, resteremo disinformati ad arte, il che significa che non potremo MAI interessarci dei nostri veri interessi, resteremo prede cieche e deboli, di questo o di quello, mentre la società italiana , o quello che ne resta, degrada fini a comporsi, come i numeri ormai dimostrano, di due soli gruppi: una minoranza di ricchi e loro sodali, irresponsabili e protetti anche da una torma di servititori famelici, e una maggioranza di derubati, ingannati, impoveriti , precari e schiavizzati: SUDDITI, che comunque hanno il meraviglioso diritto di votare le marionette che i loro veri e nascosti carnefici foraggiano riccamente con i danari che gli stessi schiavi forniscono, un bel girone infernale, non c'è che dire.

E continuerà tutto come sempre: si faranno le leggi scritte male, perchè così deve essere, affinchè chi deve, i poteri forti, le corporazioni, i poteri economico - mafiosi,  e tutto quell'ambaradan osceno che ormai tutti abbiamo individuato, possano scapolarle, magari potendosi permettere di pagare quegli stessi professionisti che hanno, pagati profumatamente  ed inconsapevolmente , da noi cittadini e sudditi, contribuito alla scritture definitiva delle stesse.

Chi informerà il popolo bue di questa ulteriore presa in giro, di questo schifoso inganno che si consuma da tempo immemore, spendendoci la faccia e ponendo sul piatto della bilancia la sua autorevolezza? NESSUNO. E qui si dovrebbe passare a disquisire di un altro grande morto: il giornalismo di informazione. Resta uno pseudo giornalismo di opinione, ma oltre tutto è l'opinione dell'editore e dei poteri forti che lo sovvenzionano, o meglio che "permettono che noi sudditi lo sovvenzioniamo". Il baratro si avvicina sempre più.


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  Commenti (3)
1. Coraggio Civile.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 01-02-2011 03:59
Salve Marista. 
Il Mondo burocratico reale e democraticamente funzionante d’oltralpe si sta chiedendo come mai, i PM, gli sbirri, i Funzionari di Stato nelle varie Procure della Repubblica Italiane, non indagano per falso ideologico, chi abusa del potere conferitogli dal Popolo. 
Sentivo che Santoro e altri strilloni del male hanno indetto in risposta alla chiamata del PdL una contro dimostrazione, bene, spero vivamente che i due gruppi si incontrino, faccia a faccia e che Santoro, Travaglio e genia sinistroide varia, sia in prima fila. 
Poi un’altra anomalia italiana: Come mai uno zio simile può, dai microfoni e schermi della RAI, infangare il Capo del Governo Italiano in un modo cosi abominevole, che ora ripugna persino la Stampa Estera, non certo indulgente verso un’Italia simile.  
Santoro e altri strilloni del male hanno indetto in risposta alla chiamata di Berlusconi, una contro dimostrazione, bene, spero vivamente che i due gruppi si incontrino faccia a faccia, in Piazza, e che Santoro, Travaglio e genia sinistroide varia, siano in prima fila… a mostrare la loro faccia la Mondo. 
Ciao. 
PS. 
Ma guarda un po`tu a che ore strambe si deve alzare un cristiano. 
Pensa un po' tu, quando era giovane e bello e mi trovavo a Terra in qualche Albergo di un qualsiasi Porto, e mi svegliavo a queste ore; ora sono le O3:55 am, normalmnete uscivo perche la mi sembrava sempre che kaStanza mi stasse cadendo addosso.  
Dove andavo a quest'ora?  
Non credo tu lo voglia sapere.
2. una gran confusione di ruoli
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 31-01-2011 20:33
Ciao Franco, mi addolorano articoli come questo. mi addolorano perchè certe lamentele contengono inevitabilmente elementi di verità , ma anche altro. La verità manca e quegli straccetti confusi che ci sono stati lasciati, son pezze buone da esser tirate da una o dall'altra parte. Ecco, "parte" nel senso di fazione e partigianeria, e mai avrei immaginato che questo sarebbe potuto accadere alla magistratura, sono anziana ed ho potuto conoscere quelli che io ritengo esser stati "veri " magistrati, nè rossi nè neri, ma giudici che sentivano il peso del loro alto ministerio. Non ricchi, ma dignitosi, non privilegiati, ma lavoratori indefessi, se potessero vedere!! Non mi arrabbio a leggere certe affermazioni, chi può dire.. certo si lamentano del poco danaro eppure hanno speso 300 milioni di euro, dei cittadini, pur di tenere sotto scacco un politico , senza riuscire a dire l'ultima parola esaustiva, lascia straniti, non credi? Come lasciano straniti e con l'amaro in bocca molti episodi che toccano i singoli, eppoi capita di conoscere, indirettamente per fortuna, magistrati più che coscienziosi, lavoratori che nulla hanno a che invidiare ai modelli su citati, uomini e donne profondamente onesti e consapevoli della importanza della funzione, senza per questo ornarsene come di una corona o come di un segno del potere. E capisci il come ed il perchè questo povero paese nostro, benchè in stato confusionale, benchè si siano volute mescolare carte e ruoli, benchè lo si sia tenacemente voluto tenere in scacco ed indietro, regge, regge, regge. C'è ancora chi non si lascia portare fuori strada, c'è ancora chi si può guardare in faccia la mattina con la consapevolezza di sapere chi e cosa sta guardando, spesso è esercizio pericoloso e non solo per i magistrati, e raramente viene premiato, ma una luce c'è, la stessa che ci ha fatto superare in qualche modo gli anni di piombo, dei quali mi chiedo questo giovane magistrato di Trento se e cosa avrà mai potuto capire, Alessandrini e Calamandrei, e gli altri? No Franco, non mi arrabbio , ma sono profondamente triste e stanca.
3. Opinioni e realtá.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 31-01-2011 19:20
Salve Marista 
Come sicuramente avrai già visto, tempo fa che sulla mia bacheca pubblicai quello che disse il Giudice Penale presso il Tribunale di Bremen, Signora Ellen Best.  
Frau Best disse che se una Società e corrotta, allora anche la Giustizia sarà corrotta, e, aggiungo io, anche di parte. 
Qualcuno mi diceva che alla base di tutte le Leggi occidentali o cristiane, civili o militari che siano, ci sono le Leggi dell’antica Roma. 
Gli aggiunti poi,le virgole e gli emendamenti vari, così mi dicevano, non sono che dovuti aggiornamenti, resisi necessari nei tempi elaborati e inseriti nei paragrafi di base, per regolare e governare con più equità le Società democratiche. 
Questo per quanto riguarda le Leggi civili, che applicate in un Processo, dove una sentenza passata in giudicato, non rappresenta altro che un giudizio, vale a dire, l’opinione del Giudice. 
 
La domanda Marista è questa: Ma tutto questo e anche Costituzionale? 
Penso che questa sia l’unica domanda da porsi, le Leggi le scrissero in primis, il buon senso e il rispetto reciproco della Gente gli uni verso gli altri e la necessità di punire chi trasgredisce e disturba il quieto vivere, o con il suo operato reca, più o meno volontariamente danni al Prossimo e alla Società. 
La magistratura pertanto, non è un Istituzione nelle Istituzioni, non è uno Stato nello Stato. 
Vista dalla mia parte del Brennero la Magistratura Italiana è anticostituzionale. 
Sarebbe inaudito che Giudici Tedeschi si comportassero come cosi come i loro “colleghi” italiani o le cosi dette, toghe rosse. 
Negli ambienti politi e giudiziari di Bremen ad esempio, quello che la Magistratura Italiana si permette di fare con Berlusconi, non e altro che una delle peggiori forme di cinica dittatura, paragonabile solo alla persecuzione dei dissidenti della Cina del Taiwan o dell’Indonesia che siano. 
L’unica differenza tra la persecuzione giudiziaria dei dissidenti asiatici e quella di Berlusconi e che non lo posso ne arrestare e tanto meno mandarlo a gli arresti domiciliari, tutto li. 
Questa mattina, mi sono letto e riletto questo pezzo qua: La “confessione” di una toga » Liana Milella - Blog - Repubblica.it, che trovai sulla Bacheca di Anna Maria, e sono andato in bestia. 
Sulle prime non volevo commentarlo, poi d’impulso lo feci, tirando giù quattro madonne. 
Non solo il contenuto in sé ma l’intero appartato giuridico italiano qui in Germania sarebbe già sin dal dopo Guerra nel mirino della Polizia Costituzionale, (Verfassungsschutz) per falso ideologico. 
Quelli del Verfassungsschutz non son certo quattro Funzionari di Stato stracolmi di cinica demagogia o una manciata di questurini imboscati, bensì lontano da ogni politica puri e semplici difensori della Costituzione, senza interpretazioni opzionabili a piacere. 
Pertanto più che domandarmi chi fa le Leggi mi chiedo chi le applica le Leggi, come le applica e perché le applica, come le applica. 
 
Mi vado convincendo sempre di più che, come l’evento della Globalizzazione abbia in via di massima, causato la caduta del muro di Berlino e la riunificazione della Germania, essa abbia anche, assieme all’evento dell’UE contribuito a smascherare il marciume sinistroide in Italia e reso evidente la necessità di una vera riforma della Magistratura Italiana per non lasciare mai più i cittadini Italiani alla mercé di una Banda di opportunisti esaltati, togati o ermellinati, che siano. 
Ciao

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