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Auguri di Buon Anno 2010 a tutti noi da Marista. Che il NOI vinca!
Scritto da Marista Urru
giovedì 31 dicembre 2009
Buon anno!! Un
brindisi, con spumante rigorosamente Italiano, insieme con gli amici e con quelli
che si trovassero a passare per caso in
questo sito.Voglio fare a noi Italiani un Augurio dalla cui
realizzazione mi aspetto del bene per tutti:
Che questo 2010 porti finalmente agli italiani la capacità
di pensarsi come NOI . Basta con NOI e VOI, diventiamo infine un popolo.
Dice Gaoussou Ouattarà membro della giunta dei
radicali Italiani in sciopero della fame per il rispetto dei tempi di rilascio
dei permessi di soggiorno agli immigrati: "Non esiste più un noi ed un voi
quando si vive tutti insieme" ed ha ragione , ma forse non sa che il noi ed il voi in questo paese è
consuetudine scema opportunamente tenuta
viva tra Italiani stessi da sessanta anni.
Questo quindi è il mio augurio che estendo agli immigrati
che hanno scelto di vivere in questo paese nel rispetto delle nostre leggi nel rispetto reciproco tra coloro che " vivono
tutti insieme"
CHE NOI ITALIANI IMPARIAMO INFINE A VIVERE INSIEME, AD ESSERE
"NOI ITALIANI" UNITI FINALMENTE IN UN COMUNE PROGETTO DI
BENESSERE E SERENITA', SOLO ALLORA POTREMO ESPRIMERE UNA CLASSE
POLITICA E NON FINGERE DI SCEGLIERCI I PADRONI che ci amministreranno come loro "dipendenza" a totale uso e consumo dei propri interessi di potere ed arricchimento
Leggetevi quello che scriveva Barzini nel 1964 al proposito
I singoli uomini ( In Italia ndr), in seno alle loro
famiglie, dietro le porte chiuse delle loro case, furono costretti a coltivare
in sé stessi qualità superiori. Tutti insieme, sommati a milioni, non furono
talvolta che una folla debole, credulona ed impotente.... Ma la nazione Italiana,
il totale di questi individui d'eccezione, non riuscì mai a risolvere i suoi
più elementari problemi, quelli che i popoli più semplici avevano risolto ( e
stiamo ancora così ndr)
Continua Barzini la amara analisi sulla infelice situazione
del popolo italiano migliore del proprio Paese fiaccato da dittature,
oligarchie, alleanze ibride che definisce esemplari d a seicento:
" Cambiano i nomi e la retorica ufficiale, ma la ricetta è
sostanzialmente sempre la stessa."
Ecco la formula . E' stata efficace in passato e
probabilmente continuerò ad essere valida ancora per anni ( profetico ndr)
Si prenda una popolazione numerosa, laboriosa, duttile,
umana, ingegnosa, preoccupata per il proprio pane quotidiano, capace a volte di
accettare sacrifici inenarrabili, ma irrequieta ed avida di novità.
La si mantenga nella ignoranza, fornendole il minor numero
possibile di scuole.
La si mantenga nel bisogno, inquadrandola burocraticamente
in modo che solo con grandi difficoltà l'individuo riesce a migliorare la sua
condizione;
Si perseguitino in tutti i modi l'agricoltura, l'industria
ed il commercio ( tranne quelli dei soliti noti , almeno così è ai giorni
nostri ndr)
Si mantenga il popolo nello smarrimento e nella incertezza
mediante la arbitraria manipolazione di
leggi formulate in modo vago ( già da allora ! ndr)
Ci si accerti che non esistano diritti e doveri ben definiti, ma sempre favori
dall'alto o abusi di potere.
Si mantenga la popolazione felice con una incessante
pioggia di miserabili elemosine,
distratta con molte feste ( abbiamo il calcio, le notti bianche, feste di partito, concertoni fintamente - gratis in piazza e simili
amenità ndr).
Si spenda la maggior parte del danaro in cose vistose,
superflue o dannose , le forze armate e le guerre.. i lavori pubblici
stupendi ( Io penso a Veltroni ed in parte a Rutelli a Roma ndr )..
si spenda il meno possibile per migliorare le condizioni morali e fisiche del
popolo.
Lo si mantenga sempre commosso da EMOZIONI PRIMITIVE , la
paura del nemico, entusiasmo nazionalista , odio di classe......
Poi si prenda una piccola oligarchia di capi, in lotta
segreta tra loro, che temono per la loro
posizione e, non di rado anche per la loro vita, il cui potere dipenda
precariamente dal favore di pochi uomini o di un solo uomo .. talora anche uno
straniero che risiede all'estero.
Si pongano questi dirigenti al di sopra della legge ( eh?
Capito ?)... oggi sono i dirigenti dei partiti di massa, gli esponenti di
organizzazioni che esprimono milioni di voti, i dominatori di imperi
industriali o statali , i capi dei
sindacati ( aggiungiamoci i banchieri di oggi
cui si è dato tanto potere ).. continua
Barzini la sua analisi e in conclusione afferma : I dirigenti politici
italiani di oggi si comportano più o meno come si sono comportati sempre i loro
predecessori .
Amministrano l'Italia talvolta come si trattasse di una loro dipendenza... Utilizzano gli
Italiani come se fossero le comparse di un epico film greco romano, da dirigere
da lontano, ed alle quali nessuno spiega l'intreccio.... Persuadere i loro compatrioti
a coltivare le arti del leggere e dello scrivere, consentire loro di
conquistarsi e godersi una modesta prosperità... incoraggiare il maggior numero a
divenire responsabili, significherebbe
porre in pericolo il dominio della elite, o, come l'elite preferisce
dire : Indebolire la strutura sociale"
Questo e molto altro
scriveva Barzini nel 1964, sono passati 46 anni e non è cambiato nulla
Perché come giustamente
nota Barzini , "questi capi sono
il prodotto della loro società," sono il nostro prodotto, il solito serpente
che si morde la coda. Siamo noi Italiani che esprimiamo una classe politica nel
complesso: stupida, corrotta, avida,
irresponsabile.
Pensateci, la nostra burocrazia, cosa è se non gli italiani
al lavoro protetto? E cosa nel suo
complesso sta facendo questo Golem costoso e mostruoso?
L'episodio tra i tanti che racconta Gaoussou durate la conferenza stampa che illustra il perchè dello sciopero della fame degli immigrati : ci fa sapere dell'impiegato comunale di Firenze che anche in presenza di una circolare ministeriale che prescrive di concedere agli immigrati la duplicazione della carta di identità o della patente nella attesa del rinnovo del permesso di soggiorno ( rinnovo che per legge dovrebbe avvenire in 20 giorni ed invece ci mette fin a 15 mesi) , può
infischiarsene delle prescrizioni ministeriali
e dell'intervento della questura richiesto da un immigrato che aveva bisogno del rinnovo della carta di identità per un viaggio necessario , infierendo nei fatti con abuso e senza motivo su un debole, un immigrato .
Ma non siamo di fronte ad una eccezione, bensì di fronte ad uno dei tanti esempi
di abuso che avviene per interessi e motivi speeso misteriosi sulla pelle degli Italiani, e ora anche degli immigrati, da parte di
una minoranza di privilegiati che troppo
spesso si dimostrano nel loro complesso: stupidi, corrotti, avidi ed irresponsabili,
proprio come la classe politica. Ma badate che siamo noi , questi rispecchiano noi nel nostro
insieme.
Con estrema lucidità commenta Gaoussoau che veniamo messi
"Alla facile portata della illegalità”
STIAMO AMMAZZANDO L'ITALIA , evitiamo almeno di cercare l'uomo o il Partito della Provvidenza, sarebbe la fine per altri 60 e più anni.
AUGURI e forza Italiani ( senza allusioni ai partiti ) riprendiamoci tutti insieme il nostro Paese prima che ce lo finiscano di distruggere per nostra insensatezza!!!
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