 Per il Manifesto di allora si trattava solo di " una rigida linea di ristrutturazione", non certo di genocidio, come ognuno ha poi potuto constatare!
Cambogia, per l'erede di Pol Pot incriminazione formale
BBC: Khieu Samphan, ex capo di Stato cambogiano nell'era dei Khmer
rossi, è stato formalmente accusato di genocidio dal tribunale speciale
sotto l'egida Onu che lo processa in Cambogia, è accusato anche di
crimini di guerra e contro l'umanità.
Durante la dittatura comunista dei Khmer, fra il 1975 e il 1979,
sono morte 1,7 milioni di persone. Pol Pot, morto di malattia nel 1998,
aveva soppresso le scuole, trasferito milioni di persone nelle campagne
ed eliminato tutti gli oppositori.
E da noi chi sa se a qualcuno fischiano le orecchie..
Come ci informavano o meglio ci disinformavano le anime nobili, i giornali come Manifesto, Unità e Repubblica?
 Li hanno cancellati dalla memoria , negati, in fondo erano "solo " 1,7 milioni di uomini donne e bambini torturati ed uccisi, cose da nulla se "fatte a fin di bene!" e certo un raffinato che si è formato in Francia presso i marxisti francesi, sa cosa è giusto per il suo popolo..
Ricordo che per certa parte politica Pol Pot era un patriota,
d'altra parte dobbiamo capirli: Pol Pot non era un qualsiasi parvenu,
era un raffinato che si era formato negli anni 50 tra i marxisti
francesi e poi con un bel gruppetto dirigente tornato in Patria mise a
profitto gli alti insegnamenti ed instauro' una dittatura violenta e
sanguinaria .
Tra il 1975 e il 1979, i Khmer rossi, decisero che era il caso di
eliminare gli intellettuali e rieducare la popolazione adulta con il
lavoro manuale, in realtà imposero il terrore: la popolazione
cambogiana fu arruolata a forza, indottrinata, affamata, massacrata.
Con grande obiettività ed onestà intellettuale così certi giornali
d'elite informavano o meglio disinformavano con grande perizia sulle
prodezze dei "compagni" cambogiani.
Informava il Manifesto per esempio che il genocidio era solo "una
dura linea di ristrutturazione". Bel neologismo eh? Sono bravi, non c'è
che dire.
Mentre per l'Unità i due milioni di morti non risultavano, ne
contavano "alcune migliaia" quisquilie e pinzillacchere quindi. Anche
loro erano molto bravi, bravissimi, raffinati e sensibilissimi, anime nobili, appunto.
Repubblica tagliava la testa al toro decisa e affermava " Sono in
gran parte notizie diffuse dalla CIA". Poche e precise "notizie", senza
giri di parole, sensibili, bravi e intellettualmente .. conformi.
I khmer rossi ci venivano presentati come patrioti che lottavano
contro i governi fantoccio collaborazionisti degli Usa ( e se anche..
bel modo!)
eh.. quell'occhio perennemente chiuso che porta alla cecità e peggio!
E questi patrioti cambogiani erano raffinati , loro si, infatti così si
comportavano: uomini, donne, bambini venivano imprigionati nel campo
S21, ufficialmente con accusa di essersi opposti al regime, ma bastava
un nonnulla, anche portare degli occhiali poteva significare la morte, ma uomini e donne e bambini venivano torturati, prima di essere uccisi.
E ricordo che guai tentare allora di sollevare la questione, se
eri fortunato ti davano del fascista ignorante , se no beccavi pure un
bel papagno (pugno).. perchè lor signori si intendono di regimi e .. di
signorilità e .. signorilmente.. all'epoca picchiavano facile ed ora
signorilmente hanno dimenticato e sorvolano.. oddio si dice glisser,
alla francese, ovviamente.
Possiamo fidarci di gente così..lo capirebbe anche un bambino!!
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