Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Articoli arrow Bertolaso appalti e "Pazzarelliate" Italiane
Ricerca personalizzata
Amministrazione
Bertolaso appalti e "Pazzarelliate" Italiane PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
sabato 13 febbraio 2010
pazzariello
Ricordate il pazzariello napoletano ? Indimenticabile la magistrale interpretazione che ne fece Totò.
Questi personaggi vestiti in modo sgargiante e fantasioso  promuovevano  il piccolo commercio a gran voce:  "A buje, uommene e femmene, sentite sta' sparata. Battagliò! Fanfarrò! Pupulaziò! I aize 'o bastò! Attenziò. E' asciuto pazzo 'o padrò'!"

 E ‘o padrò usciva pazzo quando faceva sconti a tutti.  Il pazzariello in qualche modo era voce del popolo.

I pazzarielli non ci sono più, sono rimaste le pazzarelliate,  sono le notizie per il popolo  date con fracasso e di modo che la confusione copra il più possibile la verità,o meglio, quegli spezzoni di verità che non  piace si sappiano,  ad uscire pazzo infine.. è il popolo.


Ogni tre per due la  routine degli sconsolati italiani viene interrotta dai pazzarielli delle notizie che ci vengono sparate  addosso con  un simpatico  accompagnamento  di  trombette, putipù, tricche-ballacche, scetavajasse, zerri-zerri, risolini,  strizzate d'occhio, minacce e blandizie. Alla fine della giostra si resta   confusi,  e cercare di carpire i fatti è impresa difficile.

Poveri Italiani stanno "uscendo pazzi"  davvero.

Pazzarelliata di febbraio

 
Improvviso rullo di tamburi e suono di trombe, da Firenze  con la  prima neve in pianura, arriva la pazzarelliata  del mese:  è un autentico terremoto che  dalla  Toscana arriva a Roma e approda in Sardegna, sull'isola della Maddalena, quella  del G8  spostato a L'Aquila lasciando opere incompiute , con un risparmio  dichiarato dal premier, di ben 210 milioni di euro.

Partendo appunto da una inchiesta sulla imprenditoria immobiliare toscana e sulle grandi opere di Firenze.. si arriva alla  Maddalena  e inizialmente è questo ultimo filone che viene strombazzato: i putipù  suonano all'impazzata, il ritmo accelera  e volano i coriandoli ( presunte escort brasiliane) , tricche e ballacche  a più non posso  ci indicano Bertolaso,  e  l'Aquila e Berlusconi che ha interrotto il flusso di danari alla Maddalena  e Bertolaso si dimette.. anzi no, Bertolaso, resta in un crescendo gioioso di  trombe , trombette tricche e ballacche. Ma spunta birichina qualche vocina sommessa, nascosta qua e là nelle pieghe dei giornali, nei link dimenticati,  ma su queste cose i toni si abbassano. Psst .. silenzio, che il popolo dorma

 

piano piano

muovi la sua culla!

Dolce... errare

dolce... il nulla.

 

Frettolosi hanno gettato coriandoli brasiliani:  una presunta escort, una ex Cacao Meravigliao, ma , o meraviglia delle meraviglie , la signora era candidata nel 1997 nella lista "Beautifull" ( generone romano rutelliano del mondo del cinema e aristocrazia), si chiama Regina ed è una fan di Rutelli , coriandoli spuntati. E spunta il nome di un tale Balducci , quello del Giubileo , occasione in cui  per dieci  anni  lavorò  fianco a fianco con Bertolaso, commissario straordinario per il Giubileo rutelliano.

E dolcemente piano, piano emergono sfilacciate notizie dal passato che andranno lette e ricomposte, come inevitabilmente succederà. Nel mio piccolo,  riporto da La Nuova Sardegna  Aprile  2008 degli stralci .

 
"Lui, Stefano Boeri, architetto di fama, sta ridisegnando l'arcipelago per il G8. Planimetrie e schizzi sono già pronti. Il summit tra gli "8 grandi" si terrà nell'ex ospedale militare, trasformato in hotel 5 stelle. Al posto dell'Arsenale, due hotel 4 stelle. Boeri ha 52 anni, dirige la rivista "Abitare", è progettista del Tanka Village di Ligresti ed è stato direttore artistico di Festarch, la rassegna ideata da Soru. L'incarico gli è stato affidato da Guido Bertolaso, commissario straordinario del G8, e "La Nuova" è in grado di anticipare i progetti che saranno sottoposti all'attenzione del "comitato istituzionale". Le strutture che ospiteranno i lavori del "grande evento", così come l'ha classificato il governo Prodi, sono due: l'ex ospedale militare e l'ex Arsenale..

Più sotto l'articolista specifica meglio  la situazione:

I progetti di Boeri saranno ora analizzati da Bertolaso, dal presidente della Regione e dal "comitato istituzionale", che dovrebbe costituirsi la prossima settimana. Il costo dell'operazione è stato stimato in oltre 100 milioni di euro. Dovrebbero lavorarci, in tempi strettissimi, tra i 700 e gli 800 operai.

Quando i piani di Boeri e del suo staff avranno il via libera, comincerà la fase due: quella dell'esecuzione dei progetti. Chi li farà? E come? E con quali soldi? L'aspetto finanziario è rilevantissimo. Al momento, per il G8 ci sono 31 milioni di euro: 30 li ha messi il governo Prodi con la finanziaria 2008, uno lo sta mettendo la Regione, quando la finanziaria sarà approvata.

All'appello mancano 70 milioni di euro, solo per le due operazioni.

Prodi e Soru stanno accelerando i tempi, un po' perché costretti a farlo da una condizione oggettiva (all'appuntamento manca un anno e mezzo), un po' per la paura che il futuro esecutivo, se guidato da Berlusconi, blocchi tutto.

 E' ipotizzabile uno sforzo finanziario straordinario nelle prossime settimane per garantire alla Maddalena, e alla Sardegna tutta, la realizzazione di un appuntamento di eccezionale impatto economico e mediatico. Per l'aggiudicazione dei lavori, il commissario Bertolaso sta pensando a dei bandi. Viste le dimensioni delle opere, saranno chieste delle manifestazioni di interesse. Verranno sondati alcuni gruppi che già operano in Sardegna: dall'Aga Khan a Barrack, da Pirelli Re a Ligresti. Per quest'ultimo, la Regione potrebbe accelerare l'iter dell'intesa urbanistica, permettendogli così di riconvertire il villaggio Seis in struttura alberghiera. Il G8 richiamerà infatti oltre 20mila presenze, e La Maddalena ha bisogno di dare una forte offerta ricettiva (infatti anche altri alberghi potrebbero avere una corsia preferenziale). Per leggere tutto l'articolo. Qui

Mentre per saperne di più sul clima  che  vige intorno ai lavori pubblici in genere, chiunque governi,  e sulle spese che i contribuenti DEBBONO sostenere indirettamente, onde non vi facciate illusioni su abbassamenti delle tasse e delle tariffe o adeguamenti degli stipendi, né ora né mai : leggete qui

saluti da marista
alla prossima pazzarelliata per cercare di  attutire  i rumori inutili
 



 




 




Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Commenti (1)
1. facciamo finta
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 13-02-2010 20:16
facciamo finta che il popolo viene chiamato a votare i suoi rappresentanti. Non è vero, invece il popolo vota persone che hanno scelto altri, in genere furfanti. facciamo finta che si paghino tasse giuste. Non è così, ci fregano la metà di quello che guadagnamo ed ai boss, i ricchi, permettono di evadere. Con i nostri soldi pagano l'esercito che ci gira intorno, imprenditori, furfanti di ogni risma, e che loro devono mantenere per essere eletti. I politici controllano il territorio con il parlamento, le regioni, le provincia, le comunità montane, i sindaci, e le circoscrizioni. E tutta la banda di picciotti. Intorno succhia sangue tutto un popolo di perditempo che si arricchiscono, e non ci difendono perchè le leggi non servono con questa giustizia. Faqcciamo finta che al loro posto ci sia la mafia. pagheremmo di meno 
e saremmo protetti.

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con
 
< Prec.   Pros. >
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.