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Betulle bulimiche e business dei boschi PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
sabato 05 dicembre 2009


I tempi cambiano a quanto pare, ci si è finalmente resi conto che davvero se curiamo i boschi, se piantiamo gli alberi, verremo premiati: quelli si pappano la co2 e l’ambiente se ne avvantaggia .
 Era ora! Da tempo gli scienziati botanici erano alla ricerca di stabilire quali piante fossero meglio predisposte al fiero pasto della anidride carbonica,  fino a poco fa pareva che il noce in genere , e più in particolare una certa qualità di noce americano, fosse il più adatto, finchè non ci si è resi conto che le betulle della West Coast avevano accelerato i loro ritmi di crescita del 50% negli ultimi 50 anni.










Pare che davvero questi alberi siano affetti fa una forma di bulimia, assorbono come spugne la anidride carbonica prodotta dall’uomo e questo potrebbe avere effetti benefici nella lotta ai cambiamenti climatici.

Uno studio sulle betulle è pubblicato sulla rivista Global Change Biology, a riprova che i cambiamenti climatici provocano risposte davvero sorprendenti sulla natura, l’ecosistema sembra adattabile,da qui la ricerca su quali alberi possono assolvere meglio al compito.

 Ed ecco il mercato si fa avanti, e qui mi permetto di dire che dovremo stare attenti credo a che piante importeremo nel nostro ecosistema italiano, ce li vedo già a riempirci dissennatamente di noci e betulle americani per poi magari scoprire che per qualche motivo che non so immaginare, visto che non è il mio mestiere, queste specie importate provocano sterilità nelle nostre o importiamo qualche nuova malattia per le nostre già disastrate specie.

 Comunque il mercato è inarrestabile e già il business dei boschi è cominciato indifferente ai risultati di Copenaghen sui quali pochi scommettono, i grandi gruppi capitalistici si muovono, la Walt Disney ha stanziato 7 milioni di dollari per la riforestazione della foresta amazzonica, per il Congo e la California . Una compagnia elettrica americana ha già firmato un contratto con una cittadina per la manutenzione delle sue foreste. E siamo solo agli inizi

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