Quanti di noi parlando di banche negli ultimi tempi hanno evocato i biscazzieri, i giochi d'azzardo, compresa la zecchinetta, l'azzardo dei poveri ? Questo è avvenuto perchè, al di là della crisi , che non sarà certo la prima e nemmeno l'ultima, i banchieri e gli uomini della Finanza hanno ormai, come volgarmente si dice, "sbracato", i loro comportamenti, le truffe, i mutui truffa i prodotti taroccati, li hanno ormai marchiati . Mancava solo che uscissero meglio allo scoperto, che denudassero senza vergogna il loro essere.

Ed ecco che  la Deutsche Bank fa il gran salto ed apre un casinò/albergo a Las Vegas. Era ora, finalmente le banche faranno apertamente quello che la natura detta loro : guadagno facile dalla parte del banco, quello che vince sempre.

Che pensare? Facile, riandiamo con  la mente a quello che è l'immaginario comune, ai films, alle storie sui giornali e avremo chiaro il concetto, un tempo era la mafia  per lo più a gestire casinò e casini annessi, i banchieri se mai, prestavano i danè e forse sotto sotto partecipavano, ma salvavano la faccia, giustamente  ora, dopo che  si è stati scoperti usurai e peggio...  cade ogni residua remore e un bel casino ci sta bene. Meglio di certe ipocrisie di casa nostra, mille volte meglio alla fine.

Personalmente mi sono spesso chiesta quante banche hanno in sostanza compartecipazioni dirette o indirette con le più svariate attività , anche le meno onorevoli, salvo poi esibire , quasi a copertura dell'anima vera, i loro funzionari, i loro tecnici super patentati nelle migliori Università, paludati in grigio e colletto bianco, un po' tronfi, un po' blasè, in una evidente aspirazione ad impersonare la nuova aristocrazia del danaro, la nuova classe padrona. Falliscono miseramente invero, guardarli e capire dagli occhi gelidi e sfuggenti, dalle labbra serrate , proprie dell'avido e dell'avaro, che in realtà abbiamo avanti una classe predona ,è un tutto uno. Quindi padroni e predoni.

Un complimento va quindi a ben vedere, alla Banca tedesca, che senza ipocrisie ha messo a frutto un affare andato a male. Il patron di Cosmopolitan prese in prestito 1 milione di dollari per completare il progetto di un grandioso casinò, grazie alla crisi non potè restituire il prestito ed ecco l'idea, investire come banca, senza ipocrisie ed erga omnes,altri 3 milioni di dollari. Un affare come un altro, che oltre tutto darà visibilità alla povera las Vegas fiaccata dalla crisi. Chi sa come funziona, chi sa se spenneranno dei polli, ma almeno lo faranno all'aperto: venite e giocatevi l'anima, e chi sarà rovinato lo sarà perchè l'avrà voluto e non perchè, padre di famiglia ha fatto un prestito per pagare bollette , imposizioni , e tariffe dubbie che intanto le paghi, fai bancarotta e poi si vedrà, come avviene in Italy, il paese del sole , della pizza dell'amore e .. di molto altro meno, molto meno onorevole, nascosto nelle pieghe di una organizzazione buro/ statale inemendabile e  troppo spesso vergognosamente   bacata, resa marcia,  da conflitti di interesse dagli effetti  drammatici,( e non scherzo) , per una popolazione tenuta ignara ed inconsapevole.

Commenti (5)

1. Homo italicus. Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 04-12-2010 00:11 Ciao Marsita, alla luce dei fatti più o meno la penso anche io così, solo che tu sei più indulgente di me.  L'esempio di tanto coraggio civile, ci vene dall'attuale situazione politica, quelli del P3, stanno cercando di fare in modo meschino uno sporco di colpo di Stato cercando d’indurre Berlusconi al suicidio politico, e magari scatenare il bel Pese ne caos, solo per poi dire che il poverino si è dileguato lasciando il Paese in sconvolgimento e ora da responsabili, loro, per il bene del Paese devono prendere le redini in Mano, e nessuno da loro una mazza in testa  Questi sono i momenti che io mi trasformerei volentieri in uno stagnino e prenderei in Mano un Lanciafiamme.  Cosa ne pensano all’Estero lo puoi dedurre dalla frase di John Kornblüm l’ex Ambasciatore americano in Germania al quale ieri sera in un Talkshow molto ascoltato, quando gli chiesero  Cosa ne pensava della frase di Franco Frattini che assicurava che le rivelazioni di Wikileak erano il 9/11 per la diplomazia americana, con sdegno affermò che Frattini, cosi dicendo, voleva finalmente finire sui giornali internazionali.  Un giorno non lontano, quando i vili e i mediocri si scanneranno tra loro, i pochio pendolari e comari di Voghera ancora rimasti, rimpiangerà Berlusconi e i vu gumbrà danzeranno sulle rovine del bel Paese, quel giorno se non si sta attenti, non è lontano.  Difatti noto che la Stampa italiana parla poco del P3 che tutti aspettano senza esporsi chi sarà il nuovo padrone da servire.  Difatti con la Lfg 40 arrivo, partendo da Stoccarda 21, alle stese conclusioni, è bada bene che quella, a parte i dati riportati su S 21, l’ho scritta a pancia, come del resto tutte le altre.  Franco.  PS.  Freddo boia, fino a -10° che con un venticello umido e tagliente ti sembrano -15°.  .Mica esco sai, la Birra con questo tempo non mi piace proprio. Segnala

3. Hono sapiens italicus. Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 03-12-2010 16:55 Mi chiedo che tipo di uomini sono quei Signori nostrani, così dotti e capaci, che si dicono esperti e sapienti di tutto, ma si lasciano miserabilmente fregare,sui "costi" di un conto correntre e anche derubare ( i 100 mila Euro solo depositati e mai usati a cui ti riferive prima)dalla loro Banca? Segnala

5. BMA:no risk no fun. Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 03-12-2010 11:20 Salve Marista   Chapeau, se forte, e hai pure ragione.  Ciao  Franco.  PS; BMA: Big Mama Angelina. Segnala

Powered by AkoSuite 2007