1. Poveri posteri, che pena. Scritto da
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, il 08-11-2010 07:43 CASTOR = CAsk for STOrage and Transport of Radioactive material. Ovvero: Involucro per lo stivaggio ed il trasporto di Materiale radioattivo. Un Contenitore del genere, per vedere se era in grado di sostener l’urto di caduta, lo hanno anche fatto cadere da 800 metri d’altezza ed è rimasto intatto. Lo hanno fatto investire da un vecchio locomotore, poi da un vecchio Cacciabombardiere, F 4 Phantom lanciato a diverse centinaia di Km orari, e infine fatto anche cadere da una Gru, avrebbero potuto anche prenderlo a calci, il Contenitore non sarebbe andato a farsi fare Kaputt, difatti un Castro è robustissimo. Esibizionismo puro, difatti non sono in grado di calcolare l’erosione sia esterna sia interna nei millenni futuri. Ja, Marista quei ciuff ciuff passeranno alla Storia dei prossimi millenni, ed è la nostra eredità e salutino alle generazioni future. Lo spessore del contenitore, secondo il grado di Radioattività del materiale, varia dai 46 agli 86 centimetri, e dipende dall’intensità radioattiva del Materiale stivato. L’involucro di Ghisa speciale dove sono stivati gli elementi radioattivi è sotto pressione con del Gas inerte, se con il tempo e nei prossimi milleni, ci saranno delle perdite, la fuori uscita del Gas attuerà un allarme, anzi due, uno acustico per i ciechi, e uno visivo per i sordi. Il periodo di raffreddamento dei contenitori che temporaneamente sono stivati in un Capannone a Gorleben, è appunto di trent’anni, dopo di che, essi verranno sistemati definitivamente almeno per diverse decine di miglia, e alcuni anche per diverse centinai di miglia d’anni da qualche parte; dato che non sanno ancora di preciso dove andranno stivati, non hanno ancora potuto escogitare un piano di pronto intervento in caso di perdite radioattive. Soprattutto non si sono ancora mesi d’accordo su chi andrà a tappare quel buco, difatti non possono, uno scenario del genere magari, succederà tra diverse centinaia, se non migliaia d’anni e pertanto, per ovvie ragioni d’età, i sapientoni attuali non avranno voce in capitolo e i posteri poveracci loro, si dovranno arrangiare. Difatti il nocciolo della questione Marista è tutto qui, mentre i dannati liberali, spifferano assieme ai loro Vuvuela, democrazia ad oltranza e eque possibilità per tutti, una legge del Far West all’ombra della Legge, la loro Legge naturalmente, dall’altro in Nome del Guadagno se ne infischiano delle Generazioni future e ammazzano il Pianeta. Uno di quei disgraziati, diciamo, ne ha per 80 anni, il Pianeta dall’altro lato ne ha ancora per diverse migliaia di millenni. Credo sia arrivato il momento di fermarli, mandarli a spaccare pietre tutti quanti, prima che combinino altri danni. Ammazzarli tutti, sarebbe più sicuro e lecito dire. E poi qui dannati hanno anche la faccia tosta di mostrasi e farsi sentire in Piazza. Qui, non si tratta di discutere i pro o i contro delle CN, e non intendo mettere in discussione la sicurezza degli impianti. Mi preme solo affermare che non capisco bene perché proprio nei paraggi delle CN, la Gente si ammala con più frequenza di tutta la gamma di tumori in circolazione. Mi chiedo anche dove diavolo su questo Pianeta, al sicuro di terremoti e cataclismi terrestri vari, i sapientoni vogliono stivare in modo sicuro questi cosiddetti castorini, per i prossimi millenni. Tutto li. I sapientoni stanno riducendo la Gente all’osso per non indebitare le Generazioni future, dall’altro lato, quei dannati stanno contaminando il Pianeta che con il tempo sta diventando inabitabile proprio per le vere Generazioni che vogliono alleviare dai debiti scritti col gesso sulla lavagna. Ieri sera, e per l’ennesima volta, sulla scia della prossima eventuale crisi politica in Italia, fecero vedere e parlare agricoltore partenopeo a cui erano morto l’aranceto, assicurava che ormai il suo podere era talmente avvelenato che anche nuove piante, morivano dopo pochi mesi La solita ben informata tv svizzerotta, ma non solo, incolpava Berlusconi, con profusione di particolari, di non fare abbastanza per la sicurezza della Gente, ma ridimensionava i fatti di Gorleben. Più che ridicolo, questo non è altro che sporco spin giornalistico svizzerotto della peggior specie, se non addirittura macabro, direi. I dimostranti protestano sapendo benissimo di non poter fermare quei trasporti ferroviari e la Polizia cerca di disperdere quelli che voglio sabotarli. Difatti i sabotatori cercando di sabotare i trasporti ma cosi facendo mettono a repentaglio la vera stessa Vita e quella di un’intera Regione. Con le loro proteste vogliono proteggere e salvaguardare l’ambiente, e le Generazioni future da mortali radiazioni. La Polizia d’altro canto tira manganellate a quelli che protestano, per proteggerli dai danni dei loro stessi sabotaggi. Questo è l’Homo sapiens, sapiens! L’unica cosa giusta in questo caso sarà la Morte. Noi moriremo nel conforto e con la sicurezza di avere protestato, e fatto tutto il nostro possibile per fermare questo scempio all’Umanità e genocidio assicurato e programmato verso le future generazioni, messo in atto a puro scopo di lucro da una Banda d’incoscienti Industriali con il beneplacito dei Politi, e dei Governi attuali. Mentre però noi ringrazieremo Sorella Morte, che ci allevia dai nostri mali, i Pifferai e i loro Vuvuela creperanno rimpiangendo i loro sporchi soldi accumulati nel tempo. Tutto li. Ciao.
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