EUROPA: ci costi sacrifici alla luce del sole da più di 10 anni,
precarietà, moria di imprese, moria di Italiani, sanità al
collasso, scuola pure, ma una minoranza si sta arricchendo alla
grande e potete vedere tutti di chi si tratta, chi si è arricchito
dopo il 1992, non lo debbo ripetere qui, li vediamo e li sopportiamo
da troppo: incapaci, bugiardi, truffaldini. Poi ci sono i sacrifici occulti che finalmente affiorano! DEINDUSTRIALIZZATI!! Tutto questo per L'
Europa ? No , solo perchè L'Europa fosse a guida Franco/Tedesca,
per questo fummo sacrificati, per quella scelta alla quale i nostri
sgovernanti aderirono entusiasti e sulla nostra pelle, per questo
siamo stati impoveriti e i nostri figli privati di un decente e
congruo futuro, senza che noi fossimo interpellati.. ed allora la sovranità
apparteneva al popolo, così recitava la nostra Costituzione, tanto
amata che silenziosamente e nascostamente la hanno buttata al cesso, ha aggiustato le cose il buon Giuliano Amato.. un altro assai ben messo.
Vi rendete conto ? Su quanti segreti poggia il piano che sa di
spartizione e che si basa comunque su un “ patto segreto” ?
Lo so, non capite, non credete , temo
di no, specie chi non c'era, ma io ero fra la folla dei nessuno spaventati, io
c'ero, e ancora sento il dolore e la rabbia in corpo, c'ero, una eco arrivava, e non solo a me, purtroppo eravamo peggio che impotenti,
dei nessuno sbigottiti e spaventati, il disegno sfuggiva e sulle
intuizioni ed i sussurri sussurrati non si costruisce che la
disperazione e la paura. Perchè spaventati? La cronaca dell'epoca poi, come sapete,
perchè questo almeno lo sapete, non aiutava se non ad impietrirci, e
forse era quello che si voleva. Un Paese screditato , insicuro, violento.. questo almeno lo sapete.. ed allora sapete da quali basi partire per arrivare a capire, è li da sempre sotto i nostri occhi. Chi, come e perchè ci ha voluto screditare sminuire.. rovinare!
http://www.youtube.com/watch?v=t_ssGy0LXo0
E' TUTTO VERO!!!!!!!
Risultato: per noi oggi ancora
sobrietà è l'imperativo, e noi siamo sobri.
Monti col suo governo non dissimile
dai precedenti, ha eseguito con sollecitudine e acriticamente i
desiderata degli speculatori rinforzati dalle ubbie della Germania:
soldi alle Banche e sobrietà a pensionati e famiglie. Esenti, per
lo meno in Italia , la sola classe dirigente e le sue costose
cianfrusaglie: figli, nipoti, amanti e famigli, infilati qua e là in
posti strategici e pagatissimi come l'esercito dei super funzionari
delle mille Autority, agenzie, spa e simili accrocchi le cui funzioni
potrebbero benissimo essere, a minor spesa e con miglior resa , essere
eseguita dai tanti lavoratori dello Stato, magari scegliendo quelli
che meno piacciono: quelli davvero professionali, che ce ne sono, ce
ne sono, basta non infarcire più Ministeri e uffici degli
appartenenti al solito fallimentare carrozzone che ci ha condotto fin
qui, sull'orlo del baratro, pesi immensi paracadutati sulle nostre
spalle, costosi ed arroganti, quanto inutili, visti i risultati che
sono sotto gli occhi di tutti, sempre che gran parte di quei risultati non siano frutto di precise volontà che,insisterò sempre, andranno esaminate attentamente.
Intanto, la crisi sorniona impera, e
solo ora, forse complice il caldo che notoriamente spesso scioglie i
freni inibitori, si comincia a sussurrare che questa benedetta crisi
“origina dalla sproporzione fra l’immensa ricchezza prodotta a
livello mondiale e la ridotta capacità della domanda di attingerla.
Troppe merci a fronte di redditi popolari stagnanti e in ritirata,
sostenuti con il surrogato dell’indebitamento familiare. ( da “Il
Manifesto” del 23 luglio 2012) .
Ed appare irragionevole, come in molti semplici blogger
sosteniamo da sempre, senza esser premi Nobel , né pagatissimi
funzionari di nessun Ministero, cercare di rimediare alla crisi, come
da anni si fa in questo infelice Paese, spargendo a piene mani
mantra vuoti tipo: “aumentiamo la produttività”. Oppure,
“diminuiamo il costo del lavoro”, traducendolo con un bel taglio
ai salari, pur di non intaccare un sistema che ormai evidenzia
pecche e irrazionalità che non si vogliono toccare: sono contigue a
rendite di posizione , note, incrostate e incignate saldamente,
peggio di un cancro. Risultato: le tante merci prodotte, non si
vendono, i consumi ristagnano ed allora? Soldi alle Banche e per
raggranellare pecunia, senza intaccare gli sprechi vergognosi e ormai
al limite del grottesco della mediocre classe dirigente, si aumenta
alle già depauperate famiglie, il costo dei mediocrissimi servizi
erogati, in questo modo il peso della avida miopia di pochi andrà
sulle spalle dei tanti già deprivati dalle politiche sbagliate.
ITALIA: Decenni di politiche errate mandate avanti in sostanziale
combutta da tutte le forze politiche con la benedizione dei
sindacati.
In questa allegra situazione è arrivato il Governo
Monti, con i suoi ben pasciuti super funzionari, Banchieri e super
Prof , un piccolo ed elegante esercito di marziani fuori del mondo,
tanto che in simile congiuntura pare che un Ministro sia andato a
comperarsi un paio di scarpe seguito da 12 auto di scorta.. roba da
paese sud americano dei secoli passati, e tanto più grave in quanto
in quei giorni il lacrimoso Ministro decideva il taglio delle
pensioni di sopravvivenza con le quali non sopravviverebbe nemmeno un
gatto!
“Sacrifici per tutti” era l'ipocrita mantra, e infatti
vediamo tutti quanto si sacrificano gli stessi artefici dello sfascio
( e sono tanti, noti e meno noti).
Insomma la situazione è nera: L'Europa ha voluto che
deindustrializzassimo, abbiamo perso professionalità ricchezza, prestigio, cento passi indietro per favorire i cuginetti altezzosi; e abbiamo sollecitamente obbedito, i primi ad
essere stati abbattuti negli anni 70/80,sono stati gli artigiani di
qualità nel campo della Moda, pellettieri, sarti, piccoli
gioiellieri, tessutai. Ovviamente il la fu dato dal comportamento
delle Banche che si accanirono, nel silenzio dei media ben istruiti,
sugli artigiani e le piccole imprese che tanto lavoro davano, nel
contempo qualche nascosta manina politica di inequivocabile colore .. apriva la porta del Bel
Paese a immigrazione che sarebbe rimasta a lungo liberissima di
produrre senza spese e in nero, quello che i nostri artigiani
producevano pagando spese crescenti con credito bancario crollato.. e
già, questo fu ed è il sistema per distruggere il proprio Paese
arricchendosi e mandano letteralmente a morire ammazzati un sacco di
Italiani : una strage di imprese e di suicidi anche allora , una
strage di cui nessuno parla, ma perchè avvenne? Ce lo racconta Nino
Galloni.. guardatevi il filmato sopra , non ci speravo più venisse fuori quella arte di verità: E' TUTTO VERO.
EUROPA . Già L'Europa
doveva essere a conduzione Franco/Tedesca, NOI DOVEVAMO ARRETRARE,
IMPOVERIRE. E così hanno eseguito gli ordini, passando ovviamente
sulla nostra testa, e dopo il 1992 la corsa all'impoverimento del
Paese ha accelerato grazie agli euroentusiasti , li conosciamo no?
Inutile evocarli, spargono zolfo solo a nominarli, senza contare
che poi sono già pronti a tornare alla ribalta, stanno affilando i
coltelli, finiranno il massacro che sognavano da tempo, o le
raggiunte stra - ricchezze li hanno ammorbiditi?
La speranza è
l'ultima a morire, una Norimberga forse l'avremo, mai dire mai: che
almeno siano note le facce, basta con i segreti ed i misteri, siamo
stati venduti, venduti e traditi.
Il paese ha avuto elargite bugie a
piene mani per poterci colpevolizzare mentre eravamo vittime, vili! Ci
hanno regalato morti, sacrifici, dolore..per arrivare a quello che
stiamo vivendo. Un apparente cretinario senza fine: giovani lasciati
precari, e vecchi costretti a lavorare fino alla morte per assicurare
la povertà complessiva immagino; quei giovani, molti non hanno
speranze, sono fuori, dopo una certa età, niente posto di lavoro..
già, ci avrà pensato coccodrilla / Fornero quando si ritira a
riposare nella villa tra ulivi e pappagalli?
Si sono mai chiesti
questi geni super pagati, se la tassazione su imprese può
arrivare al 70% ed oltre cosa resta in mano all'imprenditore? Resta
poco e su quel poco ci paga altre tasse, e parlo dei piccoli
imprenditori che una visione miope ed ignorante da esecutori
acritici dei voleri altrui, vuole continuare a distruggere.
Intanto
si avviliscono le famiglie, gli si impone anche la patrimoniale
più ingiusta e cervellotica, la IMU, mentendo spudoratamente quando
si afferma che ciò avviene in tutto il mondo: non avviene davvero da
nessuna parte, non nel modo in cui viene somministrata a noi ,
stupido per inutile complessità e criminale per la esosità che si
trasforma in un sostanziale esproprio nei confronti dei ceti meno
abbienti. E per quel residuato del ceto medio che aspetta timoroso il
prossimo governo.. quello che affila i coltelli da tanto tempo.
La sola IMU la dice lunga sullo stato psichico e sul senso di
responsabilità della nostra classe dirigente politico/
burokratica.
Dietro l'imput della Germania che,
sospetto dovrà prima o poi rispondere del fallimento del progetto
Europa insieme ad altri paesi, i nostri tecnocrati del momento
strologano di sobrietà, di produrre di più, intanto da volpi
sopraffine, tolgono mezzi alle famiglie, soffocano le piccole imprese
e gli artigiani.. riducono il lavoro a merce di scarto.. ed
ottengono spesso lavoro di scarsa qualità, nel contempo aumentano
emolumenti a figure professionali che mangiano più di quanto
rendono. Ma si capisce, da troppo tempo in Italia si gioca tutto su
"io mammeta e tu", la ricchezza ristagna, le tasse
aumentano, i capitali volano lontano, il gettito fiscale diminuisce,
le spese per l' Europa che non c'è aumentano, Mes, fiscal compact,
trappole indemocratiche e surreali , frutto di menti che a me paiono
malate.
E ti interroghi di fronte alla
apparente follia: e cominci a pensare che nella loro ignava ed avida
ignoranza questi beoti immaginino che, come per il commercio,
soffocando i piccoli, resterà ossigeno per i grandi, che poi
ungeranno le alte sfere, così sarà bene fare per ogni lucrosa
attività, per continuare a crescere, ma in pochi, ed è quello che
sta avvenendo nel mondo, sogno di sempre delle elites al potere: prendersi tutto il cucuzzaro, sogno particolarmente sentito in questa pazza Europa delle
burokrazie avvinte alle Banche. E meglio che altrove in questa Italia
, non amata in primis da una parte del suo popolo, servo nel DNA, che sta
accettando un pasticcio immondo e criminale con indifferenza, mentre si
buttano al cesso le conquiste sociali dei secoli passati, si mette il
popolo in situazione di sacrificio e povertà diffusa in un continuo
e truffaldino gioco delle tre carte, dove si finge di apprestare
nuovi rimedi che servono solo per accoppare prima e meglio il
malato, mentre una minoranza di irresponsabili continua ad
arricchirsi mettendo il conto a debito sul Paese.
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