Frammenti di notizie colti al volo sul web, frammenti che restano ,  che lasciano il segno,  che spesso feriscono,  che a volte commuovono. Poi la sera quando tutto tace, sei stanca, sei amareggiata, e nemmeno sai più perché.













La Corea del Nord  manda via l'ONU

La Corea del Nord, risentita per la condanna ricevuta dalle  Nazioni Unite  in seguito  al lancio di un missile a lunga gittata, ha  riaperto gli impianti nucleari e  fermato  ogni cooperazione con gli ispettori delle Nazioni Unite  ordinando loro di lasciare il Paese il prima possibile.

Onu:  le sue condanne , non vengono ascoltate. L'elefante burocratico,  costosissimo  ma sempre più inutile ormai sembra sopravvivere solo per la gioia di pochi  e noti "intimi"  ,  pronti ad esultare  alle "rampogne " contro il governo attuale e a sorvolare su quelle che eventualmente fossero rivolte a "parte amica" Il trionfo dell'effimero ormai è solo nel Bel Paese.







Maternità catartica, dove se non in Italia?

I Giudici della Corte di Appello di Bologna, in ottemperanza all'Italico principio che  "la mamma è sempre la mamma" ritengono che la maternità della brigatista pentita Cinzia Banelli,  sia stata catartica, testualmente: ha operato «anche in senso catartico rispetto alla brutalità degli omicidi commessi negli anni precedenti». E questo «giustifica la scelta o anche sul piano umano, oltre che giudiziario» di farla uscire di galera.

Strano modo di argomentare, il pensiero va alla moglie di d'Antona, alla moglie di Biagi, ai figli,  saranno d'accordo?

 Molte detenute  non hanno avuto la fortuna di avere una maternità catartica, immagino si sentiranno appena appena imbufalite, senza dimenticare che  gli uomini non possono sfornare figli catartici per ovvi impedimenti di tipo biologico.  Sebbenr per gli uomini ci sia  la cultura, loro si purificano,  se terroristi, scrivendo libri catartici , se scritti da un terrorista anche i gialli diventano "arte" quindi catartici e purificatori. Siamo un gran Bel Paese , non c'è che dire.

 

Infinita polemica sul referendum.

Sulla data del referendum elettorale è lotta e polemica infinita.  Continuano  a discutere e si infervorano: election-day  si o no? Forse meglio un  compromesso: votare i referendum il 21 giugno insieme ai ballottaggi delle amministrative. La proposta provoca altre polemiche e  Famiglia Cristiana  non perde l'occasione , si fa sentire: "La gente non capirebbe il ritorno al teatrino politico delle tensioni banali e inutili, che per 'ragioni di bottega' sperpera 400 milioni".

A questo punto non so più cosa la gente capisca o non capisca, so che marista non vuole ormai  nemmeno capire, non andrà a votare punto e basta, tanto restiamo sempre un Bel Paese in cui nulla cambia.