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FRAMMENTI DI MARISTA : gli indifesi PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
mercoledì 21 gennaio 2009

Frammenti di Marista n. 6 Il labirinto della crudeltà e dell’assurdo, gli indifesi: 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  bambini indiani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bambini usati : Latina ( Circeo) una spia di allarme

 

Una casa abusiva da demolire , gli occupanti si fanno scudo dei bambini, minacciano di darsi fuoco e di darlo anche ai bimbi in caso le forze dell’ordine provassero ad eseguire la  demolizione.

Ovviamente le operazioni sono state  sospese, tutti verranno denunciati alla autorità giudiziaria.

 

Per un attimo almeno fermiamoci   a considerare verso che schifo di società stiamo andando.

 

E il secondo frammento  che ci parla di bimbi “usati” dai genitori ci delinea brevi storie di genitori che non hanno neanche la scusante del disagio sociale, solo un altro dei casi in cui scienza ed etica divorziano

 

Papa’  e mamme scienziati che usano i figli come cavie

 

Washington , un futuro padre, sereno afferma : “non vedo l’ora che nasca mio figlio per poterlo studiare”, una frase innocente?  No rivela cinismo e ribaltamento dei famosi “valori” che si perdono,  e mentre si piange per questa perdita,  si continua ad impallinarli, perché ormai neanche ci si accorge di pestarli “i valori”, che roba è , si pesa? Rende? No, allora non esiste, i valori debbono rendere e se si vanno strombazzati, non esercitati, vissuti.

 



Una scienziata della Pensylvania non si perita di ammettere serafica di aver registrato e filmato i suoi 4 figli  minuto per minuto, e il rispetto per l’individuo ? Son bambini  e lo sappiamo bene ,  i bambini sono intesi spesso come cose di proprietà dei genitori, personalità da plasmare più che “educare”, il rispetto… che si intende per rispetto per i figli? Boh! Non si pesa, non rende, se proprio serve, si strombazza.

 

 Un Professore di Boston, ha spiato per tre anni con telecamere disseminate per casa il figlio: 11 videocamere e 14 microfoni, senza commento.

 

Ancora più bravo un altro ricercatore: ha sottoposto i propri tre figli che “ ama più di ogni altra cosa al mondo” a un ciclo di risonanze magnetiche per studiarne il cervello, non pensava di danneggiarli in nessun modo, era dispiaciuto e tanto ci basta, siamo lieti.

 

Bambini usati dai criminali


Marketing: alcune compagnie di marketing hanno usato minorenni come cavie per misurare effetto delle scene violente nei film e nei videogiochi, quindi bambini anche di soli 10 anni sono stati  messi di fronte a scene violente a sfondo sessuale . Dei genitori dei bimbi non si ha notizia, ma siamo rallegrati dall’apprendere che la Motion pictures of America, si scusò.

 

Argentina 2008: Multinazionale del farmaco

 

12 bambini di pochi mesi furono usati per testare un vaccino sperimentale, morirono, la solita multinazionale farmaceutica aveva  in programma un vaccino contro lo pneumococco, i genitori di origini umili, firmarono senza sapere che si trattava di sperimentazione in fase tre, direttamente su umani, si ha notizia di 12 vittime, questi mi sa che manco si sono scusati.

 

India Agosto 2008, industria farmaceutica


Ancora industrie farmaceutiche occidentali : sperimentazione su bambini di famiglie povere e senza istruzione , impossibilitati a comprender il protocolli: morti almeno 49 bambini, ma sulle cifre il dubbio è ragionevole. Risarcimenti? Scuse? Non credo proprio.

 

Disabili:

La triste condizione dei disabili, anche loro sono indifesi, infatti su di loro si esercitano spesso i soprusi  della teppa stolida,  l’ultimo di cui si ha notizia:

 

In quattro hanno  seviziato, torturato e sottoposto alle più brutali violenze sessuali per 15 giorni un uomo con fortissimi disagi psichici.  ( Montebelluna)

I Carabinieri definiscono agghiaccianti e raccapriccianti i supplizi inferti dai quattro indagati, tutti giostrai, alla vittima, un trentaduenne che vive con il fratello e il padre nel trevigiano, tutti e tre con problemi di alcolismo.

Pare abbiano letteralmente catturato il disabile  promettendogli un lavoretto di restauro edilizio,  una volta nello stabile l'uomo è stato segregato, subendo le più atroci violenze, costretto anche a cibarsi di escrementi di cane. 

Il  fratello della vittima  dopo essersi  consigliato con  un avvocato  si è  rivolto ai carabinieri  e i quattro sono stati individuati.

 

Gli animali: indifesi da sempre

 

Osteria, una frazione nella campagna ravennate,  e una aberrante storia  di follia paludata dalla finzione della scienza. Dopo le insistenti denunce degli attivisti di Animal Liberation e dopo la segnalazione alla Procura da parte del consigliere regionale leghista Mauro Manfredini, i Nirda (Nucleo Investigativo per i Reati contro gli Animali) sono entrati nell’allevamento di pointer inglesi del dottor Giorgio Guberti, un  veterinario pluripremiato per i suoi esemplari di cani da caccia.

L’illustre “scienziato”  teneva   oltre 170 cani, tutti in stato di denutrizione avanzato, quasi tutti con ferite aperte ed evidenti patologie,  chiusi  in gabbiotti fatiscenti coperti di escrementi e fango. Non si sono trovate né ciotole per il cibo, né fontanelle o taniche per l’acqua ma sono state ritrovate ossa e interiora animali, molte delle quali identificabili in resti di cane.

 

Un vero e proprio campo di concentramento quindi, con tanto di fosse comuni, in cui i cani venivano abbandonati a loro stessi in nome della “selezione naturale” –

 

In quanti tra quelli che premiavano il folle sperimentatore, sapevano? E quanti simili lager vi sono?

 

Quando vedo maltrattare un animale, so per certo che chi lo sta facendo a quello che è l’ultimo dei deboli lo farà di sicuro anche  contro i suoi  simili se li percepirà come deboli.

 

 



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