Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Articoli arrow FRAMMENTI da MARISTA polpettoni di fine estate dal web
Ricerca personalizzata
Amministrazione
FRAMMENTI da MARISTA polpettoni di fine estate dal web PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
lunedì 14 settembre 2009

Un polpettone un po' muffo, la solita pappa condita di vittimismo e coraggio leonino dei resistenti oggi ci viene servito da Floris  il conduttore di Ballarò  che è fuori di sé perché il debutto autunnale della sua trasmissione slitta per fare posto a Vespa,  è capitato a molti prima di lui senza che se ne facesse un caso nazionale,  ma così son fatti, e scoppia lo psicodramma  nel bel paese , volano parole grosse degne di miglior causa : Franceschini il leader che non impressiona le pellicole, ( nel senso che se lo fotografano c'è il rischio di non accorgersi sel suo viso in foto),  evoca con il  solito impavido sprezzo del ridicolo Ceausescu  mentre Zavoli  più pacato ma terribilmente serio, parla di "caso grave" . Su l'Unità Flortis fa una dichiarazione dal sapore vagamente eroico:«Spero che andremo in onda quanto prima. Io voglio raccontare l'Italia. Spero che questo sia solo un episodio, pur sgradevole e grave».



Vuole "raccontare l'Italia", Floris  fin ora  a modo suo lo ha fatto, spero  però non  veda se stesso come un eroe senza macchia e senza paura che combatte i draghi, bello e invincibile, narratore unico , eroico sprezzante del pericolo che narra l'italia mi viene il dubbio che abbia il complesso di snoopy.



Un polpettone che sa di niente, viene dall'ONU

la terribile macchina mangia soldi nota per le sue dichiarazioni  spesso inutili, raramente seguite da uno straccio di analisi utile, ma in genere  riccamente dotate di corollario di richieste di  palate di soldi.
Questa volta Onu batte un colpo a fa sapere che si è accorta che i rom non sono generalmente ben visti in  Europa, e dopo aver pagato pegno ed aver doverosamente bacchettato l'italia,  l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Navy Pillay, nota che il sentimento anti-rom in Europa resta 'forte'.


Oltre all'Italia, Pillay menziona cosi' la situazione in Ungheria, in Slovacchia e in Bulgaria. In tutto, sono 17 i Paesi europei citati per discriminazioni nei confronti dei rom. Dovrebbe anche ricordare che i Rom vengono male sopportati dai Romeni per primi e dovrebbe almeno chiedersi se il fatto che sono tanti  i paesi intolleranti verso  il gioioso popolo dei figli del vento non abbia una qualche motivazione seria.





Un polpettone soporifero lo ha invece servito la Merkel  


 nel faccia a faccia televisivo  col suo sfidante Frank-Walter Steinmeier , tanto che qualche intellettuale di sinistra tedesco  è arrivato a rimpiangere Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy.  Claus Peymann, direttore del "Berliner Ensemble", il  teatro fondato da Bertolt Brecht, parla apertamente  di"nostalgia di Sarkozy e Berlusconi". Di noia parla il quotidiano 'Bild', che con un gioco di parole su "Yes, we can" di Barack Obama lancia oggi uno "Yes, we gaehn!", si' ci annoiamo.  E così altri giornalisti e commentatori.

 

 

 

E come dessert, vi racconto da Roma la mala educazione di molti turisti con due episodi freschi freschi,  e qui   i primi responsabili siamo noi, per decenni proni a qualunque cosa venisse dall’estero, fosse pure un maleducato, salvo poi cercare di fregarlo in mille modi.Sconsiderati noi , chi ci ha governato e chi ha voluto premiare la non cultura dell’”io faccio il comodaccio mio , fregandomene di buon costume , educazione, e civismo , contrabbandando questa  broda puzzolente   come libertà,  una eredità bacata  ed avvelenata della parte malata del 68 che ancora non si vuole buttare dove sta bene: al cesso.

 

Roma -  oggi una turista olandese è stata scoperta dagli agenti del I Gruppo Centro Storico mentre, seduta sul bordo della Fontana di Trevi, stava incidendo con un coltellino tascabile il proprio nome sul marmo. Denunciata a piede libero per danneggiamento di monumenti, ha dichiarato  che non sapeva  che i suo atto fosse vietato ed io invece non sapevo che in Olanda avessero questi usi vandali. Un'altra turista,  una anglosassone, è stata fermata e multata perché sorpresa a fare il bagno in un'altra prestigiosa fontana, la Barcaccia a piazza di Spagna. Il regolamento di Polizia Urbana prevede una sanzione di 160 euro. Poco, ma è anche vero che fin ora erano abituati che qui da noi tutto si può, compreso sporcare

 


Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Lascia il primo commento!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con
 
< Prec.   Pros. >
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.