Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Articoli arrow FRAMMENTI di MARISTA n. 5
Ricerca personalizzata
Amministrazione
FRAMMENTI di MARISTA n. 5 PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
domenica 11 gennaio 2009



















  Brunetta, idee chiare o Fantasia  sfrenata ?

 

Il ministro Brunetta  mi è simpatico, ciò non vuol dire che io prenda per oro colato sue sfrenate fantasie, ecco l’ultima riportata dai giornali:

Poiché "I pubblici dipendenti non rischiano nè cassa integrazione nè disoccupazione a differenza dei lavoratori privati, questo privilegio deve trasformarsi in responsabilità. Devono tirare loro l’Italia dalla crisi", incalza Renato Brunetta. "L’Italia che produce è in affanno - osserva il ministro - e la Pubblica amministrazione che fino a ieri era la palla al piede io la voglio provocare". Ai dipendenti della Pubblica amministrazione io dico: ‘pensateci voi a far uscire l’Italia dalla crisi. C’è una riserva inutilizzata del 30, 40, 50% di produttività".

Per Brunetta "servono più servizi, meno tempi, meno costi. La pubblica amministrazione deve essere il traino dell’economia. Ora inizia la fase due del mio lavoro: serve l’orgoglio della Pubblica amministrazione per portare l’Italia fuori dalla crisi. C’è questa grande occasione. Io agirò con il bastone e la carota. Se l’Italia cresce di più ci sono più risorse per tutti". Auguri!

 

Un traino sicuro e ben accolto dalle burocrazie? Sorridi che arrivano le Consulenze

 

 

 

 

 

 

  Idee chiare .Quanto vale una vita? E 15 vite?

Quanto vale la vita di un uomo? Dipende...da cosa non l’ho ancora capito bene, ma ci sono vite che se troncate costano care o quanto meno il giusto, e ci sono vite che si possono “acciaccare” ed eliminare  a poco prezzo.

Furlan ed Abel in cooperativa hanno stroncato 15 vite, la premiata ditta   durante gli anni 80 in quella zona tra Veneto Lombardia e Trentino  avrebbe scelta la sigla   Ludwig' , condita di svastiche e deliri nazisti.

I due  con martelli, fuoco e lame, macellarono di sicuro  almeno 15 tra  prostitute, drogati, barboni e religiosi, essendo ricchi ed annoiati si scelsero questo bel giochino, uccidere coloro che non avevano "valore" ai loro  occhi.

Dei due, Abel, dichiarato socialmente  pericoloso,  ha scontata la pena nel 2006,  ma la Cassazione, bontà sua, ha pensato fosse prudente fargli trascorrere altri due anni in “casa di risocializzazione”, tornerà libero a giorni, e tutti ne siamo felici e niente affatto preoccupati: è “risocializzato”,  possiamo quindi stare tranquilli, chi sa se ha imparato bene come Izzo,  ( Circeo) ad amare il suo prossimo sotto le amorevoli cure di coloro a tale bisogna preposti e pagati  dallo Stato.


Furlan invece è già  stato sin dal 23 Aprile, affidato ai Servizi Sociali ( Io chi sa perché continuo a pensare a quel simpaticone di Izzo), il Tribunale di Sorveglianza , ha sorvegliato e deciso che si, aveva tenuto una buona condotta, e che avendo usufruito di sconti  di pena di 45 giorni ogni semestre, ogni sera ormai  torna sereno a casa sua, casa popolare affittatagli dall’Aler, ed a noi si riempie il cuore di letizia, tanto più che i due simpatici personaggi  ammettono di aver ammazzato un po’ di gente di cui non condividevano lo stile di vita, ma negano di  essere coinvolti nella sigla neonazista Ludwig, e tanto ci basta: sono "solo" dei poveri serial Killer, parola di .. bravi ragazzi.

 

 

 

Idee chiare?  Almeno i serial killer a volte le hanno

Sentite Abel come ha risposto riguardo al pentimento: “ Pentito? E’ solo la convenienza a spingere il pentimento. Ritengo sia inammissibile che uno ottenga sconti di pena perché si pente. E’ anticostituzionale, è una moda tutta borghese. Solo quando l’interesse contingente è finito, ci si può pentire”, per ora è in Villa con i suoi, appena sarà del tutto libero, ha già il posto assicurato  presso un amico di papà.  E allora: ma quanto vale la vita di un uomo, di una prostituta, di un  barbone, di un prete?  Davvero le vittime non sono tutte uguali o sono gli assassini che non sono tutti uguali?

 

  Sempre a proposito di idee chiare: Schizofrenia .. i   malati li teniamo liberi , i sani nello sgabuzzino, ovvio!

Schizofrenia, una malattia terribile  per il malato e per i parenti. Questa che delineo  è la storia di Eva, giovane  pianista di talento di Trieste  che improvvisamente evidenzia una grave forma di “ Psicosi schizofrenica caratterizzata da ideazioni deliranti a sfondo mistico, allucinazioni uditive e gravo ritiro psicosociale”

La mamma  decide, dopo simile diagnosi, di chiedere aiuto al dipartimento di salute mentale della zona ed al centro di salute mentale.

Mai lo avesse fatto, pare che a  Trieste le idee del buon Basaglia siano un tabù: i malati di mente in pratica è come se non esistessero,  non sono facili da curare, allora dichiariamoli da non curare,  in nome di un egualitarismo ottenuto per le "vie brevi" del proclama burocratico invece che tramite autentico miglioramento e sviluppo sociale, i  malati di mente vanno accettati come sono, si dovessero sentire diversi, quindi si lascia tutto immutato, si nega la pazzia ed essa scompare! Scocciati delle insistenze della povera madre preoccupatissima ( gli schizofrenici possono essere pericolosi per sé e per gli altri), preoccupata per la  sporcizia e la promiscuità dei centri in cui  ad intermittenza ricoveravano e “curavano” la figlia e per il fatto che di nuovo la figlia era perennemente stordita dai medicinali, essendosi  inoltre imprudentemente lei rivolta al Tribunale del malato, presero infine drastici rimedi e , trascinata per i capelli la rompiscatole, la chiusero in uno sgabuzzino e la sottoposero al trattamento sanitario obbligatorio dopo averla dichiarata paranoide e  soggetta ad istinti suicidi. Venne salvata dal parroco che ha denunciato il tutto ai Carabinieri.

Di questi ricoveri coatti la povera madre ne ha subito tre,  e sempre previa firma del  Sindaco di turno; va da sè che  il buon uomo  aveva da fare,  e quindi di corsa firmava alla cieca, mai ha visto una cartella clinica ...eppure  agiva nel ruolo di ufficiale sanitario ….

Brunetta!!!!Ma che ti aspetti da sta gente? Boh! Sono arrivati a dichiarare pazza  una persona sana di mente,  a formulare bislacche diagnosi, a chiudere una madre preoccupata per la figlia  schizofrenica in uno sgabuzzino senza finestre… Ad occhio una serie di reati, altro che , e su questo si sta indagando  ma quanti altri  non trovano un parroco  nelle vicinanze  restano , nello sgabuzzino a subire il TSO (  Trattamento sanitario obbligatorio)?Siamo proprio sicuri che si tratti di un caso isolato?

Ed il guaio è che non sappiamo, non ci dicono quanti malati vengono trattati disumanamente, trascinati per capelli, a godersi il TSO,  quanti parenti sono vittime inascoltate, il tutto in nome dei "buoni sentimenti"  ed ideologie applicati con feroce e criminale indifferenza e spesso ignoranza!!

Ma le anime belle son contente lo stesso, i santini non si toccano, i basagliani sono politicamente corretti, e migliaia di morti ammazzati dai folli, di parenti vittime incolpevoli,  di errori ed orrori dei medici, sono poca cosa di fronte al risultato di “aver abolito burocraticamente la pazzia”, una indubbia “botta di genio”, un barbatrucco da prestigiatori che noi pecoroni ci stiamo tenendo da troppi decenni a me pare.

Ancora sulla chiarezza di  idee: Roma,  le svastiche,  boicottiamo i negozi degli ebrei, invochiamo la Pace con parole di odio

Tornano a Roma  nelle manifestazioni contro la guerra in Israele, le svastiche, le stelle di David, le scritte antiebraiche sulle saracinesche dei negozi  dei commercianti ebrei, alla stupidità non c’è freno  e non c'è fine,  ed allora dai con le scritte “ hamas vince” Israele boia. Chiedere la Pace, pretendere la Pace, invocarla : chi potrebbe negare la giustezza di un simile atteggiamento?  Ma usare parole di odio e dirsi PACIFISTI, e  inneggiare all'odio contro Israele  accodandosi  supinamente  alle manifestazioni  di chi come i palestinsi quella guerra subisce  e contro i quali , popolo sofferente da troppo, nessuna parola è  pensabile di spendere, a me pare oltre che inaccettabile, dissennato da parte di un sedicente  "europeo"

Ma come immaginare che “uno di noi”, un occidentale, con quel po' po' di passato che ci ritroviamo,  ( i campi di concentramento e la colpa di aver potuto solo pensare di sottofirmare le leggi razziali), sia che appartenga ai comunisti, o che appartenga alla Sinistra Critica o ai Carc possa arrivare a tollerare che vengano “segnati” i negozi ebraici, che si disegnino svastiche, mentre accodati come scolaretti  i nostri eroi seguono una manifestazione che di loro non ha alcun bisogno  e quindi , pur di esserci pure di avere un qualche centino di ritorno, vanno  al rimorchio passivi ed incapaci di una  vera iniziativa di pace, convivendo  con espressioni che  ad ogni  occidentale sano di mente dovrebbero fare ribrezzo Allora mi chiedo, cosa stanno esprimendo: la comprensione , il dolore per le sofferenze della Palestina e dei Palestinesi o solo odio verso Israele? Non è questione di poco conto.

Ma tranquilli ecco la ricetta   del filosofo allo “strapotere” di Israele

Al filosofo Vattimo il boicottare la spesa   presso i commercianti ebraici pare poca cosa e quindi, pensa che ti ripensa, ha trovato la ricetta giusta  degna di una mente geniale e colta, ci vogliono   razzi più grossi contro Israele , i Qassam fanno solo rumore…. Ogni commento è di troppo.

 E dopo  simili vette di alato pensiero, certa che apprezzerete  il pensiero sottile di Vattimo e che  il sommo filosofo vi abbia chiarito le idee,   vi lascio.

Marista


Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Lascia il primo commento!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con
 
< Prec.   Pros. >
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.