Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Articoli arrow FRAMMENTI di MARISTA n.4
Ricerca personalizzata
Amministrazione
FRAMMENTI di MARISTA n.4 PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
giovedì 04 dicembre 2008

 

 

 

  Dal sito www. comunedinapoli.it

Bottega di Giotto, frammenti di decorazione a fresco, già nella Cappella Palatina di Castel Nuovo

 

 

 

 

 

 

 Patente per i cani in ufficio : accade in Austria

 

 

 

 

Da oggi in Austria si potranno portare in ufficio  i cani, basta che siano  "patentati"

Sarà necessaria una serie di test sul comportamento del cane  da portare “al lavoro”, sulle sue reazioni in situazioni di stress  e sul suo feeling che lo lega al proprietario che a sua volta dovrà dimostrare di saperlo controllare.  Dopo che cane e proprietario avranno superato tutti i test Fido sarà patentato come  cane da ufficio.

L’ Impianto solare più grande  sarà in Spagna

Sarà  spagnolo, il più grande impianto solare a concentrazione del mondo e verrà  realizzato da SolFocus, azienda americana specializzata in energie rinnovabili, con  una potenza di 10 MegaWatt, sufficienti a soddisfare le esigenze domestiche di oltre 40.000 famiglie.

I sistemi solari a concentrazione utilizzano strumenti ottici di precisione (lenti e specchi) per concentrare fino a 500 volte l'energia del Sole in celle ad alta efficienza. Grazie a questa tecnologia è possibile realizzare impianti solari ad alto rendimento e, soprattutto, a basso costo, poiché la loro costruzione richiede circa 1/1000 del materiale fotosensibile utilizzato nei comuni pannelli fotovoltaici.

La solar farm iberica sarà pronta nel 2010 e costerà "solo" 80 milioni di euro: meno di 2000 euro per ogni famiglia servita, facciamo un raffronto con quello che mamma Enel fa spendere  a chi di noi volesse affrontare l’avventura di un impianto solare , fra costi e tasse , cominciamo ad aprire gli occhi , cominciamo a valutare che cosa ci danno e quanto lo paghiamo.

 


Saldi ed aberrazioni della moderna società

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Valley Stream, un sobborgo di New York:  un dipendente della catena a basso costo Wal-Mart è morto travolto dalla folla.

Lo riferisce i New York Times : erano le 4,55 del mattino, cinque minuti prima dell’apertura, quando circa 2.000 persone assiepate dietro l’ingresso del supermercato hanno sfondato i cancelli e travolto il 34enne Jdimypai Damour, I clienti di Wal-Mart incuranti di aver travolto l’uomo hanno anche ostacolato l’intervento dei colleghi spingendoli via in malo modo pur di precipitarsi agli scaffali alla ricerca di un buon affare  ed hanno continuato a fare shopping anche dopo l’arrivo dell’ambulanza e della polizia.

E' accaduto in America, ma segni di indifferenza, di mancanza totale di empatia, o peggio di falsa solidarietà che scatta col timer a comando, l'abbiamo da molto in Italia, forse chisa, è il momento di pensarci un po' su

PALERMO : Morto di giustizia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una ingiusta detenzione, una vita distrutta , la conseguente  morte per infarto, valgono per lo Stato 150 mila euro.

Giuseppe Andronico: chi lo ricorda? Pochi, è morto da 5 anni ormai. Solo  uno dei tanti  che si è trovato ad andare ingiustamente in carcere, fu accusato di alcuni omicidi di mafia, fu poi assolto in primo grado nel 2001 e in appello nel 2003. Nel frattempo si è fatto tre anni di carcere.

Durante il processo di Appello, avendo chiesto la  Procura un provvedimento di custodia cautelare per lui ed altri imputati, alla vista delle forze dell’ordine che erano andate a prelevarlo a casa per il rinnovo delle foto segnaletiche , immaginando  di essere vittima di un nuovo arresto, ebbe un malore, e morì poco dopo di infarto durante il ricovero in Ospedale.

Da notare che Andronico, nonostante fosse incensurato era stato privato di tutti i suoi beni in quanto “potenzialmente pericoloso”. Ora i parenti trovano che  quanto lo Stato riconosce  loro a  fronte del danno subito, e cioè  150 mila euro, è poco, ricorreranno.

Sono episodi su cui si dovrebbe seriamente riflettere: una ingiusta detenzione, una morte ingiusta, forse alcuni “metodi” andrebbero esaminati da chi deve e rivisti? Una vita distrutta vale 150 mila euro

Campo Rom Casilino

 









Enorme e degradato, sporco e con fogne a cielo aperto, ci si è provato a pulire, aggiustare, ma torniamo sempre a questo spettacolo,  pure dei milionari erano colà  tra cumuli di rifiuti e roulotte scassate  pur essendo forniti di appartamenti, ville e conti in banca.

Si tratta di  4 Rom di questo aggregato cui sono stati confiscati beni per il valore di 1 milione  e mezzo di euro.

I quattro  comperavano titoli, effettuavano depositi di centinaia di migliaia di euro:  funzionari della Banca  toscana ove i nomadi si recavano per i loro affari  hanno raccontato  ai carabinieri che le donne  usavano portare sotto lunghe gonne sacchi dell’immondizia colmi di banconote.

 
Sono indagati a piede libero, il 16 Dicembre si deciderà la applicazione delle misure di sorveglianza, chi sa se costoro saranno considerati “potenzialmente  pericolosi” come fu  dichiarato Andronico, incensurato e “morto di  giustizia”,  sono curiosa.

ROMA

In arrivo nuovi clandestini per Natale : cuccioli di cani “di lusso” dalla Ungheria, molti muoiono in viaggio, ma il guadagno per i trafficanti è assicurato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Traffico di  animali clandestini, anche questo succede.

La malavita lucra su tutto, una piovra che ormai pervade ogni cosa e gli animali non potevano essere esenti. Sono stati sequestrati, leoni, cammelli, dromedari, coccodrilli, pappagalli, struzzi, cani, gatti, cavalli.

In vista del Natale Dall’Est sono stati sequestrati decine di cuccioli di cane di razza pregiata, in complesso un giro di affari di milioni di euro, senza tener conto che questi animali vengono trattati in modo indegno, arrivano qui spesso moribondi


Dice Marco Fiori, responsabile del CITES della forestale, che non è un mercato frammentato. Ci sono quattro, cinque grossi imprenditori monopolisti, e si dice certo che si tratti di camorra: «C’è la camorra dietro ai mercati napoletani dove si vendono tartarughe importate dalla Tunisia e dall’Albania. E’ un giro di milioni di euro. Una tartaruga viene pagata 5 euro e venduta a 300. La dimensione del fenomeno? Spesso facciamo sequestri anche di 2.500 tartarughe a volta».

 

Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Lascia il primo commento!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con
 
< Prec.   Pros. >
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.