Califano è malato e non potendo fare più le serate, chiede
aiuto allo Stato e invoca il sussidio previsto dalla legge Bacchelli.
Percepisce dalla Siae come diritti d'autore circa 10 mila euro al
semestre , ma vivendo in affitto e non essendo autosufficente , si
trova in difficoltà .
''Non ho nulla di intestato ne' la casa ne' qualsiasi cosa che
possa sostenermi in futuro''. I successi discografici, ha ribadito
Califano, gli assicurano ''una piccola rendita. Una tomba non me la
posso comprare. Prevedo un futuro non roseo. Mi auguro solo di
rimettermi in forma e di cantare''.
''Non so bene come funzioni la Siae, so soltanto che prendo
circa 10 mila euro a semestre che non aumentano ne' diminuiscono
mai. Non ce la faccio “
E a chi fa l'incredulo, il conto è presto fatto: pagate una
badante IN REGOLA, un affitto, le tasse, le cure e poi vedete, se non
avete famiglia, che fine fate!!Lo so che ci sono famiglie che vivono dignitosamente con molto meno, ma so anche che in Italia chi resta solo ed ha bisogno di una badante, spende di solo stipendio alla badante 1000, 1200 euro , poi ci sono i contributi e tutto il resto.
E mi chiedo come mai i diritti
Siae hanno questo strano andamento? Oppure è normale, qualcuno
vorrà dare una occhiatina al fenomeno ? Non c'è da sperarci
troppo, meglio strologare di Escort e farsi i conti personali :
tanto di consulenze + tanto di pensione per la legislatura + le
partecipazioni a questo o a quell' affare, che sfinimento pensare a
tutto..
Comunque il Senatore pdl Domenico Gramazio, conferma:
''presentero' al ministro Bondi la proposta. Perche' e' un poeta che
ha scritto alcune delle canzoni piu' belle della storia della
musica''.
Meno male che abbiamo in parlamento un estimatore della Poesia
Ma vorrei ricordare che lo Stato deve qualcosa a Califano: lo
hanno accusato di droga ed altro, lo hanno tenuto 4 anni in carcere,
poi lo hanno dovuto liberare con formula piena , perchè “il fatto
non sussiste” Quattro anni di vita, quattro anni di lavoro perduto,
di visibilità, di contatti, sono molti per chi non gode di ricche
prebende pagate dai cittadini.
Ed ancora, mi risulta che questo artista ha aiutato molti giovani
della periferia romana , embè che aspettano a farsi avanti, a
dichiarare la loro riconoscenza a fare pressione a questo Stato
avido e distratto ?
Dai che poi , dopo aver pensato all'ennesimo poeta in difficoltà,
pensiamo ai nostri anziani a 600 euro al mese, vuol dire che
qualcuno in alto loco dovrà pappare un po' di meno.
Comunqe l'avvocato del cantante precisa che :
"Franco Califano non è attualmente in uno stato di
difficoltà economiche tali da rientrare nella legge Bacchelli - ha
precisato l'avvocato Marco Mastracci -. E' a casa da tre mesi per via di
un incidente ed è come un leone in gabbia. E' solo depresso. Sta
facendo riabilitazione e attorno a Natale riprenderà a lavorare. Le sue
esternazioni solo quelle di una persona preoccupata per il suo futuro,
ma chi non lo è di questi tempi?''.
Io comunque mi chiedo, se davvero avesse bisogno di una badante , che costa di solo stipendio 1000 euro al mese + contributi, come camperebbe con 1600 euro al mese ? Certo che non rientra nei parametri della legge Bacchelli, ma in questo paese, nemmeno gli stipendi dei poveri cristi rientrano nei parametri, se è per questo.
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