Il
Nuovo Papa Jorge Mario Bergoglio conquista il suo popolo con poche
e semplici parole “Questo cammino lo faremo insieme, vescovo e
popolo”, non bastasse , ha preso il nome di Francesco I, un nome
importante, grande ed immenso: come non ricollegarlo al Santo più
amato e meno seguito in questi tempi grami di materialismo tragico
ed iniquo!
Come
tanti, se non tutti, sto incollata alle immagini che la Tv vaticana
trasmette. Sono nata a Roma e che si sia credenti o meno, che ce ne
rendiamo conto o meno, noi Romani siamo legati alla presenza del
Papa.
Sono tra i tanti che hanno provato dispiacere per la decisione di
Papa Benedetto, mi piace Ratzingher: affetto, si questo ho
immediatamente provato per lo studioso timido e di intelletto
superiore che aveva sollevato argomenti spirituali di grande
intensità in una società sorda, imbarbarita ed incattivita, anche
per gli errori pregressi della Chiesa. Che compito difficile!
Il Papa
lottava e parlava di Amore, ma alla fine ha scelto di farsi da parte
e, lo ammetto, dopo un momento di confusione mi son detta che certo la Sua
decisione era per il bene della Chiesa.Era quindi importante sapere quale scelta avrebbero fatto i cardinali.
Anche
chi non ha fede deve arrivare a capire che il bene dell'Occidente è
strettamente legato alla spiritualità cattolica. Guardate dove ci
ha portato a tutti, Chiesa compresa, l'aver girato le spalle a quei
principii, sempre un po' traballanti , ma presenti. Poi la società
si è stancata ed i cattivi maestri hanno prevalso: i poveri
abbandonati e vilipesi, i ricchi sempre più avidi e miopi, i
semplici, gli umili diventati invisibili. Che regresso!
Anche
a questo pensavo mentre aspettavo di sapere il nome del nuovo Papa,
ed un poco di ansia mio malgrado la provavo, do importanza, come
detto alla figura del Papa, molta, e volergli bene aiuta, mi sarebbe
piaciuto anche questo nuovo Pontefice?
Ed
ecco che compare, semplice, diretto, spontaneo.. semi sconosciuto, un
attimo di sospensione tra la folla e poi esplode l'empatia: simpatico
il nuovo Papa.. e poi Roma vivrà sotto la benedizione ( per chi
crede e anche per chi non crede, alla fine) del Vescovo emerito
Ratzingher caro a molti di noi , e di questo Pontefice che si
preannuncia interessantissimo . E' di origini italiane, uno dei
cinque figli di astigiani che dovettero emigrare in Argentina.
Latino americano, anche questo mi piace, leggo che era il prete dei
barrios, la speranza in un mondo meno bestiale, meno crudele , che
tenga conto della società ,delle esigenze delle persone e non solo
della contabilità egoistica e rovinosa della finanza da rapina che
si sta fagocitando il mio Paese .
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