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Il vaso di Pandora si è aperto e ne usciranno guai e dolore per noi gente comune
Scritto da Marista Urru
giovedì 05 febbraio 2009
L'uomo senza la ragione, senza il sentimento, senza l'amore, pur con la tecnica e la scienza, è desolatamente nudo.
Cosa c’è in gioco davvero dietro il caso di Eluana
Rispetto: è il sentimento che provo per il papà
di Eluana.
Rispetto: è il sentimento che vorrei si provasse, al
di là delle parole fin qui spese da
troppi per Eluana.
Rispetto: è quello che vorrei fosse dato alle nostre
leggi che non prevedono la eutanasia
Rispetto: è quello che vorrei fosse tributato alle
nostre tradizioni senza violentarle per farci avanzare nel progresso nella direzione voluta da alcuni , si deve progredire, ma senza violentare una civiltà che , ormai è evidente, si
odia senza che sia ben chiaro con cosa la si vuole sostituire.
Un enorme pasticcio burocratico si è
voluto compiere sulla pelle di
Eluana e sul dolore di suo padre , questo e non altro a me pare stia avvenendo,
ma niente, neanche un pasticcio, avviene a caso.
Siamo di fronte al tentativo sciagurato e irresponsabile di
introdurre surrettiziamente la eutanasia nel nostro paese e non per legge, ma
aggirando le mancanze della nostra legislazione grazie alla decisione burocratica
di un tribunale.
Follia pura: si è davvero aperto il vaso di Pandora, la società moderna sembra accecata dalla adorazione della tecnica in sè, ed abbiamo visto a che degrado
morale e materiale costoro ci stanno portando, per appagare sogni di
grandezza di multinazionali, banchieri, tecnici della economia che ci
hanno svenato impunemente, ed ora vogliono limitare la parte di risorse che nella redistribuzione dovrebbero andare alla gente comune.
Sono avidi e stupidi, e lo hanno dimostrato ampiamente, i nostri famosi "tecnici", ed è inutile farvene i nomi credo.
Solo se intelligenza e tecnica stanno insieme il genere umano progredirà, la tecnica senza la ragione, senza l’intelligenza non funge e
il mito di Prometeo simboleggia egregiamente questa verità.
La crisi mondiale attuale è figlia di tecnici che usano della tecnica scissa da sentimento e ragione per condurci alla rovina morale, negando valori , sentimenti, che non portino oro ai loro forzieri. Tenetelo a mente e non lasciatevi abbindolare ancora da questi avidi che già tanto male ci hanno fatto.
Vogliono che a decidere della vita e della morte siano i giudici.
I giudici sono burocrati dello Stato, uomini
fallibilissimi come ognuno di noi e potrebbero ,se li lasciamo fare i nostri Soloni, avere in mano il diritto di vita
e di morte dei poveri cristi che non possono sostenere le spese di malati lungodegenti.Pensateci bene.
Certo i ricchi saranno immuni da questi problemi,
potranno decidere loro, ma i poveracci?
Rischiano di avere una sentenza di morte per il loro caro, comunque la pensino in merito. L'uomo non conta più come persona, siamo sudditi e numero ormai, i socialmente inutili non contano.
Pure di
andare contro il comune sentire cristiano, in odio alla religione di Cristo,
questi incoscienti sono arrivati a tanto:
fare decidere della vita e della morte ad un tribunale.
In tutti i
modi si voleva fare morire Eluana in una struttura pubblica, e questo la dice
lunga sui “veri” motivi che spingono quanti si sono abbarbicati a Peppino
Englaro ed al suo dolore per motivi “altri” .
Personalmente sono contro l’accanimento terapeutico,
ebbi in passato a litigare con forza
contro certa infermiera caposala che in nome di una idea per me inaccettabile, per cui il dolore di un
ammalato era da “offrire a Cristo”,
sosteneva che più di tanto non dovevo neanche chiedere che si sedasse una
ammalata terminale di cancro, la morfina le “avrebbe fatto male al cuore” , (
parlo di più di trenta anni fa) ed ancora penso che simile gente non deve essere messa a contatto
con i malati e che bene feci a sbatterla letteralmente al muro.
Sono della idea che si debbano prendere precauzioni
contro l’accanimento terapeutico, che si debbano rivedere protocolli e
leggi , visti i progressi scientifici,
ma questo che ci azzecca con il gioco che dietro le quinte e dietro il
paravento del povero papa’ Englaro si sta giocando? Niente.
Qualcuno avrà
infine il coraggio di dire agli Italiani COSA è in gioco? Qualcuno vuole fare
capire agli Italiani che si sta
consumando una lotta allo Stato quale noi lo conosciamo, che si vogliono
cambiare determinati equilibri, che siamo su una bruttissima strada?
Non dimentichiamo le oscene parole dello AIDO che
tranquillizzava tutti noi riguardo alla sparizione di 400 bimbi immigrati sul
nostro territorio ed agli allarmi della Interpol che teme possano addirittura esser finiti nelle mani
di trafficanti di organi, con queste parole:
"Centinaia di migliaia di bambini in tutto il mondo
spariscono o vengono sottratti alle loro famiglie o semplicemente 'comprati'
per essere poi venduti in adozione, sfruttati sul lavoro o sessualmente o
semplicemente vengono eliminati nelle vie del Brasile o della Colombia perché
rappresentano un potenziale pericolo sociale". E quindi andiamo sereni in
pratica perché non riguarda il nostro Paese, che al massimo è terra di
passaggio, e gli organi che girano in Italia son “puliti”.
La notizia ci rassicura, solo che nessuno aveva tirato in ballo L’Aido,
che però sembra assai interessata a parare una onorabilità che nessuno aveva
messo in dubbio , accettando per contro serenamente come dato di fatto che i bambini che possano
rappresentare un potenziale
pericolo sociale o come altri dicono, che siano socialmente scomodi, vengano
soppressi con gli squadroni della morte, e questo efficace sistema resta è in auge anche nel Brasile del democratico Lula , tanto amato
da quelle forze che ci vogliono introdurre surrettiziamente la eutanasia
imposta dal Magistrato. E costoro sempre pronti a ballonzolare, saltellare per i diritti dei delinquenti, li avete mai sentiti affannarsi per i bambini di strada ammazzati a mucchi nel civile Brasile di Lula? NO, o se lo hanno fatto, lo hanno fatto molto poco, visto che non lo si ricorda. Hanno fatto tanti bei viaggi in quelle zone ed a me risulta per certo che moltissimi sono dall'Italia andati a Cuba e in Brasile per il sesso libero e giovane.
Molto si nasconde dietro il povero Peppino Englaro ed
il suo dolore.
La politica è debole, altri poteri premono per sostituirsi ad essa
nella speranza di attuare un vecchio piano nato nelle Università.. e
non solo : i socialmente scomodi, gli anziani che nessuno
vuole, i lungodegenti, costano molto, sottraggono risorse preziose all’elefante
burocratico, il moderno Minotauro cui sacrificare il futuro dei nostri figli, a
cui già hanno tolto le pensioni, parte della sanità e poi vedremo… Gli Italiani
debbono sapere , dobbiamo parlare,
denunciare, prima che ci tolgano anche internet, prima che riescano a spegnere
ogni voce consapevole. E ricordiamo che dal vaso di Pandora restò appesa all'orlo la
speranza: grazie a questo l'umanità riesce da allora, ad andare avanti
sopravvivendo a dolori, malattie e ogni sorta di avversità, lottiamo contro i mali , ma la speranza non ci deve abbandonare, e comunque nessuno ha il diritto di togliercela, neanche un magistrato, neanche un super tecnico, uomo fallibile che infinite volte è stato smentito dalla realtà
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