L'area Ocse è ufficialmente  entrata in recessione. AIUTO!! Che sorpresa, l’aria OCSE è in recessione. Diciamolo: finalmente ce lo raccontano, solo che i più svegli se ne erano accorti da un bel po’ e già rimasero costernati di fronte alla scema politica economica del Governo Prodi ed amici saltanti e ballanti  col giochino vergognoso di contestare  l’indomani quello che essi stessi avevano approvato il giorno prima,  ampliando a dismisura , burocrazie, uffici, Autority, delegazioni estere, parentopoli a gogo, ineguagliati ed ineguagliabili nella tassazione al ceto produttivo necessaria  per sostenere la zavorra accresciuta  che ormai ci azzoppa  e ci rende il più infelice degli infelici Stati Europei. E ora fingono pure di esser virtuosi, ipocriti  in buona compagnia  ed armonia con i loro amici banchieri, quelli che fecero la fila per votare i Prodi, i Visco, i Veltroni (  questo ultimo può vantare di essere stato sotenuto apertis verbis da Banca Intesa, un ottimo biglietto da visita essere sostenuti da coloro che sono i principali responsabili dello sfascio economico)

E ora ci tocca la solita litania: , i giornali e le agenzie ormai riportano sempre la stessa pappa: siamo in recessione  e Trichet è preoccupato, ( sai che dolore!) poverino chi sa come chi sa perchè a lui ed ai suoi simili è caduta una tegola inaspettata sulla testa! Ma mi facciano il piacere!! Tacciano almeno.

Trichet e compagnia degli opulenti commercianti di danaro altrui fanno i  il preoccupati solo ora che toccano  con mano il risultato di politiche economiche tanto sciagurate e folli ,  che oltretutto non sembrano  voler abbandonare; solo  ora che non possono  più negare,  si preoccupano e disperatamente cercano appoggi e sostegni per poter continuare indisturbati i loro giochini.

E perché cavolo non ci hanno  pensato prima quando in molti gli facevano notare  le moltissime incongruenze di una politica bancaria contro il cittadino, predona ed irresponsabile?

E mi dicano che no, mi dicano che loro pirati e predoni non ne hanno visti,  mi dicano che è normale che i "commercianti di danaro abbiano usato soterfugi e mezzi  pseudotecnici per applicare ai poveri cristi tassi di usura che in acuni casi arrivano al 70%, o che sia normale e non disonesto e truffaldino operare sulle valuta facendo salire il tasso a cifre da capogiro, ed ho esposto i fatti meno vergognosi, ma sappiamo in molti a che punto assurdo di "malo commercio" sono arrivati e continuano a d applicare indisturbati ed arroganti, sappiamo dei  casi di cittadini deprivati dei beni anche senza giusta ragione, buttati in mezzo ad una strada in fretta e furia,  sappiamo  dei troppi casi di truffe fantsiose , e non vado oltre, vogliono fare credere che si tratti di   “incidenti di percorso dei soliti sconosciuti che sbagliano”, la solita vecchia solfa per coprire le responsabilità  di coloro chesi arrogano il potere di permetterselo e che sarebbe ora di accantonare prima che davvero le tegole le faccia volare la gente esasperata.

E pensare che  nel microcosmo di questo sito e qua e là nei siti in cui scrivo,  persino una sora Peppa qualsiasi come me denunciava  anni fa che le bubbole di cui questi signori dall’Europa ci riempivano, avevano rotto i rompibili, che ci avrebbero portato alla rovina. Pochi hanno parlato e sempre gli stessi grilli parlani e purtroppo a mio avviso troppo pochi hanno effettivamente denunciato quel che succedeva, evitando di volare tanto alto da .. non toccare i fatti!

 Mentre altri blogger  più colti di me in economia ( e ci vuole poco) , sostenevano  altezzosi che l’Europa  era la nostra ancora di salvezza e che i banchieri non erano mostri , ma imprenditori, e che se qualcuno aveva  reso private le banche e se le Banche avevano trattamenti di favore.. era giusto così.

 Mi piacerebbe ricostruire , riportare i nomi di chi faceva e propalava certi  “ragionamentini” e che ora produce strillazzi indignati  perché d’improvviso  scoprono che le Banche sono  state portatrici di danni e che quei danni li pagheremo noi , ed ora dopo aver in sostanza avallato i veri amicuzzi di costoro, chiedono a gran voce  che altri rimedino, continuando a sorvolare con grazia le responsabilità di questi personaggi che si comportano come se una improvvisa tegola gli fosse piovuta in testa, come   neanche sapessero il come ed il perché.  Ci vuole una gran faccia di tolla nella certezza che la gente dimentica, che si sa come farle  dimenticare!!

Sono anni che coprono i loro giochini raccontandoci bubbole, come quella della produttività, o quella dell’eccessivo consumismo e della necessità di risparmiare ( quando già si erano giocata la liquidità e gli servivano i soldini dei  piccoli risparmiatori che però ben spremuti non avevano più il becco di un quattrino, mentre i ricchi amici del gruppazzo avevano investito fuori del paese, proprio come lorsignori), e tutto dietro li seguiva il codazzo de  il popolo firmato e pasciuto dei girotondi a fare la ola contro il consumo degli altri,  dopo aver ben consumato  nelle sartorie e nei ristoranti da  200 e passa euro a coperto, seguito a ruota dalla minutaglia di corte .. pronta a raccogliere le briciole: miseri  servi medievali per scelta.

Bubbole sulla produttività, bubbole sulla  necessità di accogliere noi italiani e solo noi una massa di poveri dal mondo e mantenerli onde mettere al riparo loro signori d’Europa dalla invasione,  vien da pensare  a tale riguardo  ai fatti di Spagna.

 Bubbole  a fasci a gerle a sacchi, bubbole che hanno favorito i giochini dei Banchieri che si credevano Dio e che aspiravano ed aspirano ancora a mettersi sopra a Dio, e governare gli uomini , i Governi, gli Stati, calpestando le persone, i cittadini, l’interesse del bene comune, e che qualcuno mi dica che sbaglio se ha coraggio.

 Ed è vergognoso che quanti quelle bubbole hanno favorito ed avallato non abbiano la decenza di tacere per lo meno, e quel più mi indigna  è che i  responsabili dello sfascio, Economisti, Bocconiani, Banchieri , Politici europeisti senza se e senza ma, i responsabili in sostanza  anche di un cambio euro lira  rapportato al valore del marco, rovinoso e miope a dire poco.

Costoro hanno avuto il coraggio, appoggiati dai giornali delle banche ( quasi tutti hanno le banche tra gli azionisti), di raccontarci la mezza favola che  erano i commercianti ad aver calcolato 1 euro= 1000 lire, aggiungendo svalutazione di fatto alla svalutazione ciampiana, tacendo che i  commercianti che avevano regolato in tale senso tutti i computer già prima dell’avvento dell’euro, erano le Banche , noti e ricchi  commercianti di danaro altrui che al mattino presto del giorno sciagurato dell’avvento dell’Euro,  hanno fatto trovare che il servizio che costava ieri  1000 lire, oggi  in Banca già costava 1 euro, perché così si voleva, SVALUTARE IL DANARO  perché noi pagassimo  errori e ruberie, oltre che i giochini e lo smodato desiderio di potere dei Banchieri.

Perché questo e non altro è successo, e chi ha provato a dirlo, non ultimo un certo Silvio Berlusconi, è stato soverchiato  dalle grida interessatissime di chi poi si è ultra arricchito con le nostre sostanze e non col sudore della fronte. Questo e non altro è successo.

Ad alcuni ben conosciuti, svalutare serviva  per certi giochini di cui non renderanno mai conto,  mentre grazie alla stampa amica , pagata da noi, di cui lor signori detengono le azioni,  ci hanno scassato i rompibili con articoletti di giornale insulsi e buoni per i polli che  amano fare i polli,  sul mancato  controllo dei prezzi, accompagnati e supportati dal solito codazzo beota dei soliti noti corifei, sempre pronti  a saltellare ed alzare cartelli a comando, forse in attesa di briciole e monetine.

E  le tegole dovrebbero davvero cadere, ma  nei giusti posti e sulle giuste capocce:  uno Zeus tonante e fulminante verrebbe comodo assai per tutto il Paese, anche   per quegli insensati delle monetine e delle briciole.

Per approfondire:

http://www.federicolippi.it/content/view/207/30/

 http://www.eugeniobenetazzo.com/fuga_da_bancatraz.htm

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