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L'Europa che non c'è e la spremitura dei Greci PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
giovedì 04 marzo 2010
grecia rivolta capelli bianchiGrecia: Ieri la rivolta dei capelli bianchi, pensionati disperati in Grecia
Oggi occupazione del  Ministero delle Finanze.


L'Europa alcuni dicono che sia nata male, affermarlo è come scoprire l'acqua calda: si sono messe insieme  economie profondamente diverse, si è fatto di fretta un apparente pastrocchio.

Sembra proprio, specie alla luce degli ultimi avvenimenti, che i governi europei, con apparente dissennatezza,  si siano lasciati prendere per mano dal mondo  disinibito  della Finanza. Hanno prodotto in questo modo, sotto l'egida della forte Germania, e immagino con l'apporto  gaio e sciccoso della Francia, una bella unione economico - monetaria nata   squilibrata,  e una finzione chiamata Europa.





Gli stati più deboli all'epoca,  terrorizzati dalle conseguenze di una eventuale esclusione dal club dei "Grandi", sono stati indotti, sempre dalla Finanza, ad indebitarsi oltre misura imponendo nel contempo quei sacrifici alla propria gente che certo né Francia né Germania hanno dovuto imporre;  ai due grandi pare di capire, sono bastati degli aggiustamenti sopportabili.

Ora dall'alto della loro posizione guardano ai piccoli  con sufficienza e una certa spocchia, difatti sembrano  piuttosto "seccati" e stranamente  meravigliati per quello che succede in Grecia e che sembra impossibile ignorassero, visto che sin dall'inizio,  leggendo i blog ed i siti di economia,  si sapeva di certe differenze economiche sostanziali e di  incursioni degli emissari delle Banche d'affari in  Grecia, e non solo. Immagino che  la fantomatica Unione Europea avesse  mezzi meno empirici della lettura dei siti di economia per informarsi.

Un atteggiamento a dir poco strampalato quindi,  e purtroppo appoggiato dalla parte più irresponsabile del nostro infelice paese , gente che strologa di capacità del governo tedesco di tenere in ordine i suoi conti a confronto con la piccola Grecia che invece sarebbe stata culturalmente incapace di  sanare la propria situazione. Queste affermazioni  che serpeggiano  in certa sinistra  che ama  far da grillo sparlante,  ben si sposano con le affermazioni  di  DerSpiegel  che  ci tiene a sottolineare la corruzione endemica che esisterebbe  nel popolo greco, questo atteggiamento  germanico va tutto  a dimostrazione che  i nazionalismi nel momento delle difficoltà prevalgono e l'unione forzata  vacilla come era stato già anni fa previsto  fra le alte lamentazioni del popolo progressista a parole, ma profondamente conservatore del peggio, nei fatti .

Il tutto, bene  si armonizza con l'atteggiamento freddo ed inqualificabile di Jean-Claude Junker   ( ex Banca Mondiale) che si augurerebbe di raggiunger presto un bel governo economico ( non politico) della area euro, detroneggiando  completamente  i  governi politici e togliendo a noi popoli pure quel residuo di sovranità  che ci resta .

Intanto, in  attesa della lieta novella, i mercati finanziari si stanno arricchendo scommettendo contro la Grecia che è stata penalizzata due volte, la prima dal giochino buggerone dei Goldman Sachs, JP Morgan Chase e Morgan Stanley, che  le hanno offerto consulenze sulle meraviglie della finanza derivata per coprire il debito e truccare i conti, onde non restare fuori  dalla "Europa che non c'è " subendone gravi conseguenze, per poi appunto scommettere sui mercati contro la Grecia ( appena appena immorale, ma la finanza non   ha obblighi morali, se mai di correttezza, ma anche quelli li ha buttati alle ortiche da un pezzo) e ora dall'atteggiamento scontato della "Europa che non c'è", la quale non ha nessuna intenzione di accorrere al capezzale di nessuno, ma solo di controllare che il governo Greco sappia ben spremere la sua gente, per poi passare la mano ai veri padroni,  e  date le premesse non c'era da aspettarsi altro che questo. Presto toccherà al prossimo incauto staterello Europeo.

Ci hanno fregato ben bene, non c'è che dire!

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  Commenti (3)
1. sistema 2
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 05-03-2010 15:41
Salve Marista. 
Sotto diversi aspetti abbiamo ragione tutti e due, per tanto come si suol dir, la Verità, sta da qualche parte nel mezzo. 
Il popolo vota, se poi vota una Persona con carisma politico e manageriale di sua fiducia oppure si sceglie un ideale politico, per quel che oggi un ideale possa valere, a me sta bene. 
Almeno qui in Germania, ance se Big Mama Angelina ha perso preferenze verrebbe eletta egualmente, non ce n ´be sono altri, da nessuna parte, in nessuno Partito che potrebbero ora sedersi sulla sedia del Cancelliere, 
Ho sempre votato per Fini ad esempio, ma non lo voterò più, quello passera al centro sinistra, di questo ne sono convinto. 
Prima di fini votavo MSI, l’ultima volta volevo votare pdl, ma dal troppo ordine che ho, non trovai più a scheda elettorale, la prossima se non cambia niente voto il Berlusca o a Lega. 
 
Se non siamo il Sistema almeno ne siamo il sostenitori ed i fautori dello stesso, (mi sa tanto che la mela non cada lontana dallàlber0) se poi quando vediamo che le cose non vanno e lasciamo correre senza a protestare, allora diventiamo come il Sistema stesso, incapaci e forse oltre a menefreghisti, ma senz’ altro, anche disonesti con noi stessi. 
 
La ragione perche molti italiani lasciano correre io la trovo nei 3 C, che intromettendomi nella discussione tra Anita e Corrado sul Blog di Marcello Foa il Cuore del Mondo sul Giornale spiegavo, cioè; Clero, Comunismo, Cosa nostra. 
 
Corrado parla di cultura e coscienza degli elettori o cose del genere, caspita, si vede! Ma te lo immagini tu “picciotto” votare per una riforma della magistratura, o un Prete per un qualsiasi dl che in qualche modo potesse ostacolare il Clero nel Bel Paese, oppure un “filosofo” Comunista latifondista e capitalista di fatto, votare per Berlusconi o per un ridimensionamento dei poteri sindacati rossi? Io no. 
 
È proprio in questo preciso istante che l’elettore che lascia correre a mio avviso diventa parte del sistema. 
Non solo chi ruba e ladro, anche quello che tiene il sacco lo è, come quello che fa da palo, ma anche chi sa ce stanno rubando e ne ha le prove, ma tace, è ai miei occhi un Ladro.  
Come vedi abbiamo ragione tutti e due. 
Ciao 
Salutönen
2. sistema
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 05-03-2010 12:46
Ciao Franco, come sempre debbo ringraziarti, i tuoi commenti sono articoli, chiarisci e racconti cose che in genere a noi non vengono dette e che dispiace restino nel "chiuso" di questa appendice al post. Mi sfugge però il discorso del sistema, mi sembra un colpevole troppo imprendibile , certo noi gente comune abbiamo lasciato che il sistema si radicasse e siamo responsabili, ma non so se davvero NOI SIAMO IL SISTEMA. E' anche vero che forse cambia poco.  
Ciao 
salutoni
3. Giove è emigrato in America
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 05-03-2010 02:12
Ciao Marista 
L’ultima della serie è oggi l’uscita di un politico della FDP il partito dei liberali tedeschi. Il signore in questione diceva che le attuali misure adottate dal Governo Greco per rimettere i n sesto la loro economia non sono sufficienti. 
L’esperto economo per sanare il debito pubblico consiglia ai greci di vendere un paio di isole al migli offerente. 
La sua non è un ignoranza per mancanza di educazione scolastica, ma pure e semplice arrogante cattiveria basata su un castello di clichè. 
Un Popolo come quello greco, fatto in prevalenza di contadini e pastori, di camerieri e marittimi, operatori turistici e conduttori di taxi, con un tenore di Vita che queste professioni comportano, con un terzo della sua popolazione ammassata nella Capitale,come derelitti sull'ultima spiaggia, credimi, non ha le capacita tecniche di combinare guai economici di cosi grande portata e entità. 
 
Il Male della Grecia arriva da lontano, a mio avviso sono gli interessi della Cina nel Mare Nostrum, che a suon di milioni d’Euro intendeva acaparrarsi tutto il Porto di Atene, come anni fa,intendeva fare di una buona fetta del Porto di Amburgo. (Hai letto giusto) 
 
Un'altro lato del male greco a mio avviso sono gli interessi americani sulle petroliere greche, senza le quali gli Stati Uniti, non avendo una loro flotta Mercantile sufficiente alla loro reale necessita, rimarrebbero quasi a secco di grezzo, in un paio di giorni. 
Scommetto che non lo sapevi, né tu né gli altri amici del Blog che in caso di un ipotetico, alquanto ridicolo, molto improbabile sei vuoi, ma tecnicamente possibile, blocco navale contro gli Stati Uniti D’America, con l’esigua Flotta Mercantile con cui si trovano, quelli non sarebbero più nemmeno in grado di rifornirsi di Carta Igienica. 
E così, credimi pure sulla parola. 
 
Quello che dici e vero, la Germania a volte fa la voce grossa, ma non lo fa per prepotenza, bensì per il semplice fatto che non concepisce la corruzione come un arma politica, e tanto meno la vede come un atto criminale, ma come una reale necessità finanziaria.(scandalo Siemens) 
C’è molta ambiguità in questa mia ultima frase, non è vero?  
È così, difatti l’unica cosa che uno non deve assolutamente fare in Germania se ottiene regalie finanziarie, e quella di cercare di violare le Leggi fiscali sulle donazioni.  
Lo Stato corre subito a darti una mano se sei nei guai, ma con la stessa facilità ti perseguita finche ti prende, se solo gli freghi un centesimo. 
In altre parole uno si può prostituire come gli pare e piace, il falso ideologico in questi casi non viene contemplato, tanto meno quanto gli interessi personali in atti d’ufficio, uno può fare tutto quello che vuole, basta che paghi le dovute tasse sul ricevuto, e, se un politico, non si arricchisca personalmente, è k libero di operare nel rispetto e parametri previsti dalla Costituzione come vuole, dopo di che punti a questo giunto, qui in Germania,“the sky is the limit”. 
L’etica in questi casi purtroppo esiste solamente se uno si arricchisce usando informazioni interne e riservate per speculare Borsa ad esempio, ma queste possibilità sono molto ristrette e difficili da provare.  
 
Ti voglio portare un paio d’altri esempi: 
 
Il Cancelliere Helmut Kohl fu condannato a pagare 360 Marchi di ammenda per non aver fatto dichiarare donazioni al suo Partito, la CDU e di aver fatto trasferire i Soldi in Fondi Neri nelle Banche lussemburghesi. (Benedetto Craxi per gli stessi crimini fu praticamente annientato) 
Se invece a suo tempo l’ex Cancelliere ne avesse fatto dichiarato la provenienza, e versato al fisco il dovuto sull’entrata, non sarebbe successo niente, e nessuno ne avrebbe parlato, e tanto meno si sarebbe chiesto per quale motivo un Pinco Pallino versa delle somme consistenti ad un Partito già di perse ricco, come se facesse l’elemosina al Esercito della Salvezza. 
In tanti si sarebbero certamente chiesto il perche ti tana generosità, e molti avrebbero anche storto il naso, di questo ne puoi star sicura, ma tutto sarebbe finito lì. 
 
Di questi giorni si sta svolgendo il Processo ad un certo Schneider, (Sarto) un faccendiere dalle mille capacita e volti. 
Il gip ci mise oltre dieci anni per riuscire a farlo estradare dal Canada, con lui si va dalla vendita di Armi all’Arabia Saudita, fino alla vendita di frigoriferi agli Esquimesi. Mica lo stanno processando per eventuali traffici illeciti di armi sai, lo stanno facendo per evasione fiscale. 
Sembra che abbia fregato il fisco per ben 14 milioni di Marchi, forse il poverino credeva che con gli amici potenti che aveva, di poterla passare liscia, si sbaglio ed ora pagherà.  
L’attuale Ministro degli Interni verrà di nuovo chiamato in causa assieme alla sua Segretaria di allora. Gli inquirenti stanno cercando di far luce sulla fine che hanno fatto 100 mila Marchi, che in un primo tempo non erano mai esistiti, poi in un secondo saltarono fuori, ma furono versati nelle Casseforti della CDU dove apparentemente non ci arrivarono mai, poi in un terzo tempo furono consegnati direttamente in mano all’attuale Ministro degli Interni il quale nega di averli mai visti, ma afferma di aver dato disposizioni di versare dietro ricevuta, la Somma nelle mani della sua Segretaria la quale dice di non saperne niente.  
 
Anche questa è la Germania, e la Francia?  
Dove rimane il nostro ben amato parentame transalpino?  
Poverini loro, quelli ora son talmente frastornati dal chiasso che ultimamente arriva da Berlino, specialmente da quel Somaro di Ministro degli Esteri, che son ancora più rimbambiti di prima e non capiscono più un bel niente.  
Buon per loro che ora hanno la sciantosa rinnegata che fa loro ogni tanto una bella serenata accompagnandosi con chitarra altrimenti starebbero veramente mal messi, e ruoterebbero solamente attorno a se stessi come una giostra, ancora più rincretiniti di sempre.  
Magari ora al limite pensandoci bene, girano ancora come una giostra solamente attorno a se stessi, ma ora almeno lo stanno facendo a suon di musica, accompagnati dalla chitarra della sciantosa torinese rinnegata. 
 
Come dicevo Marista, la crisi greca viene da molto lontano ed io personalmente a parte tutte le possibilità di ingegneria bancarie più o meno reale o fantascientifica che possano più o meno valere ed essere, la vedo partire senza mezzi termini partire dagli Stati Uniti D’America. 
La crisi Greca inizia la dove gli interessi finanziari e politici americani nel bacino del Mare nostrum sono in pericolo, e non certo è il frutto di una Vita a sbaffo di quattro contadini, pastori, camerieri e marinai greci, con tutta la sfilza di tassisti e pensionati apresso.  
 
Dove rimangono in questo gioco i vari Trichet i Junker e tutti gli altri illustri componenti della Banda d’Affori Europea? 
Marista quelli non son che dei pifferi al servizio del grande Capo Banda. 
Il Capo banda, il caporale del tutto, è il Sistema, ed il Sistema siamo noi, cioè i pendolari e le Comari di Voghera, ma vedi anche se quelli si arricchiscono selle nostre spalle non possiamo farci niente, perché vedi Marista, quelli pagano le dovute tasse e non si comportano come quel fesso di Direttore della Postbank tedesca il signor Zumwinkel che per ingordigia non le pagò facendosi dei fondi neri in Lussemburgo. 
Ora magari quello dall’alto del suo Castello sul lago Maggiore ride a crepapelle e i paganti sono sempre e solamente i pendolari e le Comari di Voghera. 
Ciao 
Salutönen

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