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LEGGENDE - La tavola smaragdina PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
domenica 05 ottobre 2008




La tavola smaragdina è uno dei documenti alchemici più antichi. La leggenda vuole che sia stata ritrovata in una caverna nelle mani della salma di Ermete Trimegisto ( il tre volte grande), incisa su di una lastra di smeraldo.

Già questo particolare di una lastra di smeraldo tanto grande da incidervi sopra un testo, suscita curiosità, d'altra parte lo smeraldo è sempre stato una gemma di altissimo valore, la più nobile della famiglia del berillo, e simboleggia da sempre la natura risvegliata, la inesauribilità della vita, quindi non deve suscitare meraviglia che su di uno smeraldo siano stati incisi i precetti essenziali degli occultisti, ritrovati poi, come ricordato, tra le mani di una mummia in una grotta in Egitto.

Secondo la tradizione Greca la salma sarebbe,  come detto, quella di ERMETE Trimegisto, secondo le credenze egiziane invece si tratterebbe nientemeno che del Dio Toth: per  gli Egiziani lo smeraldo era la pietra della immortalità, credevano che fosse anche il catalizzatore di forze che potevano permetter all'uomo di accedere all'invisibile.
Lo smeraldo, considerato  praticamente  da sempre pietra magica, ha di fatto ha un alto grado di vibrazione, al pari di Oro, Giada e Diamante, anche questo è un particolare che lo collega  all'occultismo.
Ma occultismo a parte, se leggiamo quel che il documento ha fatto arrivare fino a noi, con attenzione :

"E' vero senza menzogna, certo e verissimo.Ciò che è in basso è così come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è così come ciò che è in basso onde compiere i prodigi della Cosa Unica. E così come tutte le cose derivarono dall'Unico, dal pensiero dell'Unico, così tutte le cose nate derivarono dalla disposizione dell'Unica Cosa. Il padre di ciò è il Sole, la madre è la Luna. Il vento lo portò nel suo ventre . Sua nutrice fu la terra. . Qui è il Padre di tutte le perfezioni del mondo. La sua forza resterà integra se verrà rivolta verso la terra. Separerai la terra dal fuoco, ciò che è sottile da ciò che è spesso, soavemente e con grande intelligenza. Sale dalla terra al cielo, poi di nuovo discende in terra, così riceve la forza dalle cose superiori e da quelle inferiori. Qui è la forza potente di tutte le forze, perché vince ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida: così è stato creato il mondo. Da ciò origineranno mirabili adattamenti dei quali qui è la misura. E così dunque sono stato chiamato Ermes Trismegistus, possedendo le tre parti di filosofia di tutto il mondo. E' compiuto ciò che dissi della opera del sole"

Dicevo, se leggiamo con attenzione, a prima vista la spiegazione più semplice è che ci stiano spiegando il procedimento alchemico per produrre l'oro.

In realtà chi lo ha scritto ci sta spiegando qualcosa di più prezioso, ci sta spiegando anzitutto un principio filosofico : tutto ciò che è in alto è in basso, e tutto ciò che è in basso , è in alto. Insomma e vero che ormai questo concetto è acquisito nella nostra coscienza: microcosmo e macrocosmo, si corrispondono, quante volte ce lo siamo detto o lo abbiamo notato! Ma il fatto è che è talmente entrato nel nostro inconscio, che non gli badiamo più.

Trascuriamo quindi la necessità basilare per l'uomo di non esser separato dal mondo che lo circonda, dalle cose che lo circondano. Gli alchimisti erano convinti che quando la sua separazione dalla cose e dalle altre creature sarà totale, una vera e propria catastrofe ci spazzerà come parassiti pericolosi per l'equilibrio del cosmo. Da qui la necessità di dividere con perizia ed intelligenza ciò che è sottile da ciò che è denso, intendendo dire che è necessario che l'uomo, usando capacità ed intelligenza, divida il materiale dall'immateriale, dallo spirituale, realizzando il sogno alchemico della Cosa Unica. Determinazione, autocoscienza, consapevolezza, e l'uomo, raggiunta  finalmente la cosa unica, la dimensione spirituale , potrà dividere anche il bene dal male "Da ciò origineranno mirabili adattamenti dei quali qui è la misura. "



Dovremmo insomma essere in sintonia col tutto per stare bene e non venir spazzati via.
Ed a pensarci bene, della ragione in questo c'è: la crisi del mondo moderno in fondo deriva anche da questa nostra incapacità di vivere in armonia tra noi e con la NATURA. Pensiamo alla violenza delle multinazionali, delle trivellazioni   di petrolio tanto dissennate da distruggere la vita nei mari, pensiano alla vivisezione, alla fame, alLa povertà, al dolore causato da una Economia  bandutesca che vive per se stessa , alle mille misere follie della nostra società, ecco che le credenze degli alchimisti anche se espresse in modo inattuale e un po' oscuro  si dimostrano meno folli di quel che  aooare a prima vista:

ogni oggetto possiede una sua vibrazione, ( e ormai sappiamo che è scientificamente vero ) e al di là di quel che vediamo, se da una vibrazione di frequenza inferiore passiamo ad una vibrazione di frequenza superiore, abbiamo una trasmutazione, questo almeno credevano gli alchimisti.

Per noi moderni riveste interesse il fatto che questi principi furono molto studiati da Jung , lo psicanalista che traspose il principio della mutazione delle cose,( il piombo in oro ), nello studio della Mente : l'uomo passa dall'inconscio all'essere illuminato. La Cosa Unica di cui si parla nella tabula smaragdina allora altro non sarebbe quindi se non la Mente Una, l'Unico Pensiero da cui tutte le cose derivarono.
Infatti Jung postulava esistere accanto ad una mente logica ed a quella analogica, una terza mente, quella per capirsi, intuitiva, quella del mistico, del sognatore, del poeta, La Mente in grado di mettersi in unione con tutte la cose.

Versione latina del testo

Verum sine mendacio, certum et verissimum.
Quod est inferius est sicut quod est superius, et quod est superius est sicut quod est inferius ad perpetranda miracola Rei Unius. Et sicut omnes res fuerunt Uno, meditatione Unius: sic omnes res natae fuerunt ab hac Una re adaptatione. Pater eius est Sol, mater eius Luna. Portavit illud ventus in ventre suo. Nutrix eius terra est. Pater omnis telesmi totius mundi est hic. Vis eius integra est, si versa fuerit in terram. Separabis terram ab igne, subtile a spisso, suaviter cum magno ingenio. Ascendit a terra in coelum, iterumque descendit in terram, et recipit vim superiorum et inferiorum. Sic habes gloriam totius mundi. Ideo fugiet a te omnis obscuritas. Hic est totius fortitudinis fortitudo fortis, quia vincet omnem rem subtilem; omnemque solidam penetrabit: SIC MUNDUS CREATUS EST. Hinc erunt adaptationes mirabiles, quarum modus hic est. Itaque vocatus sum Hermes Trismegistus, habens tres partes philosophiae totius mundi. Completum est quod dixi de operatione solis.




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  Commenti (6)
1. grazie
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 23-09-2010 10:52
mi congedo con estratti di un discorso fatto il 21 settembre alle Nazioni Unite in un aula deserta e con seri problemi tecnici all'audio: "...le decisioni globaliste portate avanti da corpi quali la Banca Mondiale, l'IMF, il Consiglio di Sicurezza e affini sono ingiustamente monopolizzate da Grandi Poteri. Se davvero volete sapere il perchè della persistente povertà nell'era moderna dobbiamo osservare attentamente alle politiche economiche di questi voraci Grandi Poteri. (...) 
Ciò che affligge l'umanità oggi non è compatibile con l'umana dignità; Dio non creò gli esseri umani perchè questi prevarichino gli uni agli altri. 
Causando guerre e conflitti alcuni espandono il loro dominio, accumulano grandi ricchezze espropriando le risorse mentre altri affrontano povertà, sofferenza e miseria. 
Alcuni cercano di dominare il mondo affidandosi alle armi ed alle minacce, mentre altri vivono in perenne insicurezza e pericolo. (...) 
Tali comportamente sono contro i valori umani, contro la Verità, la giustizia e la dignità. La questione fondamentale è dunque: in queste condizioni a quale giustizia gli oppressi devono confidarsi? (...)" 
Ecco la speranza Marista, in discorsi come questi fatti nel ventre del moloch internazionalista.  
Purtroppo non ci sono "orecchi" pronti ad ascoltare e lingue dedite alla verità nei media. 
grazie per la pazienza
2. Prometeo
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 23-09-2010 08:29
Grazie Colzani della spiegazione. Davvero non immaginavo le fosse di quelli che dal 77 si battono, pochi che io sappia, anche se allora non avevo capito cosa bolliva in pentola, e forse è stato meglio così, aver cancellato indizi, avvertimenti e paure.  
Gli insegnamenti della tavola smaragdina , si sono sublimi,ma temo non trovino orecchie pronte.Quelli di quel mondo hanno avuto tempo per lavorare e lo hanno fatto bene a modo loro, doloroso ora riandare ad episodi anche insignificanti che insignificanti non erano. Hanno spuntato le armi eliminando la consapevolezza ed il senso critico tra le altre cose.  
Dicono che la speranza resta sempre , piccola ma decisa, attaccata all'orlo del famoso vaso di Pandora, ma come è che io non riesco a vederla? 
Con stima e ringraziandola ancora 
buona giornata 
Marista
3. convengo
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 22-09-2010 22:20
cara Marista, non credo che sia il troppo o il poco pragmatismo il problema. Lei dice bene, se si fosse alzata la voce prima staremmo meno peggio. Esattamente. E' dal 1977, poco più che uno sbarbato, che mi batto per divulgare i diabolici piani trilateralisti dei padroni della moneta e le garantisco che solo ora all'alba dei miei primi 50 certi temi non suscitano ilarietà e sufficienza negli interlocutori. Sarà la crisi. di certo non un innalzamento della coscienza collettiva, sic. 
Purtroppo Marista la mitologia finanziaria non contempla Prometeo e quando questo accade tragicamente cade nelle braccia di Ade in quel di Dallas. 
 
Mi perdoni se ho aprofittato di questo spazio per replicare alla sua su quello di Foa ma come già scritto credo fermamente che l'antitesi alle false divinità del denaro sia chiusa proprio in quei testi sacri e nella sublime opera smeraldina. 
il piacere è sempre mio
4. andar d'accordo
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 22-09-2010 20:28
Vede Colzani che un qualche punto di accordo c'è? Ripeto, lei è troppo pragmatico, e forse io lo sono troppo poco, chi sa. 
Mi fa piacere che sia venuto a farmi visita 
marista
5. complimenti
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 22-09-2010 18:24
ottimo post, Marista. La Cosa Unica che troviamo poi indicataci dal Tao, dalle parole di Bhudda, nel Vangelo, nella Torah e nel Corano. Nulla di occulto come giustamente sottolinea ma un grande insegnamento che oggi scopriamo meno ermetico negli scritti metafisici del Nuovo Pensiero o della fisica quantistica. 
La vera risposta alla prepotenza materialista dei demoni della finanza. 
grazie
6. Tavola smaragdina
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 05-10-2008 10:36
Mi piace molto questo post, Marista. 
Davvero in pochi, credo, conoscono queste cose. 
Hai notato che, prendendo la prima lettera da ogni parola incisa sulla tabula, esce una nuova parola: VITRIOL ? 
 
Ti abbraccio cara Marista e ti auguro una bellissima domenica.

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