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MALAVITA il filo che unisce vecchia URSS. America, Italia di oggi
Scritto da Marista Urru
sabato 13 marzo 2010
"La pazzia del granturco" questo è il titolo del post che di sana pianta riprendo dal sito comedonchisciotte.
La lettera del giovane russo, scritta da un sobborgo sperduto di Boston , mi ha colpito molto, descrive la vita che sempre più Italiani stanno assaporando: è come un cancro che si estende pian piano, quasi in modo impalpabile, quando te ne rendi conto, è troppo tardi. Cominciò l'URSS, segue l'America, noi stiamo cominciando.
Muore un sistema ed il tessuto sociale che lo sostiene degrada. Il filo conduttore: la malavita, o meglio, le malavite.
Chiamale lobby economiche, chiamale lobby industriali, chiamale consorterie pseudopolitiche, chiamale consorterie infiltrate nella Pubblica Amministrazione che agisce ormai sempre più spesso con metodi inaccettabili in un Paese che ambisce ad esser considerato civile. Chiamale come credi, ma la sostanza dietro apparenza e vane parole, non cambia: stiamo cadendo in mano alla malavita, alla prevaricazione, alla arroganza di chi sa di poter restare impunito di poter grassare, usurare, mentire. Soggetti forti contro soggetti deboli: NOI
Caro Dmitry,
spero non ti dispiaccia se ti
scrivo in russo. Penso che in questo modo posso essere completamente
onesto. Sono un laureato di Filosofia relativamente recente di uno dei
molti anonimi istituti di studi superiori post-sovietici. Lo scorso
anno mi sono trasferito negli U.S.A. e ho sposato una donna americana.
La domanda riguardo a quando il moderno sistema capitalista
crollerà mi ha interessato sin dagli anni da studente, e me l'ha fatto
affrontare da diverse direzioni: dalle banali teorie cospirative ai
seri lavori di Oswald Spengler e Noam Chomsky. Sfortunatamente non
riesco ancora a capire cos'è che continua a far vivere questo sistema.
Mia moglie è una donna molto dolce, ma anche una tipica
americana bianca e conservatrice. Ogni volta che saltano fuori
questioni politiche, inizia a farneticare riguardo la Costituzione
definendosi una costituzionalista conservatrice liberale. Allora
pensavo che fosse una persona colta che sapesse di cosa stesse
parlando. Infatti, lei è l'unica che mi ha fatto conoscere gli Stati
Uniti e, una volta, credevo a tutto quello che mi diceva. Ma, come ho
scoperto in seguito, lei non capisce niente di politica e ripete solo
alcuni stralci tra le sciocchezze populiste fuoruscite da Severin,
O'Reilly, Limbaugh e altri pagliacci dei mass media. Beh, non ho
intenzione di dimostrare a mia moglie che si sbaglia su argomenti che
io per primo non capisco. Dopotutto, è una buona moglie. E così provo a
stare alla larga da ogni discussione politica quando sono con la mia
famiglia, sebbene non sempre ci riesco. Forse, avere una copia del tuo
libro mi aiuterebbe a spiegarmi meglio con lei, ma la nostra famiglia è
stata una delle prime a essere stata schiacciata dal crollo del mercato
immobiliare. Mia moglie andò in fallimento, perse il suo conto in
banca, casa, lavoro e tutto il resto giusto poco prima che arrivassi
io, per questo motivo non possiamo comprare niente online.
Nel discorso che hai tenuto alla conferenza in Irlanda hai menzionato
il fatto che ci sono alcune regioni degli Stati Uniti dove la gente
comune mangia solo cibo spazzatura, composto da coloranti artificiali,
aromi e granturco, che arrivano da luoghi quali il Walmart, e che tale
dieta li rende "un po' matti". Dal mio totale disappunto, devo
concordare pienamente con te. Alcuni spiritosi commentatori russi amano
riempire di ridicolo "gli stupidi Americani" e gli U.S.A. visti in
generale come uno stupido Paese. Ma se avessero trascorso un po' di
tempo qui prestando un po' più di attenzione, si sarebbero resi conto
che non è il basso livello culturale che distingue gli Americani dai,
diciamo, i Russi: entrambi sono, in generale, piuttosto rozzi. Ma anche
se sono già stato qui anni fa, quando ero studente, la mia prima
impressione è stata di una nazione piena di folli, che andavano da
abbastanza competenti mentalmente a totalmente pazzi. E più viaggiavo
verso sud, più questo diventava evidente. All'inizio mi sono pure
meravigliato, pensando: guarda quanto può essere inebriante lo spirito
di libertà! Ma adesso capisco che questa è una catastrofe, che la
società americana ha subito il lavaggio del cervello ed è alienata
all'estremo, e che tutto ciò che rimane loro è giocare a fare i
creduloni che sono diventati.
Purtroppo, percepisco l'insidiosa influenza di tutto questo
sulla mia famiglia proprio qui, adesso. Non devi essere un brillante
visionario per renderti conto che nella situazione attuale tutte queste
periferie infinite, costruite secondo il modello del nord America, si
stanno trasformando , lentamente ma inesorabilmente, in fosse comuni
per quei milioni di ex appartenenti alla classe media. Quelle che non
si trasformeranno in fosse comuni diventeranno riserve naturali,
fornite di animali selvatici che una volta erano esseri umani. I miei
famigliari si stanno trasformando in selvaggi sotto i miei stessi
occhi. La mancanza di risorse ci ha costretti a vivere secondo il
modello sovietico: tre generazioni sotto lo stesso tetto. Siamo in sei,
dei quali solo uno che lavora e che, di conseguenza, è esasperato e
amareggiato. Il resto della famiglia sta gradualmente diventando pazza
a causa dell'ozio e della noia. La televisione non viene mai spenta. La
parte femminile della famiglia è stata risucchiata dai social networks
e dai relativi divertimenti. Ognuno sta coltivando la propria speciale
psicosi personale, che periodicamente diventa viziosa. In questi
sobborghi una persona senza macchina è come una persona senza gambe, la
disoccupazione non permette a nessuno di noi di guadagnare soldi per la
benzina e così la casa è completamente isolata dal mondo. Le uniche
informazioni che riescono a filtrare arrivano da quei bugiardi dei mass
media. E io capisco che milioni di famiglie in tutta America vivono
così! Ecco come le persone diventano "teabaggers" (ndt. lett.
mendicanti di tè, riferito anche ai membri del TEA Party che
protestavano contro le tasse troppo alte negli Stati Uniti, utilizzato
per insultare i conservatori. ), mentre i loro bambini entrano a far
parte delle gang di strada.
Per me, come per te, questo è il secondo collasso. Tu hai
lasciato l'URSS prima di quello che sarebbe successo, mentre io ero lì,
a guardare con gli occhi di un bambino. Ho visto cosa è successo quando
alle persone è stato detto finalmente che erano state prese in giro per
70 lunghi anni, e come consolazione è stato dato loro una barretta di
cioccolato. Adesso, dopo tutto questo, la società russa è finita. Mi
addolora vedere le facce degli Americani, che ancora credono in
qualcosa sventolando la loro Costituzione, e sapere che sta per
succedere la stessa cosa anche a loro. Penso che il modello che tu hai
proposto ci permetterà di confrontarci e sopravvivere al collasso con
dignità.
1. Sì marista, ricominciare da capo e fare Scritto da
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, il 14-03-2010 00:32 Salve, forse perche non vogliono ricordare il sapore di un panino sincero penso, o non conoscono più il sapore d’un sorso d’acqua pura, che potrebbe metterli di fronte a se stessi, davanti ad un fantasmagorico specchio della Verità, che molti pensano che la fonte di tutte le felicità si trovi nei soldi, e che la f onte di tutti i mali siano oscure lobby, e mai loro stessi. Senz’ altro per gioco, ma sicuramente anche per un p’o di salutare vergogna per non aver saputo reaf gire preima e con più fermezza contro i regimi comunisti di alora, che anche qui correvano voci da Cabaret politico, gli “ossis” erano gli ottusi, ma mentre tutti ridevano su barzellette di dubbio gusto, erano proprio loro gli ossis, (DDR) che dopo la caduta del Muro mietevano le Medaglie d’oro e d’argento alle olimpiadi e alle competizioni atleti internazionali sportive, con le quali i “wessis” della BRD si addobbavano come se fosse tutto merito loro. I migliori libri di testo in tecniche meccaniche dove si apprende come sul incudine con una mazza da venti chili, si fa il becco ad una Mosca, provengono dai Testi della DDR, come a detta di diversi Dottori, lo sono quelli di medicina di base. È il materialismo che ha rovinato l’occidente, come la troppa sicurezza e pienezza di se, distrusse l’Impero romano. Credo però nello spirito di sopravvivenza Umana e sono convinto che la Gente, per lo meno i più, abbiamo capito che i veri valori che mandano avanti la Baracca sono dentro di noi e cominciano a riscoprirne il loro vero valore e potenza. Salutönen.
2. ricominciare Scritto da
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, il 13-03-2010 23:35 Ciao Fanco, ben detto.. ma che fatica! E quanta rabbia veder rovinare il lavoro di anni da 4 sciagurati senza onore e senza senso del dovere, per di più arroganti. Sai che il tuo racconto sui tedeschi dell'Est mi meraviglia? Qui filtravano notizie diverse, che fossero gente sfaticata che viveno dei sussidi del governo. Un po' mi meravigliava perchè qualche russo e anche qualche scampato alla tirannide di Tito lo ho conosciuto, gente seria, con senso di responsabilità , lavoratori, ne ho conosciuti anche indirettamente per lavoro, e non riuscivo a ricomporre il quadro, Chi sa chi e perchè manipola le notizie. Comunque gente a posto ne trovi, quel poco che ho viaggiato ho avuto l'impressione di trovare persone stimabilissime , sia in grecia che in Turchia per dire, gente che mi è dispiaciuto perdere di vista, con una anima direi, che non è da tutti. Salutoni e buon lavoro
3. Maß Halten. Scritto da
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, il 13-03-2010 22:52 Salve Marista. Il voler spiegare tutto e sempre e solamente con l’ingegneria bancaria mi sembra un vecchio ritornello che ormai nessuno canta più, se non i pochi che amano le nenie noiose e sempre uguali. Preferisco guardare sempre e solamente all’essere Umano come tale, alla sua capacità di rigenerare il perduto e di evolversi nello Spirito. È con un Metro simile che si misura la Gente, non le ideologie politiche o i cavilli bancari di dubbia provvenineza. Chi non sa nuotare il acque agitate deve rimanere nella sua vasca da bagno e non avventurarsi in alti mari (finanziari) se poi con la sua gondoletta va giù a picco e salva a mal appena Ghirba, cinicamente si potrebbe dire anche che è in gran parte colpa sua, direi.
Trovo molto interessante una frase che Yevgeny del New Hamshire scrisse conversando con Dmitry e che qui riporto: Sfortunatamente non riesco a capire cos’è che tiene in Vita questo sistema.
Lui stesso Marista, la risposta è Yevgeny del New Hamshire assieme a sua Mogli che perse tutto sono coloro i quali, che con la loro caparbietà e tenacia, tengono in Vita un sistema che a detta dei sapientoni e dei menestrelli del sapere materiale, non dovrebbe nemmeno esistere. Dopo la caduta del Muro e della Cortina di ferro pochi si accorsero che oltre quel filo spinato non esistevano solamente che dei poveri analfabeti indottrinati da un Regime crude e spietato, i quali per puro caso erano scampati vivi alla ferocia del regime comunista, ma era formato da esseri Umani, che, anche se soggiogati ed indottrinati dalla bruttura del totalitarismo, non avevano perso il loro Spirito e il senso di umanità per Strada, ma si erano tramandati questi fondamentali valori da Padre a Figlio, da Madre a Figlia, da nucleo famigliare ad un altro, per ben oltre 70 anni. Fu cosi che dei semplici scaricatori di Porto o dei Manovali di miniera, si rivelarono come Sacerdoti ortodossi, subito dopo la caduta del Regime, che ripulirono le loro Chiese adibite a Stalle e a magazzini, di nuovo in culti di preghiera, ad esempio. Fu così che spuntarono di nuovo tanti docenti e studiosi che caparbiamente , in silenzio e di nascosto avevano coltivato durante tutti quegl’anni le tradizioni, gli usi e costumi, la s Storia ed i sapere di un Popolo che in fin dei conti fu solamente martoriato da tutto e da tutti nei secoli passati. Tutto questo non ha niente a che vedere con Banche oppure beni o valori materiali degl’incalliti materialisti di comodo, che a seconda e come le maree, vanno e vengono, sempre ritornanti, sempre andanti come gli Jo-Jo giapponesi.
Subito dopo la caduta del Muro ebbi occasione di apprender che cittadini della ex DDR prima, e russi dopo erano delle persone molto sensibili, intelligenti e molto ben preparate, sia negli studi che nelle varie professioni. Senz’altro in certe tecniche un po’ arretrati rispetto alle tecnologie e qualità di materiale usati, in occidente, ma non per questo di certo secondi a nessuno. I primi russi li conobbi un bel dì quando in Macchina mi ritrovai con un equipaggio prettamente russo, dove solamente uno o due di loro masticava un poco d’inglese e di tedesco. Mi sorprese la loro forza di volontà la loro voglia di sapere e capire, e mi sbigottì l’alto gradi di preparazione e attitudine professionale dei giovani allievi russi, rispetto ai nostri eroi occidentali del Sabato sera e capii che non sarebbe stato facile con la mentalità dei materialisti nostrani che tendono sempre a e solamente a dar la colpa agli altri, a migliorare le cose a Casa nostra, figuriamoci poi ad essere per loro, almeno in Europa, una vera e seria concorrenza a livello mondiale.
E Yevgenay dice a Dmitry che non capisce cos’è che tiene il sistema insieme, roba da matt.
È lui stesso Marista, lui sua Moglie e la sua famiglia e assieme a lui, milioni di altri Yevgenay dai diversi nomi come lui e sua Moglie, che caparbiamente lavorano, inciampano, si rimetto in piedi e ricominciano a lavorare di nuovo alla faccia di tutti i materialisti del Mondo intero. In altre parole Marista non sono altro che, sia da questa che dall’altra parte delle Stagno, del Brennero, degli urali dei Balcani e dei Carpazi, alla faccia di tutti i materialisti e di tutte le ingegnerie bancarie del Mondo, nient’altro che i pendolari e le Comari di Voghera. Salutönen.
4. un incubo Scritto da
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, il 13-03-2010 19:28 Colzani, fino a questo punto siamo! Non vedo via di uscita, e davvero leggiucchiando qua e la, non mi ero resa conto che si fosse giunti a tanto. Non vale nemmeno la pena di lamentarsi, non credo ci siano orecchi disposti nemmeno ad ascoltare. Date tutte così insieme queste coordinate, colpiscono e penso che se non è così del tutto, ti avvicini molto. un salutone Marista
5. hollywoodonomia Scritto da
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, il 13-03-2010 18:42 un ottimo esempio di come siamo abbindolati dallo stesso burattinaio è l'ultima lettera scritta al Congresso da parte del AIPAC mentre contemporaneamente Brzezinski sferrava un duro attacco alle radicali politiche della banda Emanuel. Patetici. La sferzante lotta tra titani gsax e jp a mistificare una secolare proprietà unica. Le scorrette battaglie tra rio e billigton sono una cortina dietro la quale si nasconde un sola proprietà. dal grano ai diamanti per finire ai farmaci ed alla politica siamo presi tra due fuochi immaginari e gli unici che rimangono scottati sono sempre quelli. un dato che rattrista: il 90% dei possedimenti mondiali (compresi i socializzati assets cinesi) sono nelle mani di un unica famiglia e per dare un idea di quanto influente e mafiosa sia, l'ultima stima sul patrimonio personale di sir evelyn de rothschild (stranamente non citata da forbes o fortunes anch'essi di sua proprietà) risultava essere di 1,5 trilioni di usd. Siamo parlando di colui che istruisce il magnate deripaska, che ha finanziato, costruito e controlla il Knesset, lui è la Bank of england e la Deutche, muove la fed e la bce dalla sua creatura di basilea chiamata Bis, monsanto e le sette sorelle sono possedimenti di famiglia così come i colossi dell'industria bellica e chimica. i media sono tutti controllati da sue creazioni che vanno dalla lazard ad atticus e le news sono filtrate dalle sue reuters e associate press. il maligno murdoch è un suo agente così come il diabolico soros. paranoie complottiste? forse. certo è che mafia, comunismo e fondamentalismo hanno asservito bene (e ancora lo faNNO) agli interessi ed al progetto di questa famiglia. cordialmente
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Segreti di denaro, interesse e inflazione
