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Marista: Frammenti di una fredda domenica d'inverno.. ed un mondo muore PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
martedì 25 gennaio 2011

Ed anche questa domenica di gennaio sta per terminare. Muore il giorno, una fredda ed umida nebbia strisciando silenziosa si inerpica lentamente, quasi a fatica, dal mare verso la casa.

Osservo il mio mare, o meglio quella porzione che i cespugli del giardino ancora mi permettono di vedere, il vecchio amico stasera mi offre lo spettacolo di uno specchio immobile, colorato qua e là da campiture ampie ed irregolari di un verde sporco, opaco e sbiadito. Il colore un po' irreale gli da  un che di misterioso. Soffia un debole vento di scirocco, eppure l'odore salmastro qua su è quasi impercettibile, tanto che a tratti viene sopraffatto dal profumo dei fiori del nespolo e dalle folate dell'odor di legna bruciata che  sempre  si accompagnano alle leggere e pigre volute di fumo dei camini.







 

Il porto è lontano e deserto. Lontanissme e piccole le auto e le barche. Quello che vedo fra i pini è ridotto ad uno spazio angusto, delimitato sulla destra dal Castello e dalla verdura fitta dei suoi giardini. Si ha quasi la sensazione di osservare un bizzarro presepe a cui qualcuno abbia tolto pastori e grotta, per aggiungere uno spicchio di livido, sporco e maleodorante mare che faccia da contraltare al vecchio Castello Odescalchi con le sue macchinine parcheggiate sotto il muraglione e le barchette dei pescatori presso il vecchio molo .

Lo vedo con occhio diverso stasera il mio porto: mi appare un paesaggio triste che si accorda bene con lo stato d'animo di molti italiani, con lo sfacelo del vecchio mondo che muore mostrandoci squarci di un futuro che fa paura.

 

Albania: una folla di manifestanti indifesi, protestano contro il Primo Ministro e lanciano pietre, da un finestra un cecchino spara , nel filmato si vedono cadere come birilli tre uomini, morti. Quanto vale una vita di questi tempi?

Bruxelles: una marea di belgi in marcia, la “marcia della vergogna”. Vergogna perché da più di 7 mesi il Paese non ha un governo, i politici fiammighi discutono con quelli valloni che temono una maggiore indipendenza dei fiamminghi, ci sono interessi economici ovviamente , e si passa allegramente sulla testa dei popoli.

Irlanda: caos, la crisi politica precipita, i verdi hanno deciso di uscire dalla coalizione di governo Un paese che muore per le sue banche, anche questo tocca vedere in questo  di secolo.

Algeria : 100 feriti durante le proteste contro lo stato d'emergenza che dura dal 1992

Tunisia: centinaia di manifestanti a Tunisi hanno chiesto le dimissioni del governo di transizione, formato dai membri dell'ex regime di Ben Ali, sfidando il coprifuoco; nella giornata un giovane disoccupato si è suicidato.

Un mondo in sfacelo,  muoiono le nazioni, muoiono e degenerano le società...ma noi in Italia abbiamo sempre la famiglia che protegge...infatti

Roma: Una bimba di dieci mesi è giunta al Policlinico Gemelli con un trauma cranico e lesioni su tutto il corpo, picchiata fino quasi ad ammazzarla, potrebbe anche esser stata la madre per quel che se ne sa, 10 mesi e già tanta sofferenza. Forse davvero  Dio è morto

Roma: litiga col nuovo compagno e quindi.. abbandona sola per strada la figlia di 4 anni


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  Commenti (1)
1. Lotta per la Vita
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 25-01-2011 23:07
Ciao Marista.  
Certo che hai dipinto un bel quadro veramente, l’Hai raccontato molto bene mi sembrava di essere lì nel tuo giardino a vedere quello che tu osservi e percepisci. 
I fatti dell’Irlanda milascaino indifferente, quelli vogliono continuare a pendere soldi non loro e che non potranno mai guadagnare, che vendano le loro Macchine Off-Road e ritornino a pascolare le pecore a piedi come sempre. 
Il Belgio è una di quelle cose chi non sarebbe mai dovuto nascere, che se ne dia metà la Francia e meta all’olanda, se gli olandesi la vogliono.  
E non è detto che gli olandesi la vogliono. (buona questa) 
 
Sui fatti della Tunisia e dell’Algeria e del Albania, ti devo contraddire, non vedo la Morte in quei fatti, bensì la Vita, la voglia di vivere di quella Gente che non ha niente da perdere. 
Marista, i tunisini e gli algerini stanno stracciando la Rete che li ha soggiogati per decenni 
Proprio questa sera pensavo alla mosca imprigionata nella ragnatela, i tunisini e gli algerini se ne stanno liberando, se poi, e sta più che sicura che ci stanno glia tentando, i fondamentalisti islamici avranno il sopravvento, questo è un altro paio di maniche, fatto è che, se ne sono e si stanno ancora tuttora liberando di un sistema che lì temuti oppressi. 
 
In un bel Paese di zii e nipoti, dove vigono: La prostituzione e non solo quella intellettuale, dove tanta Gente lavora più o meno per la Criminalità Organizzata, che si è imboscata in tante organizzazioni statali, sindacali ed ecclesiastiche, ciò non è possibile. 
Comincio veramente a convincermi che l’italiano medio, quello onesto come i pendolari e le comari di Voghera ad esempio, romperà la ragnatela che lo avvolge solamente quando l’Italia come tale, starà per sprofondare, non prima. 
Ora l’Italia non sta sprofondando, la sporca trama sinistroide per eliminare Berlusconi non sta provando al Mondo per l’ennesima volta, che l’italiano medio in fondo non è altri che un picco opportunista, pronto a trarsi in disparte nelle dispute e a salire giulivo sul Carro del vincitore. 
L’Italia sprofonderà se la sinistra andrà la Governo,  
Marista guarda che prima di poter costruire un Palazzo nuovo, bisogna abbattere quello vecchio e la sinistra con tanto di Magistratura traviata non ne vuole saperne. 
Chissà perche si può calunniare impunemente il Capo del Governo Italiano. 
 
In nessuna Nazione di mia conoscenza, il Popolo avrebbe permesso una caccia all’Uomo simile, e avrebbe già preso a sassate più di una sede di Partito sinistrato e Procura. 
Nella Storia occidentale moderna non esistono esempi simili, pertanto bisogna attendere lo sviluppo della situazione e vedere se almeno qualche italiano che si rispetti si alza in Piedi e urla ai sinistrai e ai loro magistrati di comodo: un Basta secco. 
Italiani che permetto che a manciata di sinistrati di infangare l’Itala in questo turpe modo, senza ribellarsi anche contro una magistratura che li sta prendendo in giro alla faccia del Mondo e nel loro stesso buon Nome a quelli non va male, basta che se magni, e vuol dire anche che la prostituzione sia politica che intellettuale, paga ancora, e porta i suoi utili.  
 
Vedendo infine le accuse al Berluska, leggendomi le statistiche degli evasori fiscali italiani in Svizzera, del consumo di Cocaina in Italia, sapendo ora della turpe tradizione napoletana dell’allevamento dei cosi detti femminielli modificati doc, che per se è già un crimine contro l’umanità, dei Viados e delle checche brasiliane, mi sembra che in Italia il bue sinistroide dia del cornuto a quel somaro di Berlusconi che è stato cosi cretino e ingenuo di credere nella sincerità dei sinistroidi, e rinnegati vari. 
 
Quel brutto fattaccio con quella povera neonata e una cosa incredibile, sbattetelo in Galera e buttate via la chiave della sua Cella. 
Ciao.

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