Quirinale, festa della Repubblica (?)
Presidente Napolitano, leggo con stupore che lei si sarebbe detto fiducioso del fatto che l'Italia potrà uscire dal tunnel della crisi grazie alla coesione nazionale e sociale
Di che coesione parla?
Dovrebbe esserle noto che la coesione
sociale, ottima spinta per lo sviluppo di ogni società , necessita di
alcuni ammenniccoli materiali: casa ( e la avete tolta a molti,
vada a vedere quante sono passate alle banche o a Equibanca, spesso per futili motivi),
occupazione ( credo le abbiano detto quanti disoccupati VERAMENTE
abbiamo), reddito (lo hanno salvato i soliti a lei ben noti, siamo
fermi come stipendi ai valori di 10 anni fa, NOI GENTE COMUNE), salute
( welfare limitato sempre più) , scuola (!), ordine e sicurezza
sociale, una altra cosa necessaria sarebbe il credito, badi parlo di
CREDITO e NON DI USURA BANCARIA. Una società che goda di queste
caratteristiche che per noi sono un miraggio, sarà una società
coesa, nel suo seno si svilupperà la solidarietà VERA e relazioni
armoniche tra i componenti, cosa che accrescerà sviluppo e benessere
Non ne trovo traccia nel Paese che ci
avete agghindato.
Come può parlare di
coesione sociale in Italia, nella Italia dei figli e figliastri,
nella Italia delle diseguaglianze sociali, dei superburokrati che
brutalizzano per primi i poveri, del welfar già micragnoso, limato
ancor di più a spese dei meno abbienti, mentre una classe
dominante per se mantiene emolumenti e benefit da vergogna?
A me sembra che invece Lei ci stia suadentemente
accompagnando su di un cammino di sacrifici diretti a finire di spennare la
classe medio bassa , di certo incolpevole di eccessi, per risparmiare
gli amici degli amici e ci invita a subire di buon grado quella povertà e privazioni che
le prossime inevitabili manovre e privatizzazioni accentueranno e che,
non solo non saneranno le rapinate finanze pubbliche, ma allungheranno
per noi il giogo del capitalismo di stampo neoliberista che già
tanti danni ha causato.
Ora, in tutta onestà, le è mai risultato che le grandi imprese
capitalistiche si dedichino alla solidarietà, alla assistenza, alla
coesione sociale? No, eppure lei ci ha messo in mano ad un governo delle banche che puntualmente agli interessi di queste e della speculazione si è dedicato, sia pure in forma mascherata, ma il risultato, le recessione che produrrà, farà finire in fauci note il poco che resta.
Guardi bene che Paese ci hanno regalato gli amati politicuzzi con i sindacatuzzi ed i burokratuzzi in combutta con il grande capitale bancario.
Si può sentirsi coesi con le
industrie foraggiate dai nostri soldi, che pagano salari da fame ,
non danno sicurezza, né certezze? Industrie che giocano
indisturbate con la nostra salute, espressione di una classe
politica impresentabile , insopportabile, che si sta cucendo addosso
uno Stato tutto per se, pagato dal sudore di quel che resta della
classe media? E come crede debbano sentirsi i tanti sbattutti fuori
della propria casa, magari per impossibilità di pagare pochi euro,
non sempre davvero dovuti, ad Agenzie che a loro volta debbono allo
Stato, ricchisime ed indisturbate, milioni di Euro?
Come crede che ci si senta ad essere i
più tassati d'Europa per pagare stravizi di gente che ha vissuto,
lei si, al di sopra delle possibilità del Paese e che ora non
rinuncia a nulla, rubando anche il futuro dei nostri figli? Possiamo
esser coesi con quei banchieri che da anni truffano e depredano
indisturbati il nostro Paese, usurai legalizzati, arroganti affaristi
nelle cui mani siamo stati messi per una ulteriore vergognosa tosa,
sia pure accompagnata da lacrimuccia? Spera forse Presidente che
si diventi tutti prede sciocche della sindrome do Stoccolma? Non ci
conti troppo.
Presidente, io non le voglio nè bene
nè male, ma un consiglio glielo voglio dare, lo accetti da una
anziana Marista qualunque: scenda, se davvero si sente Italiano, visto che molti dei suoi nemmeno quello sentono come valore, dal piedistalo presidenziale, si
allontani dal ricco ed inutile ambaradan che gli Italiani stolti e ciechi da
sempre pagano ai loro Presidenti, si distolga dai consigli dei
famigli interessati che ogni corte coltiva nel suo seno, dimentichi le bolsceviche deprecabili origini, e guardi l'Italia, ma quella
vera, non le idiozie filtrate da questo o quel cortigiano, guardi
come ci state riducendo, guardi gli invisibili, gli emarginati, i
nuovi senza tetto creati da i superburokrati che rastrellano case
con un entusiasmo ed una rapidità che danno da pensare, gente
imbottita dai nostri soldi , pagata da noi in sostanza, ma che ci è
nemica, ci si rivolta contro con accanimento e metodi legalizzati. Questo si, più o meno sono stati legalizzati, ma lei sa bene che
non basta legalizzare quello che mai è stato legale per mettere a
posto le cose, si è vittime di violenza e lo si percepisce, e noi
Presidente, noi gente comune siamo vittime di violenza, usurati,
maltrattati, presi in giro, perchè una minoranza distante ed
arrogante inciuciata con l'economia da rapina, con le banche usuraie,
continui la sua bella vita, come può pensare che questo canaio
porterà coesione sociale? Davvero pensa che buoni buoni ci
stringeremo nei freddi e spogli ovili ben guatati e frenati dai
soliti ricchi pifferai pronti per noi? Ancora una volta le ripeto : non ci conti troppo.
|
- Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
- Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
- E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
- I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
- Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
- Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
|
Riporta quest'articolo sul tuo sito!
1. Brava Marista. Scritto da Franco Parpaiola , il 27-12-2011 09:29 Salve Marista. La cosa peggiore che posse capitare ai politici e stato l'evento di Internet e dell'informazione istantanea. Questo non tanto perchè ha tolto loro l'ultimo granello di dignità personale se mai, specialmnete in Italia ,lo avessero avuto, ma anche perchè, sia dalla tua, sia dalla mia parte del Brennero ha inoltre svelato tutta la loro lurida demagigia, . Sono curioso ora di vedere come reagira la Gente. Leggendoti poi mi hai ricordato di uno spezzone di un mio Maniscritto, la mia verrsione della Fiaba del Re nudo, tra un paio d'ore te la mando come LfG 63. Ciao.
|
3. presidente Scritto da gianni , il 26-12-2011 01:27 cosa ti aspettavi da un presidente che hai tempi quando era deputato..tratteneva x se' 700 euro netti a volo?..questo e' il presidente peggiore che l'italia abbia mai avuto
|
4. pecore e lupi Scritto da Marista, il 25-12-2011 16:46 Ciao Carmelo, si in poche parole hai detto benissimo, come pensare che il Lupo Presidente non sia al corrente di queste minimali realtà? Che non sappia che povertà, preoccupazioni, paura per un futuro incerto, mancanza di casa, percezione di subire vessazioni ed abusi da parte di una arrogante minoranza privilegiata, non porta affatto coesione e che al massimo può fare nascere e crescere il seme della rivolta? Si dice gli Italiani non si rivolteranno, certo siamo servi da sempre, dominati da sempre, pure certi focolai , basta trovino qualcuno interessato a propoagare il fuoco, unico enorme punto interrogativo: e se anche qui accendesse il fuoco chi poi sarà interessato a spegnerlo? E' accaduto nella storia di quei popoli che si volevano accasciati ed in ginocchio per generazioni. Il Lupo ignora queste cose ? Non credo Carmelo, sono gli Italiani forse che potrebbero non calcolare con che tipo di forze brute hanno a che fare, ma spero alzino spalle e testa, senza farsi sparare addosso da nessuno, sperare si può ancora forse
|
5. Scritto da carmelo, il 24-12-2011 21:10 Marista, sono veramente spiacente;ma è come raccomandare la pecora al lupo.
|
Powered by AkoSuite 2007 |