Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Qua e là per il web in cerca di animali sconosciuti
Scritto da Marista Urru
sabato 21 marzo 2009
Il Gerboa dalle grandi orecchie
Carino anche lui: anche se nulla è proporzionato: le orecchie sono più grandi della testa, la coda è di almeno 15 cm, mentre il corpo non supera in genere i 9cm, le zampette anteriori sono microscopiche; questo campione proviene dai deserti della mongolia.
Macropinna microstoma,
Dalle profondità dei mari della California, un pesce con la testa trasparente, cosa che gli serve per poter vedere: vive
negli oscuri fondali marini, fino a 800 metri, quindi ha
sviluppato una vista speciale.
Occhi e cranio trasparenti gli permettono di raccogliere e immagazzinare
tutta la luce necessaria per vedere anche nella semi oscurità. Gli
occhi possono muoversi, secondo gli scienziati, all’interno
della copertura trasparente, permettendo di controllare tutto quello
che avviene vicino.
dal blog de lorologiaiomiope, uno springhare, o lepre saltatrice, dal sud Africa
La proposta di Berlusconi sul rientro dei capitali da molti è stata accolta male. Cosa ha
detto di tanto grave stavolta il Presidente del Consiglio? Riporto da
Adnkronos:
"L'ipotesi di uno scudo fiscale per favorire il rimpatrio
dei capitali dai paradisi fiscali potrebbe essere tenuta in conto se fosse
prevista a livello europeo e se prevedesse un reinvestimento delle risorse. E'
quanto ha osservato il premier Silvio Berlusconi al termine del vertice
europeo. "Se una misura di questo genere fosse messa in campo dall'Europa
mi viene in mente che potrebbe essere concessa se i singoli investissero nelle
proprie aziende oppure in una particolare categoria del debito pubblico'' ha
detto il presidente del Consiglio a Bruxelles."
Tutto ancora da vedere, ma io nel mio piccolo, credo che vada valutata, discussa e
considerata serenamente e senza idee preconcette.
Dice per esempio di Pietro : ''La proposta di Berlusconi di
far rientrare i capitali detenuti all'estero illegalmente per reinvestirli in
Italia può considerarsi un vero e proprio riciclaggio di denaro sporco da parte
dello Stato''. ''Infatti - spiega l'ex pm - i capitali legalmente detenuti
all'estero al momento possono rientrare senza nessun problema, mentre sono i
capitali detenuti all'estero illegalmente a non poter rientrare. Quei soldi detenuti
illegalmente all'estero sono frutto di proventi di reati. Pertanto reinvestirli
in immobili, attività commerciali e quote societarie è un modo per riciclare
denaro sporco. Insomma da Berlusconi - sottolinea Di Pietro - l'ennesima
proposta di norma salva ladri''.
In linea di principio parrebbe aver ragione di Pietro, il fatto però è che chi detiene legalmente i
danari all'estero, col cavolo che li fa rientrare, se li ha messi in salvo
colà, un qualche motivetto ce lo ha di certo, in qualche modo andrà invogliato a intraprendere nel proprio Paese, tanto più che sappiamo quanto si prende questo Paese da chi voglia lavorare sequendo le nostre ingarbugliate, confuse ed irrazionali leggi, ve lo dico io che ci ho provato , si arriva anche al 75%, senza contare gli "extra" e se a quelli non aderisci, chiudi, come la sottoscritta.
Per i capitali "sporchi" c'è
molto da dire, anche troppo, al volo:
Moltissimo è frutto di evasione fiscale, danaro sottratto allo
Stato, cioè ai cittadini , e se tornano nel Paese , io non ci vedo niente di
male. I fondi frutto di attività
illecite, sono sempre soldi sottratti alla collettività, danari che arricchiranno , dopo che la
attività illecita ci ha danneggiato, ancor di più malavite, e mafie , che senso ha arricchire
costoro? Davvero è questo che si deve permettere per essere "onesti"?
E siamo sicuri che in
Patria, attività commerciali, quote societarie, ecce ecc, non siano spesso
frutto di reato?
E allora in base a certi ragionamenti da costoro lo
Stato non dovrebbe pretendere nulla? Non mi sembra che sia così. Altrimenti per non pagare la miriade di tasse e gabelle, basterebbe che
un imprenditore dichiari che il suo è
danaro sporco, e lo Stato sdegnosamente, fatto un passo indietro tuonerebbe : "
vade retro satana! Quel danaro no, mai ,
sarebbe riciclaggio!!!" Siamo seri e
mentalmente onesti, almeno in un momento così difficile .
A meno che in questa necessità etica del vade retro di fronte alla pecunia che non sia più che limpida, sia la spiegazione
che vado cercando io da tempo con molti
altri (non ultimo da poco su reset Italia il Mago delle fiabe ), sul perché mai nessuno sembra
farsi parte diligente nel pretendere dalla malavita il pagamento di ben
64 miliardi di Euro che la malavita stessa, individuabilissima, ha truffato allo Stato con i videopoker truccati:
soldi sporchi, sarebbe riciclaggio, lasciamoli ai malavitosi, ma via... neanche in una lacrimosa fiaba di Andersen ho mai letto niente di simile!
Una polemica pretestuosa quella montata sulle parole del
Papa riguardo alla aids, non è la prima e non sarà l’ultima.
Questo Papa timido e
colto dicono che sia pochissimo capace di comunicare , anche se
vedo che sempre più viene accolto con calore dai diseredati, cosa che qualche
dubbio fa sorgere sui messaggi che
vengono fatti filtrare a noi italiani:
davvero non riesce a comunicare o
solo comunica ai semplici, a quelli che sono aperti al Suo messaggio che
si ispira a Cristo senza se e senza ma,
senza indulgere al markerting della comunicazione a tutti i costi ?
Ogni Papa è diverso
dal precedente e questo ci assicura che non siamo di fronte ad un prodotto
preconfezionato. Ogni Papa è chiamato a diverse fatiche . Ogni Papa incarna un
ruolo specifico nella Chiesa , che a
noi laici, atei, o mangiapreti per
snob, piaccia o meno.
Torniamo alla aids e l’Africa, che è il punto che conta. Che il
preservativo sia utile, non ci piove, che il preservativo possa ingenerare una
falsa aspettativa di sicurezza risultando in
qualche caso dannoso più che utile , è un fatto pure questo.
Quindi, non solo preservativo, specialmente se si ha a che fare con popolazioni poco niente
scolarizzate, con gente semplice, gente
abituata a considerare le donne “cose”, gente che se malata ( e succede anche
nel “civile “ occidente), abbandona ogni
precauzione infischiandosene di attaccare il male agli altri.
Dagli Euro Paradisi arriva l' AntiSignora" epigona dell'Antilei di fascista memoria
Scritto da Marista Urru
martedì 17 marzo 2009
Che dire, mentre noi poveri mortali ci spennacchiamo il
cervello per la crisi e ci rodiamo il fegato per essere stati
ulteriormente depauperati grazie a quegli arroganti presuntuosi dei banchieri
che oltretutto ci riempiono di chiacchere e nella sostanza
ci lasciano pure preda di
funzionari zelanti e vessatori, spesso ignoranti, siti
nelle loro stramaledette banche, in Paradiso invece si pensa a sconvolgenti
riforme: nell'Europarlamento non si potrà più usare il termine Signora o Signorina,
evidentemente rivelare il genere di
appartenenza è offensivo visto che appunto la "ratio" della pensata è che non di
debbano sottolineare le differenze di genere.
Certo che a prima vista suona bene come tante scemenze che
si fermano alla superficie di un
problema, da noi gli spazzini hanno gli stessi problemi di prima se non di più, ma sono diventati "operatori ecologici , non chiedano di più.
Pare di capire che ci saranno novità anche per gli uomini, la
parola "man" sarà probabilmente bandita.
Qui però sorge un grave problema: come la mettiamo con
Luxuria e i trans gender che pretendono,
a ragione , di sottolineare il genere prescelto? Speriamo che nell'Europaradiso sappiano come fare, che non
si stanchino le divine meningi troppo però.
A meno che sia
vergognoso solo appartenere al genere femminile, e solo quel particolare fastidioso vada quindi nascosto,
mimetizzato, sorvolato con nonchalance, per cui le donne verranno salutate
ed appellate "in modo neutro" come si vuole nell'euroconsesso, in attesa
che la furia del politicamente corretto arrivi ad eliminare l'articol
femminile, chiameremo le donne ( donna
si puo'?) solo per nome, se non lo si
conosce, un "democratico" ehi.. tu! Andrà benissimo.
Pure a me sta cosa
ridicola ricorda l' antico scemenzario
del Regime fascista cui tanti italiani
che ora aborrono il vecchio regime, plaudirono riservando alla stramberia di italianizzare ogni vocabolo imbarazzanti parole
di lode, encomio, ed incitamento.
Vi riporto in breve da un
libretto salvato dal macero , "Antilei" degli anni 40. curato da Asvero
Gravelli, recante una da raccolta di scritti celebrativi della pensata fascista di abolire
il lei, alcune righe sul " Valore e significato rivoluzionario di una
abolizione"
Varrebbe la pena di
riportare tutto l'ameno scritto introduttivo del Gravelli, ma sarò breve, leggete che secondo me vale:
RAGUSA : Cinque minuti, ed una giovanissima vita è stata
spenta : i cani hanno continuato a mordere ed azzannare un bimbo di nove anni fino quando i carabinieri non hanno sparato in
aria per spaventarli e farli scappare; è accaduto a Sampieri, località a mare
di Scicli, in provincia di Ragusa.
Responsabili diretti i cani in branco, ma quei cani avevano,
pensate un poco, un guardiano, o meglio
parrebbe che vi fosse un uomo che aveva ricevuto "in affido" affido il
branco dalla procura della Repubblica di Modica.
Il branco si sapeva
essere pericoloso, e questo aveva
spinto la Procura
ad affidarlo all'uomo su detto, scelto in base a che criteri, fin ora non è
dato sapere e forse non lo sapremo mai , ma sappiamo che affidabilità potesse dare e non solo dalla disgrazia causata, bensì
anche dal suo comportamento dopo il
fatto: leggo sui giornali : " per non farsi ammanettare aveva aizzato altri 40
cani contro i carabinieri".
Breve cronaca di un ennesimo assassinio da incuria : branco di cani nel Ragusano uccide un bimbo
Scritto da Marista Urru
domenica 15 marzo 2009
Un bambino ucciso da un branco di cani, l’agenzia Ansa ci fa sapere che i Carabinieri indagano.
Faranno il loro dovere i Carabinieri ed immagino che
potranno solo certificare che qualcun altro non ha fatto il suo dovere.
I cani in branco sono pericolosi da sempre, in un Paese
mediamente civilizzato i cani in branco non dovrebbero girare perstrada mettendo in pericolo la vita dei
cittadini.
Siamo a mio parere di fronte all'ennesimo assassinio da incuria: dei cani hanno azzannato ed ucciso un bimbo, ma gli assassini veri sono altri e vanno ritrovati nella bestia peggiore che ci sia: l'uomo, quello che non fa il suo dovere, quello che non viene mai punito, quello che neanche ha coscienza del male che fa,quello privo di senso civivo e di senso dello Stato le cui azioni non vorremmo più dover subire in questo maledetto Paese e che invece spadroneggia in lungo ed in largo.
In un Paese mediamente civilizzato, i privati hanno cura dei propri cani e non li lasciano liberi ed i Comuni apprestano
canili, chè i mezzi ci sono, basta solo o sprecare un po’ meno e lo dico senza sapere
dove materialmente è accaduto questo episodio, ma so quanto è difficile che i
Comuni, odiciamola tutta, i politici
per primi e le maestranze burocratiche per seconde, comprendano la necessità di
mettere a disposizioneun terreno e
qualche fondo, implementato regolarmente dai volontari che non mancano, per dare unminimamente confortevole rifugio a cani ed altri animali, nel
contempodimostrando di aver cura
dellasicurezza dei cittadini.
Ma sembra di chieder la luna invece che una normale
espressione di cura del pubblico interesse, visto che molti ci ricavano di che
vivere e neanche malaccio da questa
attività. Che poi non svolgono o svolgono male.
E anche oggi mi chiedo e vi chiedo: quanto vale una vita in questo infelice paese: poco, molto poco e la nause cresce.
Leggete che avviene per esempio a Giovinazzoin questi giorni, dove i canili ci sono, ma i cani ci muoiono , altra bella cosa civile!