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Peggio della influenza suina c'è un vecchio cancro: l' ideologia criminogena degli alveari umani
Scritto da Marista Urru
lunedì 20 luglio 2009
La casa monofamiliare nel Bel Paese, anche se modesta, anche se vecchia è dalle nostre istituzioni burocratiche, occhiute a senso unico, considerata un lusso, un lusso che si vuole punire e
sotto sotto ci si riesce in mille modi sotterranei.
In realtà siamo in presenza di uno dei tanti rigurgiti maleodoranti di una vecchia ideologia aberrante che ha portato a
quartieri ghetto come il Corviale a Roma, alla costruzione ovunque di orribili palazzoni, autentici crimini contro il
paesaggio e l'umanità.
In questi mostri
della ragione nei fatti si opera un crimine socio -politico e temo sia spesso voluto con scientifica quanto ottusa precisione e determinazione: si toglie la libertà all'individuo e la si regala alla malavita che
di certi agglomerati urbani si pasce beata da sempre, quartieri di disperazione esistenziale ove l'uomo
è assimilato al pollo in batteria, relegato ad una esistenza di sopravvivenza, distaccato dalla vita della città, tenuto lontano dalla natura e dalle piccole soddisfazioni di una vita "privata". La parola d'ordine, da troppo tempo è : "spersonalizzare", appiattire, conformare, schiacciare..
Questo orrore che si vuole perpetuare è il prodotto evidente di una
ideologia malata e criminogena
che tende al disprezzo per la persona ed
all'intruppamento dei "sudditi", padre padrone del conformismo e
strumento utile, utilissimo, per quelle forze che hanno
il pallino del controllo capillare
del "capitale umano", necessario ad una ferrea governance ( Che bella
parola per nascondere un concetto insidioso) del territorio ,
facilitata dalla "raccolta dei cittadini in lager urbani o periferici,
poveri cittadini senza città da vivere
che le città son d'altri ormai, senza una vera casa, ma relegati in
dormitori, intruppati,
isolati in una società sostanzialmente nemica, uno contro l'altro
armati,
insicuri, senza un avvenire certo,
povere foglie al vento.. pronti per esser prede della malavita.
E questo cancro ideologico è peggio della suina, è una peste che sta cogliendo l'Europa,
peste che resiste resiste resite alla domanda di un minimo di vita vera, di
ecologia vera e non urlata, di amore per
la natura da vivere e non solo da
esporre ipocritamente nei congressi lucrosi e spesso inutili, il tutto
approfittando della immensa stanchezza delle povere pecore da tosa, prese in un
carosello idiota di attività spesso inutili, senza tempo più per pensare,
capire, amare, vivere. Cancro che aumenta con il crescere del potere dell
burocrazie i cui interessi si
abbracciano con quelli della casta dei costruttori, dei tangentari ,
delle banche , degli affaristi, fino a quelli delle varie malavite in un intreccio schifoso e difficilmente
districabile, specie se la volontà politica è tiepida ( destra) o manca
totalmente ( sinistra)
Veduta del Corviale di Roma. che nella realtà è molto più brutto e fatiscente, privo di ascensori, deperibile per materiali scadenti usati, nessuna privacy è concessa a chi non ha soldi, palazzacci in fila, questo certa ideologia di sinistra ritiene essere quel che "meritano " le classi dei lavoratori, so io chi ci metterei ad abitare, dall'architetto agli amici del vapore che ionvece in quei posti non ci sia ffacciano preferiscono le terrazze della ricca Roma conformista e conservatrice, quella caviale-champagne e pseudokultura .
Di questo cancro mi
pare di cogliere un segnale anche in una
notizia giunta dall'Inghilterra che
leggo su Repubblica, pare che il governo a scopo didattico voglia costruire
due "eco tawns"
Cito : - "In Inghilterra, infatti, oltre un quarto delle
emissioni di CO2 proviene dell'energia di uso domestico. Ora, come ha spiegato
Brown, "per ridurre l'impatto delle attività umane sul clima, ognuno di
noi sarà primo o poi costretto a risparmiare sui bisogni di acqua, elettricità
e riscaldamento". Per questo motivo, nelle quattro nuove città è previsto
un consumo energetico bassissimo: ogni villetta sarà ricoperta di pannelli
solari, avrà doppi vetri isolanti e disporrà di un sistema per il riciclo delle
acque.-" Molte le obiezioni, alcune di buon senso a me sembra, come la esortazione a finanziare
se mai le ottocentomila case abbandonate
nei decenni, davvero piange il cuore a vedere il disfacimento di ruderi abbandonati nelle campagne, come accade
ovunque anche da noi. Ma la levata di scudi
che pare ci sia stata è sospetta, sembra più espressione del modo di
pensare di una parte che si arroga il diritto di pensare per tutti, e che non impara dalle lezioni e dalle disfatte, perché
i danni provocati da certe idelogie
criminogene i pagano le silenziose pecorelle che spesso neanche sanno il come
ed il
perché della loro vita grama in palazzoni orribili e costosissimi, che
aspetta chi sa e chi può farlo bene a spiegarglielo?
Sarebbe doveroso , io credo.
Neanche a specificarlo: il giornalista di Repubblica è contro le eco tawns, ci avrei scommesso Leggi
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