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Piemonte mancano servizi essenziali e aiuti ai cittadini in difficoltà gli sprechi non mancano
Scritto da Marista Urru
lunedì 28 dicembre 2009
La opposizione in Piemonte ha voluto fare un po'
di conti, e ha pubblicato un libro
contenente cinque anni di amministrazione, spulciando circa 22mila
delibere e un totale di circa 40mila atti, titolo: «I peggiori sprechi della
giunta Bresso».
Questa è di sicuro cosa buona e giusta, invece di accuse in libertà, uno scritto
documentato posto alla attenzione dei
cittadini al quale la
Amministrazione sotto occhio, se vuole, può opporre
precisazioni, dati e cifre. Per ora il portavoce della Bresso sembra abbia
ricordato gli sprechi della precedente amministrazione di centro -destra, un po'
puerile, ma ben venga anche questo: una bella guerra di fatti e numeri, poi i
cittadini sapranno meglio cosa possono e debbono pretendere, invece di calare
il capo quando gli si chiude la bocca con l'affermazione troppo spesso fasulla :
"Non abbiamo una lira"
Sarebbe
bene che tutte le opposizioni in tutte le regioni facessero lo stesso, con
chiarezza spiegando ai cittadini come vengono di fatto impiegati alcuni fondi.
Spiega
il consigliere regionale Pdl Gian Luca Vignale: ». «Con questo libro non
si vuole processare nessuno, ma solo spiegare ai piemontesi che non è vero che la Regione non ha soldi per
garantire i servizi essenziali o per aiutare le famiglie in difficoltà».
In breve qualche numero: il più assurdo: al tour
operator Brackenbury nel 2007, sarebbe stato
firmato un contratto di consulenza da 30mila euro per 3 giorni al mese
per cinque mesi, 2mila euro al giorno di media. Poi interviene la Corte dei conti, E così la Regione corregge il tiro, dimezza il compenso , da 30 a 15mila euro, «appena»
1.000 euro al giorno. ( il pensiero va ai precari ed ai tanti giovani che in
Italy non la scusa del volontariato o altre
scuse meno nobili non vengono nemmeno
pagati.. non ci sono soldi .. per loro )
In definitiva . I lavori affidati all'esterno, in cinque
anni, ammontano a poco più di 282 milioni di euro. Io mi chiedo quanti bisognosi si potevano aiutare in modo serio più che facendo carità costosa come usa in Italia: spendo 1000 e distribuisco 10
Ora aspettiamo analoghi lavori da tutte le opposizioni che possano farlo, è evidente che debbono non
aver inciuciato, per poter fare un libro completo ed inoppugnabile, staremo a vedere e noi cittadini non accetteremo lavori parziali o approssimativi, perché
questi sprechi stanno rubando il futuro dei nostri figli e noi abbiamo dei
doveri verso di loro, basta indolenza e remissività , non c'è più tempo!