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Rosarno Buonismi ed ipocrise non creano angeli i fetentoni e gli sfruttatori restano tali PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
sabato 09 gennaio 2010
porci alatiLa protesta degli immigrati di Rosarno deve farci riflettere: gli immigrati hanno saputo ribellarsi ai soprusi , a quei soprusi che in vario modo ed a vario titolo moltissimi Italiani nello stivale tutto subiscono da anni  anche se senza dubbio  chi viene da fuori senza casa e senza famiglia soffre in mille modi centuplicati, ma la base è la stessa.  Considerate
  . Quanti italiani si sfiancano per 20 euro al giorno?
  . Quanti Italiani vedono le loro paghe taglieggiate da "padroncini" di ogni ordine e colore?
  . Quanti Italiani vengono attirati con promessa di assunzione futura ed a 40 anni ancora non possono farsi una famiglia?
  . Quanti Italiani sono abbandonati nelle mani delle malavite che taglieggiano, soffocano, impediscono, pretendono , infiltrate ormai in ogni dove?
E lo Stato? pretende, pretende, pretende .

rosarno baraccheLe condizioni  di vita di 1500  nord africani  finalmente vengono alla luce del sole: alcuni dicono che gli  si riconoscono 15 euro per 15 ORE AL GIORNO  di lavoro  a raccogliere le arance,  altri parlano di BEN 20 euri..  e si permette che dormano nei capannoni o nelle baracche di cartone, senza acqua, senza energia elettrica, senza bagni, pagati in nero,  sfruttati impunemente dalla ndrangheta non solo sul lavoro, ma anche per la manovalanza criminale.

Leggo con  meraviglia che sono senza   assistenza medica, e  mi chiedo il perché, visto che persino nel profondo Lazio  gli immigrati ,  a maggior ragione  se senza permesso di soggiorno, vengono curati dalle strutture pubbliche, perché in Calabria no e  si rende necessario nientepopodimeno che un presidio dei Medici senza frontiere? 

Possibile che  una cosa del genere passi sotto silenzio come fosse  normale? La Regione Calabria che dice? Perché nessuno chiede conto di questi fattacci? Questo anche è effetto dello sciagurato episodio del TITOLO V  cambiato nottetempo per aver le mani libere negli enti locali  dai nostri sinistri amici ,  o altri sono i motivi e le ragioni di questo apparente ed imbarazzato silenzio?

Davvero che senso ha  fare venire in Italia gente  da abbandonare in mano alla malavita: in tutto il paese nemmeno si contano i casi di sfruttamento degli immigrati: droga, prostituzione, raket delle elemosine, dei lavavetri, dei furti con destrezza, bimbi, donne  e anziani schiavizzati, operai sottopagati, lavoro in nero.

Il tutto esacerbato dalla tendenza criminogena a  fare dei ghetti. Perché, per chi?

Trovo disgustoso quello che succede e che mi fa davvero vergognare di essere Italiana, trovo che c'è un minimo comune denominatore tra la sopraffazione al cubo con cui si brutalizzano gli immigrati portati  sulle nostre coste a  barcate dalla malavita, e quella sottile sopraffazione tinta di ricatto , sempre in crescita,   con cui si brutalizzano gli Italiani, spesso malpagati , sottopagati o costretti a pagare il pizzo allo Stato aprendosi la Partita Iva per incassare pochi spiccioli o addirittura costretti a pagarsi costose assicurazioni  da soli da sottrarre  a magre paghe per poter accedere ad alcuni malpagati lavori "pericolosi".

 

Riporto qui quello che  ha scritto GLG  su questo argomento nel suo blog:  conflitti e strategie

 
TRISTE, MA SE CONTINUA COSI'...... di GLG (8 gen 10)

Triste quanto accade a Rosarno. E' ovvio che non c'è alcuna mente dietro i dolorosi fatti, solo

invece una "logica oggettiva". Resta il fatto che assistiamo ad un ennesimo episodio di guerra tra

subalterni, tra settori di "popolo", di cui si sa bene chi si avvantaggia alla fin fine. Ho già detto una

volta mi sembra, e lo ripeto, che se si tenta di far salire dieci persone su una cinquecento, non può

non finire a scazzottate. Sono i porci "piccolo-borghesi" - perché porci sono - agiati e di tanto

"buon cuore", che vogliono accogliere tutti "sulla cinquecento"; sono quelli che si dicono di sinistra

o "fanno futuro". Esseri abietti, che vivono in quartieri signorili o in villette (magari "a schiera", ma

di quelle molto comode) e che predicano la bontà, la "civile" accoglienza dei "diversi" e l'amore

verso di essi. In realtà, non ci sono "diversi" - così definiti dai maledetti "buonisti" per sentirsi tanto

democratici nell'accoglierli (a spese degli altri) - solo invece un numero crescente di veri poveri,

venuti da lontano con enormi disagi, che vengono ammassati in quartieri già sovraffollati da altri

meno indigenti di loro, ma ben lungi dal passarsela bene.

Sarebbe ora che tutti gli appartenenti al "popolo", senza odiarsi insensatamente fra loro, si unissero,

andassero nei quartieri dei "maiali" e li pestassero una buona volta; per poi distribuire un po'

di nuovi venuti nelle loro case, ville e appartamenti. Quando nel lontanissimo (e povero!) 1951, in

pieno regime Dc, ci fu l'alluvione del Po, gli sfollati si sparsero tutt'intorno per centinaia di KKm. e

furono sistemati - non proprio accolti con il sorriso sulle labbra - nelle case degli "abbienti". Oggi,

si gioca sulla pelle dei ceti popolari, e si dice loro - da parte dei fetentoni sinistri (o dei visionari

"del futuro") - di essere buoni con i "diversi", altrimenti loro lanceranno il terribile anatema: razzisti!

Date loro infine una solenne lezione a suon di bastonate; fate vedere che siete veramente eguali

e non diversi, e terribilmente incazzati per l'irresponsabilità di questa gente "dabbene", sdraiata pigramente

nei divani di comode abitazioni a inumidirsi gli occhi e ad assistere ai dibattiti dei loro orridi

rappresentanti politici (o anche qualche finanziere o confindustriale "progressista"), che si scandalizzano

per la xenofobia del popolo italiano; mai ci avrebbero creduto, che vergogna nei confronti

dei "tolleranti" stranieri.

Mi dispiace, ma odio questi "maiali" e vorrei tanto che per questi "progressisti" (dei miei coglioni!)

non ci fosse più "futuro".

 

Come non condividere? Per leggere il sito  di GLG qui

 

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  Commenti (1)
1. Rosarno
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 10-01-2010 18:42
Salve. Marista 
Anche qui a Brema tra un bollettino della Neve e dei danni procurati, (ingentissimi specialmente sul Mar Baltico) abbiamo parlato di Rosarno.  
Gli stagionali dell’Europa orientale che vengono durante il tempo delle raccolte, degli asparagi, fragole, mele ed uva, qui in Germania, sono pagati sui dieci € l’ora, con vitto e alloggio, e assistenza medica. 
Quello che isuccede in Calabria e altrove in Italia è una vergogna, e ci si domanda un'altra volta dove diavolo si sono rintanati e vari addetti ai lavori di controllo e prevenzione di questi atti criminosi, sto parlando naturalmente della GdF dei Carabinieri della Polizia di Stato e dei Vigili Urbani, strano anche che i solerti e sempre presenti sindacati, o i Parroci, non ne sapessero nulla. 
Non siamo noi che ci dobbiamo vergognare di questo, bensì loro, i perbenisti che girano in Off Road, i politici ed ecclesiastici locali e le forze dell’ordine che non mettevano fine a questo turpe Mercato di Schiavi, non noi , non tu. 
E poi vedi, i proprietari non perdono un centesimo, a risarcirli ci pensa l’UE, cioè tu ed io, noi insomma. 
Dato che con gli agrumi non si fan più soldi, che taglino gli albere i e ci mettano delle distese di pannelli solari per far Energia fotovoltaica, conviene, anche qui l’UE ha alettanti incentivi a portata di Mano da elargire. 
Salutönen. 
PS 
180 da ripassare e son arrivato solo a 14 … andrà per le lunghe, sapessi quanto può essere noioso il ripassare.

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