San Valentino nacque a Terni nel 175 dopo Cristo. Ivi  si dedicò alla predicazione del Vangelo ed alla conversione dei pagani,mentre all’epoca nell'Impero  le  persecuzioni contro i Cristiani erano tremende.
Si dice abbia compito tanti miracoli  che resero famoso il suo nome così che l’eco arrivò fino a Roma.  Per questo motivo, nel 197 Papa San Feliciano lo consacrò Primo Vescovo di Terni.  Tempo dopo, recatosi  Valentino  a Roma  per il suo ufficio,  fu arrestato e condotto al cospetto dell'Imperatore Claudio, che cercò di indurlo a rinnegare la propria fede e ad adorare gli dei pagani. Valentino confutò  con fermezza tutti  gli argomenti  dell'imperatore, che  ciononostante rispettò il Santo e lo affidò ad un nobile romano.
Si racconta che la figlia del nobile aveva perduto la vista,  e che Valentino compì un prodigio :  le ridonò la luce. Quest'atto miracoloso indusse la famiglia della fanciulla a convertirsi al Cristianesimo, e molti altri romani seguirono il suo esempio.

Ma  durante le persecuzioni dell'imperatore Aureliano fu nuovamente arrestato. I soldati romani che  sapevano quanto il vescovo fosse amato dai credenti, lo flagellarono lungo la Via Flaminia, lontano dai centri abitati per non andare incontro ad una ribellione. Qui, nel 273 dopo Cristo Valentino conobbe il martirio e morì.

Sarebbe stato lapidato e decapitato il 14 febbraio 270. Una altra leggenda narra che il Santo che  aveva sposato cristianamente molti giovani pagani da lui portati alla fede cattolica, si  fosse in carcere innamorato della figlia cieca del suo guardiano alla quale avrebbe ridato la vista con la forza della propria fede ed  alla quale, prima di essere mandato a morte avrebbe mandato un messaggio di addio firmato : “dal vostro Valentino”

Questo insieme di leggende e prodigi  hanno portato a identificare il Vescovo di  Terni come il santo protettore degli innamorati

Lascia il primo commento!

Powered by AkoSuite 2007