Pensavo di catalogare la nuova chicca sinistrorsa nello scemenzario, poi ho pensato che potesse
essere interpretato come critica
offensiva e visto che non tutte le critiche son permesse, né viste e giudicate
nella medesima luce, mi sa che inauguro il Rutellario… più prudente.
Venendo al dunque : vi è trambusto nel mondo politico, i
poverini si affannano a trovare soluzioni all’incalzare della criminalità
contro le donne e in particolare Rutelli ad una settimana dal ballottaggio,
cerca di correre ai ripari in tutta fretta, un po’ come fece il povero Veltroni con il caso
Reggiani.
Ma quello della sicurezza non è argomento che appassioni una
certa parte politica, tanto più che capire di che si parla, sarebbe necessario aver
per lo meno vissuto il senso di insicurezza che vivono a Roma i cittadini comuni, ma chi della politica da decenni
fa mestiere lucroso e comodo, non ha i problemi del popolo minuto, non sa che vuol dire
camminare senza scorta e fanfara quando
è buio alle fermate isolate di bus, nei sottopassi, o anche di giorno
all’Esquilino o in altri simili luoghi
ameni, senza dubbio diversamente frequentati rispetto ai salotti Romani.
Non ci si improvvisa paladini di ordine e giustizia in una settimanella
scria scria.. Il risultato è stata una stranissima proposta : un braccialetto
elettronico, come quello dei carcerati USA, per circa 1 milione e mezzo di
donne romane, affiancato da centraline SOS collegate con le Centrali Operative
nelle zone considerate più a rischio.
Le reazioni non si sono fatte attendere : chi ha notato come fa Alemanno che l’idea è umiliante per
le donne, i bracciali elettronici in effetti vengono nell’immaginario collegato
ai delinquenti, ma Alemanno consideri che a volte gli Italiani e i loro
interessi e diritti sono effettivamente
minoritari rispetto a quelli delle varie criminalità, non ultime quelle burocratiche, qundi non mi scandalizzerei
tanto in tale senso.
Altri, come la femminista Ritanna
Armeni, più pragmatica forse anche in
quanto donna, nota che trattasi di proposta inutile e propagandistica e che ,
parole d’oro : “la sicurezza è una cosa seria”.
Io personalmente a
“prima botta” riesco solo a pensare che se vincesse Rutelli a Roma vorrei tanto
essere padrona della Ditta che produce i
bracciali elettronici e di quella che posiziona le centraline.
Poi certo pensandoci meglio non posso fare a meno di chiedermi in che consisterebbe l'utilità di "tracciare" le eventuali vittime; sono limitata, ma non ci arrivo: 1 milione e mezzo di donne con bracccialetto elettronico, oltre a costituire un discreto businness, mi sembra il trionfo della inutilità, dell'effimero... appunto
|
- Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
- Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
- E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
- I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
- Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
- Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
|
Riporta quest'articolo sul tuo sito!
Powered by AkoSuite 2007 |