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Marista
HomeArticoli Saviano a Roma Tre: Sinistra e Camorra
Il filmato è
completo, ma vi riporto in evidenza le brevi parole che Saviano dice ai ragazzi in merito ai fatti di
Napoli ed all’ultimo processo. Questo non perché io pensi sia necessario attaccare questa o quella parte politica:
dovremmo ormai tutti aver capito che il
nostro Paese è assai carente in fatto di
pubbliche virtù, e sarebbe ora che prendessimo atto della realtà e dei fatti
che coinvolgono tutti noi in quanto Italiani, smettendola con la assurda
pretesa di fare distinguo che permettano di salvare gli uni a scapito degli
altri, forse sarebbe ora di diventare un PAESE.
Dice tra l’altro Saviano ai giovani: “...al di là di come andrà questo processo (Napoli), quello che mi preme di dire... perché qui ci sono le nuove generazioni, c’è un movimento vivo… è che nel Centro-Sud il Centrosinistra avesse relazioni con l’imprenditoria criminale, con il malaffare, lo sappiamo da più di 10 anni. Non è un caso che le due regioni con il maggior numero di Comuni sciolti per infiltrazione mafiosa, sono Campania e Calabria, da 10 anni gestiti dal centro sinistra”.
Ecco a me sembra importantissimo questo che vien detto
apertis verbis, e sottolineo queste parole non nell’ambito della lotta
imbecille e rovinosa per noi, tra i due
schieramenti, che evidenzia quanto per costoro contino affari e camarille, ma
nell’ambito della acquisizione da parte della Italia pensante della conoscenza
e coscienza dei fatti e di chi e perché ci sta rubando benessere e moralità.
Se non lo hai fatto, leggi "Gomorra " ed approfitta del prezzo Gullivertown
Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra
Un libro che racconta il potere della camorra, la sua affermazione
economica e finanziaria, e la sua potenza militare, la sua metamorfosi
in comitato d'affari. Una scrittura in prima persona fatta dal luogo
degli agguati, nei negozi e nelle fabbriche dei clan, raccogliendo
testimonianze e leggende. La storia parte dalla guerra di
Secondigliano, dall'ascesa del gruppo Di Lauro al conflitto interno che
ha generato 80 morti in poco più di un mese. Una narrazione-reportage
che svela i misteri del "Sistema" (così gli affiliati parlano della
camorra, termine che nessuno più usa), di un'organizzazione poco
conosciuta, creduta sconfitta e che nel silenzio è diventata
potentissima superando Cosa Nostra per numero di affiliati e giro
d'affari.