Accade ora in Iran a Tabriz: due forti scosse di terremoto, almeno 400
feriti, un numero imprecisato di morti.
Una scossa di 6, 2 gradi non
è poco, seguita da una altra di 6 gradi. Oltre tutto sembra che
l'accesso alle zone del terremoto sia bloccato, difficili i soccorsi,
interrotta la erogazione della elettricità.
Nel 2003 ci fu l'ultimo
terribile terremoto in queste terre poste su diverse faglie
sismiche, e che fece decine di migliaia di morti.
Che facciamo, ce ne
freghiamo?
Forse sono sciocca, ma a mio modo di vedere questo è uno di
quegli eventi che merita una attività seria e coraggiosa: attivarsi
per l'aiuto, che so , chiedere la interruzione delle operazioni di
guerra nella vicina Siria per permetter arrivo aiuti aerei. Parlo ovviamente solo con la voce
dell'istinto naturale, quello che spinge l'uomo verso l'aiuto al suo
simile.
Quell'istinto che la moderna società dell'egoismo sta soffocando, manco
fossimo nei secoli in cui la belluinità dell'uomo homini lupus era
dettata dalla necessità di una sopravvivenza primitica al limite
dell'animalesco.
Ora che quella necessità non c'è, l'uomo, invece di camminare sulla via del progresso anche spirituale, lo soffoca scientemente, si sta
facendo meno che animale. Di questo alla fine dovremo render conto
tutti, prima a noi stessi, poi alla storia ed infine alle generazioni
future
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1. Ancora una volta d'accordo.
Scritto da Alvaro., il 21-08-2012 22:42
Il nuovo diavolo e' il Mercato globale, come siamo d'accordo carissima Maria Stella. Come siamo d'accordo quando parli di una folle governance mondiale che strozza, economicamente e non solo, i popoli che ignari hanno anche applaudito l'avvento della globalizzazione. E come siamo ancora d'accordo quando dici che il nuovo diavolo non si chiama USA o almeno non solo. E dico questo non solo perche' i miei figli sono cola', ma perche'di diavoli secondo il mio modesto parere ce ne sono in quantita' industriale in giro per il mondo, a partire da personaggi economicamente potentissimi tipo Soros e soci del Bilderberg, per continuare con tutti i duci e ducetti di cui e' costellata la galassia politica mondiale che danno poi ai potenti di turno la stura per nuove invasioni e guerre derivate solamente da motivi economici, ultimamente Libia docet. Per quanto riguarda invece la teoria o l'ipotesi di Nessie, pur rimanendo molto dubbioso, vado immediatamente a leggere quanto da Lei proposto. Silvio, per quanto da te anticipato a proposito dei terremoti provvocati ad arte rimango in attesa delle prove. Un caro saluto a Marista, o Maria Stella a seconda dell'estro del momento, a Federico e a tutta la famiglia Lippi.
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2. tempi bui
Scritto da marista, il 20-08-2012 17:17
Mi spiace Alvaro, ma dobbiamo essere realisti, senza colpevolizzare nessuno, senza guerre ideologiche o simpatie, ma è un dato di fatto che ormai e da tempo sono le forze economiche che hanno in mano la ricerca scientifica. Pensa solo ai brevetti: se siamo arrivati ad ammettere che sia brevettabile la natura, qualche domanda ce la dobbiamo porre: stiamo oltrepassando i limiti della decenza? Io direi di si, se il profitto guida e prevale sulla scienza, vuol dire che questa oggi + di ieri è liberata dal limite di dover agire per il bene dell'uomo. Deve invece agire per il mercato, per il profitto e ce ne sono migliaia di segni, non certo solo in America. Il controllo meteo, gli aerei che irrorano metalli in tutto il mondo, i metalli che si accumulano nel suolo ed intossicano anche se non lo strombazzano, la follia di frangere le rocce sotterranee anche in presenza di faglie sismiche per cercare il gas e poi richiuderle con materiale di risulta favorendo la liquefazione dei territori.. accade in Romagna, ma non solo e le ditte sono multinazionali. Non sono Alvaro gli USA il nuovo diavolo, non lo credo, ma il MERCATO GLOBALE e la follia trasversale transnazionale che, sulla pelle dei popoli ignari vuole instaurare una specie di governance mondiale.. una specie di Grande Impero. Questa folle aspirazione si nutre di disinformazione, della avidità di alcuni in posizione chiave, della mancanza dei valori famosi affogati come la scienza nel potere del profitto. Il diavolo si è liquefatto, il male si è liquefatto e si spande per il mondo cavalcando il dio danaro. Il diavolo non si chiama America, in questo hai ragione tu. Un caro abbraccio a te e Rosalba dalla nostra Santa Marinella
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3. http://sauraplesio,blogspot.com/
Scritto da Nessie
\n Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
' target='_blank'> , il 19-08-2012 16:00
Spiacente, ma esiste qualcosa come il progetto HAARP.
http://it.wikipedia.org/wiki/High_Frequency_Active_Auroral_Research_Program
Agli increduli che pensano a teorie complottiste e cospirazioniste, sarà utile farsi un po' di documentazione sulla nuova frontiera delle nuove guerre per il controllo climatico e la guerra ambientale del pianeta. Purtroppo, e parlo per esperienza diretta, non si è mai abbastanza malfidati e malpensanti.
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4. POSSONO, ECCOME SE POSSONO...
Scritto da SILVIO, il 15-08-2012 17:03
Caro Alvaro,
Nessie non ha torto.
Gli Usa (ma non solo e principalmente gli Usa) possono scatenare ciò che a te oggi sembra impossibile credere e molto di più.
Un giorno te ne darò le prove in questo blog.
Ciao.
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5. Come sono potenti gli USA.
Scritto da Alvaro, il 14-08-2012 16:13
E va bene, gli USA sono potenti, anzi direi anche potentissimi, ma che riescano a scatenare un terremoto in IRAN mi sembra un po' troppo. E va bene, gli USA per molti nel mondo sono il nuovo diavolo, ma che attraverso i propri demoni che vivono negli inferi riescano a colpire l'IRAN e non magari qualche nazione vicina mi sembra proprio fantascienza. E va ancora bene che gli USA qua, gli USA la, gli USA su' e gli USA giu' ma prima di accusare qualcuno non sarebbe il caso di avere delle prove? Cara Nesssie non si puo' sempre sparare a caso sperando nel fato. Alvaro.
P.S. Ciao Maria Stella e buon Ferragosto nella mia, e tua natutalmente, Perla del Tirreno.
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6. Troppe strane coincidenze
Scritto da Nessie , il 12-08-2012 17:40
Ma dico, vogliamo ancora credere al caso? Troppe coincidenze fanno un piano, diceva Agatha Christie. Questi tengono le armi nucleari a profondità sottoterra, e che ti arriva? un bel movimento tellurico che risparmia agli Usa e a Israele di entrare direttamente in guerra. Bah...sarà, ma non ci credo al caso. Ciao Marista
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Commenti (6)
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