LE CIFRE DELLA GLOBALIZZAZIONE

Sapete quanti titoli spazzatura, cioè derivati senza reale copertura vagano per il mondo? TRECENTO TRILIONI DI DOLLARI.

E quanti sono i disoccupati creati dalla famosa crisi nel mondo? DUECENTO MILIONI.

Non è uno scherzo da prendere sottogamba, queste cifre esprimono un pericolo. Come è potuto accadere? 

Anzi tutto leggete cosa affermava un noto e potente personaggio David Rochefeller nel 1991 durante il convegno del Bilderberg:

"Sono molto riconoscente ai direttori del Washington Post, del New York Times e del Time Magazine per avere presenziato alle nostre riunioni e avere rispettato la promessa di assoluta discrezione e riservatezza a riguardo per quasi quarant’anni… sarebbe stato impossibile lo sviluppo della nostra società sotto la luce dei riflettori in tutti questi anni.

Sono certo che il mondo odierno sia pronto alla progressione unanime verso la creazione di un solo grande governo mondiale

Finanza, pessima finanza incontrollata,incaricata di curare la gestazione della globalizzazione , magari scassando la vecchia economia ed introducendo quel  libero mercato che sulla carta , nei testi dei supponenti bocconiani, funziona alla grande, solo che poi nella realtà abbiamo, proprio grazie alla rovinosa scelta di lasciarla libera come una scimmia impazzita, trecento trilioni di dollari/mondezza, una bomba di cui non si parla quasi, mentre qualche imbecille, probabilmente in mala fede, teme la bomba demografica e guarda con la suprema indifferenza dell'ignorante a quei duecento milioni di disperati, convinto che mai potranno intaccare la sua ricchezza ed il suo potere.

Dimenticare il passato ed affidarsi alla ragioneria delle contabilità truffaldine , non è indice di lungimiranza.

Ora se la tecnocrazia speculativo/bancaria ha prodotto questo disastro immane che poi trova comodo ascrivere alla nota insipienza dei politici del tempo che fu ( vedi per esempio Monti che fa lo scaricabarile per negare le evidenti responsabilità di questo Governo riguardo alla escalation dei suicidi ), vi sembra minimamente sensato affidare a tecnocrati indottrinati e contaminati dalla sete di potere di leaders mondiali sospetti d'esser sostanzialmente degi psicotici, e comunque  privi di ogni interesse verso il bene delle popolazioni, il governo dei Paesi messi in difficoltà proprio dalla gestione bancario speculativa e dai suoi sogni di grandezza? Penso ad Italia e Grecia.

Ed i fatti dimostrano come sia stato insensato affidarsi a dei tecnici  ritenuti adeguati a governare lo sfascio solo in base a titoli cattedratici ed entrature internazionali.

Bene, ora li abbiamo visti all'opera: forti delle convinzioni astratte apprese dai sacri testi, crollano come pere di fronte alla realtà, sbagliano previsioni , decidono e poi si rimangiano la decisione, ne risulta un nulla di fatto proprio laddove sarebbe più necessario intervenire; unica eccellenza, si fa per dire, la tassazione e la feroce persecuzione del ceto medio -  basso tramite l' arma della imposizione fiscale coadiuvata da una riscossione resa ancor più arrogante ed impunita di sempre, causa dall'inizio dell'anno di 39 suicidi con motivazioni economiche e quasi sempre a seguito di cartelle fiscali percepite come assurde ed ingiuste ( lievitano meglio di un panettone , a ruota libera direi)

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