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Trentanove fin ora i suicidati dallo Stato, basta silenzio PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
giovedì 10 maggio 2012

viola del pensiero Una viola del pensiero è il fiore che  dedico ai suicidati dallo Stato, a significare che non dimenticheremo cosa sta avvenendo e fino a che punto ci ha portato la avida stupidità dei poteri forti. Ma non dimenticheremo nemmeno la inadeguatezza dei politici passati  e dei tecnici di mano bancaria attuali.

NON DIMENTICHEREMO







Oggi 10 Maggio   Tra Molfetta e Terlizzi  si è tolto la vita il  trentanovesimo imprenditore  dall'inizio dell'anno,  se i conti sono  esatti. Era titolare di una ditta di impiantistica , il suo nome: Giuseppe Rennola, di 46 anni, ha lasciato un biglietto in cui chiede scusa alle figlie per il gesto.

Come è arrivato a questo gesto?




Come tanti altri purtroppo: gli enti pubblici non lo pagavano, le banche negavano il credito , i debiti si accumulavano. Ed in tutto questo non c'è nulla di ineluttabile e di fatale.  Monti il tecnocrate  espressione dei poteri forti, ha  negato che si possano compensare i  debiti verso lo Stato con i crediti che  si vantano nei confronti dello stesso, non gli bastano gli interessi usurai che  gli Italiani pagano per qualsiasi ritardo,mentre lo Stato se  e quando paga, dopo decenni non  riconosce una lira ai danneggiati.

C'è la criminale indifferenza di uno Stato stolido, indifferente e corrotto che si permette anche tramite le sue agenzie di recupero crediti di  strapazzare e peggio  famiglie  e  imprenditori in difficoltà , mentre elargisce compensi assurdi, i più alti in Europa a  chi ci ha condotto  in  questa tragedia

Su  facebook   per non  dimenticare, su iniziativa di Mauro Meneghini è nato il gruppo: la collina di  Spoon River: sfruttati dallo Stato , ammazzati dai burocrati

http://www.facebook.com/groups/158127597642702/

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  Commenti (2)
1. Agenzia Entrate, Inps, equitalia , e Min
Scritto da Marista, il 16-05-2012 09:36
Alvaro, ti senti amareggiato, e chi non lo è oggigiorno? La situazione di certo è confusa, siamo al solito disinformati ad arte, si esige che il popolo resti bue, e questo avviene e chi cerca di esercitare senso critico come può, avendo per altro mille altre incombenze ed ambasce oltre alla doverosa ricerca di utile informazione, procede spesso a tentoni.  
I blog, non son perfetti, quello che seguiamo ancora io e te sta cambiando, il conduttore non cambia, bravo, puntuale..ma un blog vive anche e soprattutto dei commenti e ci sono blog aperti, come quello che abbiamo in comune e blog che sono piccole comunità uniformi, paciose.. noiosissime e sostanzialmente inutili, ecco ho l'impressione che alcuni nuovi arrivi vogliano così trasformare quel blog, quindi .. non aspettarti risposte , non spesso comunque, io, te e molti altri che stanno man mano disertando restiamo un po' da parte, per forza di cose. Potrebbe non durare e non è detto sia un male..ma questa è filosofia. 
 
Equitalia è IL MALE: ha ricevuto dai vari governi mandato ad esigere le tasse in maniera impropria. Certo le leggi vengono dai governi che man mano deviando dalla tradizione e dalla sostanza del nostro diritto le permettono soprusi, sciatterie rovinose, vere e proprie estorsioni pure di fare cassa e miopemente hanno permesso e lasciato libertà al formarsi di un vero e proprio centro di potere che comprende e raccoglie: Agenzia Entrate s.p.a, Inps, Equitalia s.pa. e qualcuno vi aggiunge gli inevitabili legami con il Ministero e l'enorme potere dei sindacati. Materia fumosa per il comune mortale, cosa ti possono rispondere in quel blog che sta in questa fase, a me pare, chiudendosi alla considerazione della vita pratica diciamo, privilegiando un chiacchericcio salottiero , che da l'impressione stiano giocando alla elite informata? Una crisi di crescita? Il padrone di casa ha i mezzi per comprendere ed interessarsi immagino, io no, leggo , ma un po' al chiacchericcio mi annoio, però il blog va ...INPS : troppe mani , troppe teste, poca equità.. il potere usa le parole come mascheramento, da noi si parla di equità, morale, giustizia.. chi può andarsene Alvaro, fa benissimo a farlo..ora si parla di crescita: faremo la fame dopo che hanno fissato e incancrenito ogni igiustizia, intanto i più deboli si ammazzano.. Un caro abbraccio a te e Rosalba
2. Il caos e' generale, purtroppo.
Scritto da Alvaro., il 12-05-2012 19:46
Ciao cara Maria Stella, permettemi di chiamarti cosi', vedo in TV, leggo in internet sui vari blog, dove qualche volta scrivo ma quasi mai ottengo risposte, e mano mano mi scoraggio sempre di piu'. Ognuno degli italiani ha una ricetta, tutti mi sembra siano diventati fenomeni in politica, nella finanza e in ogni discussione, si portano avanti le proprie convinzioni e solo quelle, le altre hanno poca importanza ma questo sarebbe anche poco se non che:" siamo diventati un popolo bue". La maggior parte di quelli che posta, di quelli che commentano, insomma di quelli che dovrebbero dare idee nuove e corrette, sia eticamente che moralmente, visto che sono o dovrebbero essere fuori dai giochi sporchi, parlano invece come tante pecore che vanno dietro al cane pastore. Adesso e' il momento di dare addosso a Equitalia, tutti addosso all'untore, qualche tempo orsono e' stato il turno di Berlusconi, tutti puritani magari con un po' di invidia ma tutte anime candide e pure, fra qualche giorno di chi altri sara' il turno? Perche' chi comanda e guida la giostra dovra' trovare altri soggetti da sottoporre al pubblico ludibrio, dovra' dare in pasto un'altra vittima alla gente assetata di sangue. E sangue verra', ci sono state gia' le prime avvisaglie e altre verranno, solo che, e non riesco a capire il perche' nessuno se lo domandi e ne parli, a pagare colpiti da vigliacchi professionisti della violenza e senza scrupoli, saranno i soliti noti ovvero gente che lavora e che a sua volta e' comandata e deve obbedire se vuole andare avanti. L'ho gia scritto sul blog di Foa', e non ho' avuto nessuna risposta come ero sicuro che fosse, ma i proffessori che Dio li m......a, chi li ha mandati al governo? Adesso tutti addosso ai prof, ma dei politici a partire da Re Giorgio passando per i vari, che non voglio nemmeno nominare, capoccioni per finire all'ultimo dei peones vogliamo cominciare a parlare visto che l'hanno prossimo ci sono le elezioni? E no adesso sono diventati tutti santi, ma ci siamo gia' dimenticati dei casini che hanno fatto? E gia', come al solito in Italia passato il santo passata la festa. Comunque e per finire voglio fare una piccola apertura di credito a favore di Equitalia, correggetemi se sbaglio, e mettere in evidenza invece la "voracita' per esempio dell'INPS al quale non sento normalmente addebitare nulla. 
Cartella n.xyz, del sig. Tizio. 
imposta INPS da pagare 6.494,69 
interessi di mora 3.801,54 
diritti e spese 118,87  
aggio contrib. 302,01 
totale da pagare 10.717,11 
L'INPS che dovrebbe corrispondere, se non sbaglio, a Istituto Nazionale Previdenza Sociale non ha' accettato dilazioni e se il contribuente vuole avere la pensione deve prima pagare poi si vedra'. E se il contribuente non ha' i soldi per pagare? S'arrangi, fatti suoi. Sono disgustato, amareggiato e anche un pochino in......o. Ciao a tutti da Alvaro e Rosalba.

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