Siamo nella società della comunicazione , società che ama
servirsi dei simboli . Modo di vestire,
di mangiare , di parlare, scelta del colore in grafica, dei fiori di arredo in determinate
circostanze, tutto può assumere una valenza di simbolo.
Questo strano ed apparentemente disperato atto portato contro un "corteo reale" in Olanda, lascia
straniti, non ne sappiamo molto mediamente
dell'Olanda, diciamocelo, dobbiamo restare in superficie, alle prime
impressioni e poi tenerci le spiegazioni che ci verranno fornite.
Solo scrivere queste
due parole " corteo reale", sa di strano in tempi di moltiplicazione e parcellizzazione dei
poteri. Re e Regine restano qua e là come simbolo, ma i poteri quelli
veri, sono ovunque quelli delle lobby,
che certo non vanno in corteo , l'uomo comune
nemmeno ne conosce gli intrecci e le terribili potenzialità del loro potere quasi assoluto, andare in tempi moderni contro un re, sembra atto superfluo.
L'uomo comune ignaro se ne
va sereno a vedere la sua regina, simbolo della nazione , nel gorno di festa dedicato alla Regina Beatrice, e ne esce magari morto
a causa di una auto nera lanciata sì contro il corteo reale, ma che nei fatti
ammazza 4 poveracci senza storia, con una imperizia da parte
dell'attentatore degna del peggior cocktail
di vini e droghe.
Di questo strano gesto colpisce anche la scelta del colore,
l'auto nera, nei vecchi film era simbolo
di un nemico sconosciuto e potente, di
un oppositore spietato votato al male o
addirittura al diavolo, invincibile e invisibile.
Ma la vita reale è altra cosa dai film
e l'eventuale oppositore, apparentemente un folle, è già stato arrestato, avremo
quindi una spiegazione semplice e chiara, noi " per intanto",
dedichiamoci in breve al giochino dei color
Segnali nervosi vengono rimandati dai
fotorecettori della retina al cervello, in base all'assorbimento delle onde
elettromagnetiche, ma il colore non è solo
questo fatto puramente fisico, la sua percezione dipende da un insieme di fattori tra cui anche le
caratteristiche del cervello di chi osserva, è in certo quale modo una forma di
energia che influisce sul benessere o meno del nostro io, per cui da sempre si
è attribuito un significato ai vari colori, le loro vibrazioni donano energia
producono suggestioni mentali.
Ed il nero in particolare è un
colore ambiguo che ha in sé le potenzialità del bene e del male, simboleggia la morte, ma dalla morte viene la
resurrezione. In psicologia rappresenta comunque la negazione assoluta, chi sceglie il nero rinuncia a tutto e protesta
energicamente contro una situazione che non è come egli vorrebbe che fosse è il
colore di chi si ribella e potrebbe agire in un modo precipitoso ed
irrazionale.
|
- Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
- Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
- E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
- I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
- Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
- Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
|
Riporta quest'articolo sul tuo sito!
1. il folle.. Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 01-05-2009 19:36 Ciao, mi spiace aver potuto conoscere il tuo bel sito in questa occasione. Non avevo davvero valutato, data la mia non conoscenza della Olanda l'aspetto che tu metti in risalto, sai da tanto tempo da noi si vive barricati, assediati dal peggio che si possa immaginare e che non sempre viene da fuori, purtroppo, viviamo mediamente tanto male che vedo l'imbarbarimento progredire, spero davvero non tocchi anche a voi .
|
2. Il folle... Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 01-05-2009 19:21 ...e` morto, lasciandosi alle spalle ben 5 morti (uno dei feriti gravi e` deceduto poco dopo), lasciandosi alle spalle un'innocenza violentata che in Olanda e` ancora presente (fino a 10 anni fa ancora molti lasciavano la porta aperta e ancora adesso molte volte le porte e le finestre al pian terreno sono aperte), lasciandosi alle spalle una naturalezza, una tranquillita` che non ci sara` piu`: la Regina e la Famiglia Reale non stringera` piu` le mani come ha fatto finora. Un folle disperato cambia le tradizioni di una nazione. Come giustamente diceva Lei, cara sig.ra Urru, non e` certo la Regina responsabile della crisi che ha fatto perdere il lavoro a quell'uomo trasformatosi in folle...ma in un'Olanda abituata ad avere una disoccupazione al max del 3% questa crisi ha lasciano segni profondi...
|
Powered by AkoSuite 2007 |